L'Idf: "Inizieremo presto a combattere all'interno della città". Netanyahu: "Niente cessate il fuoco fino al ritorno degli ostaggi". Blinken ha incontrato Abu Mazen. L'Anp "si assumerà tutte le sue responsabilità" per Cisgiordania, Gerusalemme est e Gaza nel quadro "di una soluzione politica globale", ha detto il leader palestinese. L'Iran minaccia gli Usa: "Attuino cessate il fuoco o saranno colpiti duramente", mentre Khamenei incontra il capo dell'ufficio politico di Hamas. Papa sente il presidente iraniano Raisi
Tv Israele: "Nel blitz del 7 ottobre anche combattenti stranieri"
All'attacco di Hamas del 7 ottobre hanno partecipato anche diversi "combattenti stranieri". Questa la sensazione maturata nei servizi di sicurezza israeliani, secondo la televisione pubblica Kan, dopo gli interrogatori di prigionieri catturati sul terreno. Questi combattenti, secondo l'emittente, parlavano un arabo con un accento diverso da quello di Gaza, più simile invece a quello di Paesi del nord Africa. Contrariamente a voci diffusesi in Israele nei giorni scorsi, non vi era invece fra di loro - riferisce l'emittente - chi si esprimesse in farsi, o che sembrasse originario dell'Iran. Ma le indagini sono ancora in corso.
Il racconto di Giuditta, la cooperante di Gazzella rientrata in Italia da Gaza
Proseguono le evacuazioni dei cittadini stranieri dalla Striscia di Gaza. Diciassette cittadini italiani hanno attraversato negli ultimi giorni il valico di Rafah. Alcuni cooperanti evacuati sono rientrati in Italia e tra di loro c’è Giuditta Brattini, operatrice dell’associazione Gazzella con 20 anni di esperienza nella Striscia. L'abbiamo incontrata nella sua casa di Verona e questo è il suo racconto
Reporter e 4 parenti uccisi in raid israeliano nel Libano
Un giornalista e quattro membri della sua famiglia sono rimasti uccisi in un raid israeliano nel Libano meridionale. Lo riferisce la Protezione Civile libanese.
Blinken: "Ho incontrato il presidente Abbas e abbiamo affermato il nostro impegno per la fornitura di assistenza umanitaria e il ripristino dei servizi essenziali a Gaza"
L'Idf scopre un deposito di armi di Hamas a Gaza
L'Idf, le forze di difese israeliane, hanno scoperto un deposito di armi di Hamas all'interno di una casa nell'area di Beit Hanoun, nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l'Idf. Sono state individuate armi di tipo kalashnikov, fucili mitragliatori, cartucce, granate, cariche, dispositivi di protezione, droni armati e missili Rpg. Alcune delle armi sono state distrutte e altre sono state prese per effettuare un'indagine. L'Idf ha anche distrutto un laboratorio per la produzione di esplosivi.
Medio Oriente, morta la 16enne disabile dispersa dal 7 ottobre
E' morta Ruth Peretz, la 16enne disabile dispersa dal 7 ottobre. Ruth, che soffriva di distrofia muscolare e paralisi cerebrale, era con il padre Eric al festival di Reim attaccato dai miliziani di Hamas. Il corpo del padre era stato identificato 10 giorni dopo, quello di Ruth a quasi un mese dalla strage. Lo riporta il quotidiano Haaretz.
Arrestato predicatore musulmano a Gerusalemme per incitamento alla violenza
Un predicatore musulmano residente a Jabel Mukaber, un quartiere situato a sud della Città Vecchia di Gerusalemme, è stato arrestato con l'accusa di incitamento alla violenza e al terrorismo da una moschea nel quartiere di Beit Safafa, a sud di Gerusalemme.
La polizia di Gerusalemme ha affermato che si tratta del terzo predicatore arrestato nella città per questo tipo di accuse. "Chiunque usi un luogo di culto per predicare parole di odio e incitare alla violenza e al terrorismo sarà trattato con la massima severità", ha detto la polizia.
Hezbollah, colpito veicolo militare israeliano, vittime
Hezbollah sostiene di aver colpito un veicolo militare israeliano attraverso il confine con missili guidati, uccidendo e ferendo le persone che erano a bordo del veicolo. Lo riferisce Al Jazeera. L'esercito israeliano ha confermato che un missile anticarro è stato lanciato dal Libano a Yiftah, nel nord di Israele. Non ha detto se ci sono state vittime.
Hezbollah ha annunciato diversi altri lanci di missili, aggiungendo di aver distrutto attrezzature israeliane lungo il confine. L'esercito israeliano ha detto che il suo sistema di difesa Iron Dome ha intercettato un drone che volava verso Israele dal Libano.
Guerra a Gaza, Papa: "Basta, si uccide futuro dei bambini"
Khamenei incontra il leader di Hamas Haniyeh in Iran
La Guida suprema dell'Iran Ali Khamenei ha incontrato a Teheran il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, assieme ad una delegazione. "La politica permanente della Repubblica islamica dell'Iran è di sostenere le forze della resistenza palestinese contro i sionisti occupanti. I crimini del regime sionista a Gaza sono direttamente sostenuto dagli Usa e da alcuni governi occidentali", ha affermato Khamenei su X a proposito dell'incontro.
Unicef: "Immediato cessate il fuoco a nome bambini coinvolti in questo incubo"
“A nome di tutti i bambini coinvolti in questo incubo, chiediamo un immediato cessate il fuoco umanitario. Abbiamo bisogno di un accesso umanitario illimitato, del rilascio immediato e sicuro di tutti i bambini rapiti e della protezione di tutti i bambini". Lo scrive l'Unicef in un comunicato.
"I bambini di Israele e dello Stato della Palestina intrappolati in questo incubo hanno bisogno che tutti noi mettiamo la loro incolumità e sicurezza in primo piano”, aggiunge il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia.
La Turchia curerà 1000 malati di cancro e feriti in arrivo da Gaza
La Turchia ha in programma di dare assistenza medica a 1000 malati di cancro e feriti palestinesi della Striscia di Gaza che non possono più curarsi presso l'ospedale dove erano ricoverati dopo che la struttura è rimasta danneggiata durante raid di Israele. "Continuiamo a lavorare per portare in Egitto attraverso il valico di Rafah circa mille pazienti e feriti che ci erano stai precedentemente segnalati come persone che necessitano di cure urgenti. Tra questi ci sono pazienti malati di cancro che stavano ricevendo trattamenti presso l'ospedale dell'amicizia tra Turchia e Palestina di Gaza, che ha dovuto fermare il suo lavoro. Pianifichiamo quindi di trasferire i malati di cancro e coloro che sono in condizioni critiche nel nostro Paese con aerei e navi ospedale", ha scritto il ministro della Sanità turco Fahrettin Koca su X, facendo sapere che ha discusso la questione con l'omologo egiziano Khaled Abdel Ghaffar e che con lui è stato trovato un accordo a riguardo.
Netanyahu: "Nessun cessate il fuoco fino al ritorno degli ostaggi"
"Non ci sarà cessate il fuoco fino al ritorno dei nostri ostaggi. Lo abbiamo detto ai nostri amici e nemici. Andremo avanti finché non li avremo sconfitti". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyhau ribadendo una posizione già nota di Israele.
Israele: "Hamas usa ospedali come scudo attività militari"
A Gaza Hamas si fa scudo sistematicamente di ospedali per le proprie attivita' militari. Lo ha sostenuto il portavoce militare Daniel Hagari, in una conferenza stampa. Dopo aver gia' accusato Hamas di aver installato i propri comandi militari alla base e sotto l'ospedale al-Shifa (il principale di Gaza) Hagari ha fornito oggi nuovi esempi, menzionando l'ospedale Sheikh Hamed (un'instituzione finanziata dal Qatar) e l'ospedale 'Indonesiano', nel nord della Striscia. Con l'aiuto di fotografie e di intercettazioni telefoniche Hagari ha sostenuto che l'ala militare di Hamas si avvale di quelle strutture per le proprie attività militari.
Medio Oriente, manifestanti tentano di irrompere in base americana in Turchia
Manifestanti hanno cercato di entrare nella base militare americana di Incirlik, in Turchia. Lo riferisce l'agenzia turca Dha, aggiungendo che la polizia ha usato gas lacrimogeni e idranti per disperdere la folla. L’evento, chiamato “Convoglio della libertà per la Palestina”, è stato organizzato dalla Fondazione turca per gli aiuti umanitari “Diritti e libertà umane” (İhh). Il convoglio è partito da Istanbul e ha raggiunto la base di Incirlik. Ad esso si sono aggiunte auto arrivate di propria iniziativa e da altre città.
I manifestanti hanno chiesto la chiusura della base nel contesto dell'escalation nella Striscia di Gaza. Secondo l'agenzia, la protesta è stata pacifica. La polizia ha bloccato alcune strade, ma ad un certo punto un gruppo di manifestanti ha tentato di entrare nella base, costringendo la polizia a cavallo e gli agenti ad usare usato gas lacrimogeni e idranti per disperdere i manifestanti".
Abu Mazen: "Anp pronta ad assumere responsabilità Gaza"
Il presidente palestinese Abu Mazen (nome di battaglia di Mahmoud Abbas) ha collegato il ritorno dell'Autorità palestinese a Gaza - alla fine della guerra tra Israele e Hamas - a una "soluzione politica" che includa anche la Cisgiordania occupata e Gerusalemme est. "La Striscia di Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina, ci assumeremo tutte le nostre responsabilità nel quadro di una soluzione politica globale per la Cisgiordania, Gerusalemme Est e la Striscia di Gaza", ha affermato Abbas durante l'incontro con il Segretario di Stato americano Stato Antony Blinken a Ramallah. Martedì Blinken ha detto di fronte al Congresso che "a un certo punto" l'Autorità Palestinese dovrebbe riprendere il controllo della Striscia di Gaza da Hamas e che terze parti internazionali potrebbero forse svolgere un ruolo transitorio.
Erdogan: "Salveremo i palestinesi dall'oppressione di Israele"
"È nostro dovere salvare i nostri fratelli palestinesi dall'oppressione di Israele e fermare i massacri commessi a Gaza davanti agli occhi del mondo". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aggiungendo che "è un obbligo a livello storico mostrare i crimini di coloro che hanno commesso questo massacro immorale e senza scrupoli", come riporta la presidenza della Repubblica di Ankara. "Non lasceremo mai i nostri fratelli a Gaza da soli, senza protezione e senza aiuto", ha aggiunto il presidente turco. Non è chiaro se Erdogan incontrerà il segretario di Stato Usa Antony Blinken che ha in programma domani un colloquio sulla situazione a Gaza con l'omologo turco Hakan Fidan ed è atteso ad Ankara questa notte. "Domani andrò ad Ayder", ha affermato Erdogan durante un comizio a Rize, città sul Mar Nero, citando una località nella stessa regione dove ha in programma dei comizi domani che potrebbero impedirgli di incontrare personalmente Blinken.
Centinaia di italiani combattono a fianco di Israele, timori per rappresaglie
''Svariate centinaia'' sono gli italiani, ''soldati riservisti o di leva'', che stanno combattendo contro Hamas in Israele. Lo riferiscono fonti ben informate ad Adnkronos, che, a condizione di anonimato, spiegano che è stato diffuso ''un avvertimento interno nella comunità ebraica italiana in Israele'' per ''non far intervistare figli o parenti'' che stanno combattendo contro Hamas. E questo ''per evitare ripercussioni sulle famiglie in Italia'' dopo la diffusione di un servizio di al-Jazeera in cui si denuncia la partecipazione di militari con cittadinanza italiana nella guerra di Israele contro Hamas. Il rischio segnalato dalla comunità, prosegue la fonte, è che ''i musulmani in Italia vadano a cercare le famiglie'' dei soldati italo-israeliani che - come i tanti israeliani di doppia nazionalità in tutto il mondo - stanno combattendo in Israele. Alla comunità ebraica è stato chiesto di ''avvertire le famiglie'' in Italia del pericolo di rappresaglie.
Casa Bianca: "Evacuati da Gaza 300 cittadini americani"
Oltre 300 cittadini americani e persone residenti negli Usa sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza, ma altri restano al suo interno: lo ha detto il vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jonathan Finer parlando al programma Face the Nation della Cbs.
Gentiloni: "In Medio Oriente servono pause umanitarie"
"Gaza è nel Mediterraneo e noi siamo fondamentali per quasi tutti i Paesi della regione" e l'Ue deve recuperare un ruolo "nelle piccole cose subito: pause umanitarie, la proposta di un corridoio umanitario" marittimo "da Cipro" che "è un'ottima idea". Lo ha detto il commissario Ue per l'Economia, Paolo Gentiloni, ospite alla trasmissione In mezz'ora di Monica Maggioni su Rai Tre. "Guardiamo al futuro: penso che l'Ue abbia una leva" in Medio Oriente, "abbiamo avuto un inizio che non ha dato la migliore prova di politica europea ma possiamo fare molto meglio nei prossimi mesi", ha sottolineato.