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Guerra Israele–Hamas, Tel Aviv-Usa: "Possibile accordo rilascio ostaggi". Hamas frena

©Ansa

Netanyahu alla Nbc: "potrebbe esserci" un accordo per liberare gli ostaggi detenuti. Ma Hamas sospende negoziati a causa dello Shifa a Gaza.  Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo ha annunciato "un numero significativo di deceduti e feriti" in un "bombardamento" della suo edificio evacuato e ora occupata da sfollati. Civili israeliani colpiti da un missile lanciato dagli Hezbollah dal Libano nel nord del Paese. Tel Aviv risponde 

Nuove sirene di allarme nel nord di Israele

Le sirene di allarme anti razzi sono tornate a suonare nel nord di Israele, al confine con il Libano. Lo ha annunciato l'esercito. 

Netanyahu a Cnn, evacuare ospedali ma no immunità Hamas

Sugli ospedali di Gaza, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele sta aiutando i pazienti creando corridoi sicuri in mezzo ai combattimenti sul terreno, ma insiste sul fatto che non verrà concessa alcuna immunità ai terroristi di Hamas. "Abbiamo designato dei percorsi per raggiungere una zona sicura a sud di Gaza City", ha detto nell'intervista a Dana Bash della CNN. "Vogliamo che tutti i civili siano allontanati dal pericolo". Tuttavia, ha sottolineato che Hamas "sta facendo tutto il possibile per tenerli in pericolo". "Abbiamo chiesto di evacuare tutti i pazienti dall'ospedale (Al-Shifa, il più grande di Gaza) e circa 100 sono già stati evacuati. Non c'è motivo per cui non possiamo portare via i pazienti da lì". Più in generale, Netanyahu si è chiesto cosa farebbero gli Stati Uniti nella stessa situazione, se "50.000 americani" fossero stati uccisi e con "10.000 americani tenuti in ostaggio, compresi neonati, donne e bambini". "Prenderebbe tutte le sue forze e darebbe la caccia a questi assassini. E cosa succederebbe se questi assassini si nascondessero negli ospedali e nelle scuole?", ha domandato.

Netanyahu a Blinken, 'morti civili tragedia, colpa solo di Hamas'

"Ogni vita civile persa è una tragedia. E la colpa va attribuita interamente a Hamas, perché impedisce loro di lasciare la zona di guerra, a volte usando la minaccia delle armi. Mettono razzi nelle scuole, negli ospedali, scavano tunnel sotto i letti dei bambini. E' con questo che abbiamo a che fare". Lo dice il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in una intervista alla Cnn rispondendo al segretario di Stato Usa Antony Blinken, secondo cui "troppi civili palestinesi sono morti" in questo conflitto.

Macron chiama Herzog, Israele ha diritto di difendersi

Il presidente francese Emmanuel Macron ha telefonato al presidente israeliano Isaac Herzog per chiarire i commenti rilasciati venerdì nell'intervista alla BBC. Il presidente Macron ha chiarito che non vuole e non intendeva accusare Israele di aver intenzionalmente danneggiato civili innocenti nella campagna contro l'organizzazione terroristica Hamas. Il presidente Macron ha anche sottolineato che sostiene inequivocabilmente il diritto e il dovere di Israele all'autodifesa e ha espresso il suo sostegno alla guerra di Israele contro Hamas. 

Netanyahu, niente cessate il fuoco senza liberazione ostaggi

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha ribadito in un'intervista alla Cnn che "non ci sarà il cessate il fuoco" a Gaza senza la liberazione degli ostaggi da parte di Hamas. 

Netanyahu, l'Onu ha attaccato Israele invece di Hamas

"Il segretario generale dell'Onu ha criticato Israele invece di quei selvaggi di Hamas". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un'intervista alla Cnn. "Vorrei che la comunità internazionale ci supportasse e attaccasse il male puro che rappresenta Hamas", ha sottolineato. 

Netanyahu alla Cnn, perdite fra i civili colpa di Hamas

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato in un'intervista alla CNN, rispondendo al Segretario di Stato americano Antony Blinken, che "ogni vita civile persa è una tragedia. E la colpa dovrebbe essere attribuita ad Hamas perché impedisce loro di lasciare una zona di guerra, a volte sotto la minaccia delle armi, e viene sparato sullo stesso quartiere, che abbiamo promulgato l'altro giorno, per impedire ai palestinesi di lasciare la strada del pericolo. Mette razzi all'interno di scuole, ospedali, ha tunnel sotto i letti dei bambini. Questo è ciò con cui abbiamo a che fare". Ha poi aggiunto che "come risultato della nostra azione di terra, credo che il numero di vittime civili si sia effettivamente ridotto perché le persone ascoltano i nostri appelli a lasciare l'area e sfidano i tentativi di Hamas di tenerle lì". 

Idf colpisce Hezbollah nel sud del Libano dopo attacchi

Le Forze di Difesa Israeliane hanno dichiarato che i loro jet da combattimento hanno colpito una serie di siti Hezbollah nel sud del Libano in risposta agli attacchi missilistici sul confine. Inoltre, l'IDF ha dichiarato che è stata colpita la cellula di Hezbollah dietro un attacco missilistico contro i civili vicino alla comunità settentrionale di Dovev, rivendicato dall'organizzazione terroristica. Secondo l'IDF, sono state colpite anche altre due cellule che hanno lanciato mortai dal Libano contro aree vicine alle comunità di Menara e Yir'on. Sono stati usati mortai anche contro una base dell'esercito al confine, senza causare feriti. L'IDF afferma che le truppe stanno rispondendo con bombardamenti di artiglieria. 

Capo ospedali Gaza, ad al-Shifa 630 pazienti a rischio, 36 bimbi

Sono 630 i pazienti in pericolo all'ospedale di al-Shifa, la struttura sanitaria di Gaza City che è la più grande di tutta la Striscia. Di questi, 36 sono bambini. Lo ha dichiarato il direttore degli ospedali di Gaza, Muhammad Zaqout, invitando l'Egitto a salvare le loro vite. Lo riferisce Al Jazeera. Zaqout ha anche confermato la presenza di "circa 1.500 sfollati nel complesso medico di al-Shifa", avvertendo che "l'accumulo di spazzatura e rifiuti medici, la mancanza di acqua e le interruzioni di corrente minacciano la vita di tutti".

Netanyahu, offerto carburante allo Shifa, hanno rifiutato

"Abbiamo offerto il carburante all'ospedale di Shifa di Gaza, ma loro lo hanno rifiutato". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al network americano Nbc, senza fornire ulteriori dettagli. 

La Russia ha evacuato oltre 70 cittadini da Gaza in Egitto

La Russia ha evacuato decine di cittadini dalla Striscia di Gaza, lo annunciano i servizi di emergenza del Paese, dopo che questa settimana Mosca aveva denunciato i lunghi tempi di attesa. Il ministero degli Esteri aveva dichiarato giovedì di essere "scioccato" dai funzionari israeliani che avevano detto che ci sarebbero volute fino a due settimane per evacuare i cittadini russi, circa 500, che volevano partire. "Settanta cittadini hanno attraversato il valico di Rafah", hanno dichiarato i servizi di emergenza russi, riferendosi al checkpoint con l'Egitto riaperto il 1 novembre per consentire l'evacuazione degli stranieri e dei doppi cittadini. Il ministero ha pubblicato un filmato del personale che accoglie gli evacuati, alcuni dei quali in lacrime, e fornisce loro beni di prima necessità. Nei giorni scorsi, l'inviato di Israele a Mosca ha dichiarato ai media statali russi che, con 500-600 persone in partenza ogni giorno e 7.000 in attesa di essere evacuate, potrebbero essere necessarie due settimane per far uscire i cittadini russi da Gaza. 

Razzo di Hezbollah su squadra elettricisti, alcuni feriti

Diversi civili sono rimasti feriti, almeno uno in condizioni critiche, in un attacco missilistico guidato anticarro proveniente dal Libano. Il missile ha colpito alcuni veicoli civili vicino alla comunità  settentrionale di Dovev, vicino al confine. La Israel Electric Corporation afferma che alcuni dei feriti sono suoi dipendenti: gli operai erano vicini a Moshav Dovev e lavoravano per riparare le linee elettriche danneggiate da un precedente attacco dal Libano per garantire la fornitura di elettricità alla zona. Non è chiaro se tutti i feriti siano dipendenti della IEC

Nuovi attacchi di Hezbollah dal Libano, colpite tre località

Nuovi attacchi con razzi anticarro sono stati lanciati dagli Hezbollah dal Libano del sud dopo quello contro l'altura di Dovev, dove sei israeliani sono rimasti feriti, uno dei quali in condizioni molto gravi. In seguito, riferiscono fonti locali, altri razzi anticarro sono stati lanciati verso le località di Zarit, Yifatch e Aramshe. Finora si ha notizia di almeno un ferito in questi nuovi attacchi. In alcune zone dell'Alta Galilea la popolazione ha avuto ordine di restare nei rifugi. 

Dopo razzo da Libano, Israele colpisce oltre confine

Dopo il lancio di un missile anti tank dal Libano che ha ferito civili israeliani nel nord del Paese, l'artiglieria israeliana sta colpendo dall'altra parte del confine. Lo ha detto il portavoce militare aggiungendo che poco fa è stata centrata "una cellula terroristica che era in un'area civile in Libano e che intendeva aprire il fuoco verso il territorio israeliano".

Gaza, 60 russi usciti dal valico di Rafah

Primi possessori di passaporto russo sono usciti oggi dalla Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah con l'Egitto. Si tratta di oltre 60 persone. Lo ha reso noto il ministero russo per le Emergenze, citato dal Jerusalem Post. "Al momento i cittadini della Federazione russa che vogliono lasciare la zona del conflitto stanno attraversando il check point", ha affermato il ministero, aggiungendo che i russi verranno assistiti e condotti al Cairo. Non sono stati forniti dati ufficiali sul numero di possessori di passaporto russo che potranno lasciare Gaza.

Ben Gvir, 'controllo totale su nord striscia Gaza'

Israele deve mantenere un 'pieno controllo' delle zone occupate finora a Gaza, ''anzi, delle zone liberate'': lo ha affermato il ministro per la sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir, leader del partito di estrema destra 'Potere ebraico'. In un'intervista alla radio pubblica Kan ha poi sostenuto che fu un errore lo sgombero dei coloni da Gaza del 2005. ''Fossero rimasti, le stragi del 7 ottobre non sarebbero avvenute perchè - ha spiegato - chi controlla il terreno raccoglie anche informazioni. E' il padrone di casa''. Sulla opportunità di tornare ad edificare insediamenti e a Gaza, Ben Gvir ha risposto: ''La cosa non mi spaventa'. 

Missile anticarro dal Libano, Israele risponde con artiglieria

Le Forze di difesa israeliane hanno risposto con un attacco di artiglieria al lancio di un missile anticarro dal Libano contro l'Alta Galilea, colpendo l'aerea da cui è partito. Lo ha riferito il portavoce delle Idf, Daniel Hagari, su X, aggiungendo che è stata colpita anche una cellula terroristica in un'area civile del Libano che voleva aprire il fuoco contro Israele.

Israele annuncia vendita di un sistema di difesa area a Helsinki

Il ministero della Difesa israeliano ha annunciato un accordo da 317 milioni di euro per la vendita del sistema di difesa aerea David's Sling alla Finlandia. Definendolo un "accordo storico", il ministero ha dichiarato che il sistema sviluppato congiuntamente da aziende israeliane e statunitensi è in grado di intercettare missili balistici, missili da crociera, aerei e droni.

Papa Francesco all'Angelus: "Sono vicino a chi soffre, palestinesi e israeliani"

Il Santo Padre questa mattina durante l'Angelus: "Sono vicino a  tutti coloro che soffrono, palestinese e israeliani. Le armi si fermino.  Non porteranno mai la pace" L'ANGELUS

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