Guerra Israele-Hamas, il valico di Rafah apre in 24-48 ore. Liberati due ostaggi Usa
Il presidente americano Joe Biden ha raggiunto un accordo con Israele ed Egitto per il transito dei primi 12 camion di aiuti a Gaza. I terroristi fanno sapere di avere rilasciato madre e figlia, la Croce Rossa conferma. "Questo" - ha detto Hamas - "per dimostrare al popolo americano quanto siano errate le affermazioni di Biden e della sua amministrazione fascista". L'esercito israeliano annuncia di avere ucciso un agente di alto livello dell'unità di sviluppo delle armi strategiche di Hamas
Onu, 3 litri di acqua a persona al giorno a Gaza, ne servono 100
Il consumo medio di acqua per tutte le necessità (potabile, cucina e igiene) è attualmente stimato a tre litri al giorno per persona a Gaza, costringendo le persone a consumare sempre più acqua proveniente da fonti non sicure e a rischiare la morte, esponendo la popolazione alle epidemie di malattie infettive. Lo sottolinea l'Ocha, l'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari nel suo sito. Il fabbisogno medio giornaliero per il fabbisogno di una persona - ricorda la Bbc citando i dati dell'Oms - è di 100 litri al giorno e la Striscia, già prima della guerra con Israele, soffriva di carenza idrica con una media di 84 litri a persona.
Bombardamento israeliano nel sud del Libano
Bombardamenti di artiglieria israeliani sono in corso nel sud del Libano a ridosso della Linea blu di demarcazione tra i due paesi. Lo riferiscono testimoni oculari e media locali, secondo cui i colpi di artiglieria sono sparati dalle postazioni israeliane nel settore centrale della Linea di demarcazione, nella zona di Hula.
Israele, colpiti 3 terroristi Hezbollah a confine Libano
Tre terroristi Hezbollah sono stati identificati poco fa nell'area al confine con il Libano dall'esercito israeliano che li ha colpiti con un raid aereo. Lo riferisce il portavoce militare. Inoltre, aggiunge, i cecchini dell'Idf hanno aperto il fuoco contro uomini armati che stavano operando sempre nella zona di confine nel nord di Israele.
Guterres al valico di Rafah per l'arrivo di aiuti a Gaza
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è arrivato al valico di Rafah in Egitto per preparare l'ingresso degli aiuti a Gaza.
Fonti Ue, 'al momento impossibile una pausa umanitaria'
"La nostra posizione è che non è il momento di una pausa umanitaria" nel conflitto tra Israele e Hamas. "E' una posizione della Commissione e del Consiglio, dato che nessun Paese membro lo ha chiesto". Lo sottolineano fonti Ue in merito alla risoluzione approvata ieri dall'Eurocamera nella quale si chiede una "pausa umanitaria" innanzitutto per permettere l'arrivo di aiuti a Gaza. "Una pausa umanitaria per ora non è possibile anche perché Hamas non ha smesso di lanciare missili verso Israele. Tutto può cambiare, vediamo anche quale sarà l'esito del summit di Ue-Usa di oggi", aggiungono le stesse fonti.
Israele: sforzo aviazione il maggiore in decenni
''Nelle ultime due settimane la aviazione israeliana opera ad un ritmo senza precedenti negli ultimi decenni'': lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari. ''Fra i riservisti richiamati nelle unita', la percentuale delle presenze supera il 100 per cento. La macchina da guerra della aviazione - ha ribadito - lavora in maniera eccellente''. Con queste parole Hagari ha inteso fra l'altro fugare i timori che la aviazione sia stata indebolita nei mesi scorsi dalle proteste contro la riforma della giustizia intrapresa del governo Netanyahu, che avevano trovato espressione anche fra i riservisti della aviazione
Hezbollah, un combattente si è infiltrato nel nord di Israele
Hezbollah afferma, tramite la sua tv al Manar, che un combattente si è infiltrato dal sud del Libano nel nord di Israele nell'area di Margaliot, nel settore orientale della Linea Blu di demarcazione tra i due paesi.
Sfollato da Kibbutz Erez a Sky TG24: in guerra non vince nessuno
"Non insegniamo ai bambini a odiare. Noi non vogliamo vedere dolore o soffrire qualcuno. Quello che è accaduto, ha un impatto su di noi", ha detto. L'INTERVISTA
Patriarcato ortodosso 'attacco a chiesa crimine di guerra'
Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme ha espresso la "sua più ferma condanna per l'attacco aereo israeliano che ha colpito il complesso della sua chiesa nella città di Gaza". "Prendere di mira le chiese e le loro istituzioni, insieme ai rifugi che forniscono per proteggere cittadini innocenti, in particolare bambini e donne che hanno perso le loro case a causa degli attacchi aerei israeliani sulle aree residenziali negli ultimi tredici giorni, costituisce - ha detto - un crimine di guerra che non può essere ignorato".
A Tel Aviv tavola per Shabbat con 200 coperti vuoti per ostaggi
Una lunga tavola è stata allestita nella piazza del Museo di Tel Aviv per la cena di Shabbat con 200 coperti che rimarranno vuoti per rappresentare i 203 ostaggi israeliani nelle mani di Hamas. La piazza, riferisce il Forum che raggruppa le famiglie, è stata rinominata come "Piazza degli ostaggi e dei dispersi". "Centinaia di famiglie aspettano i loro cari. La nostra tavola per la cena dello Shabbat non sarà completa finché non torneranno a casa. Il tempo sta finendo. Dobbiamo riportarli a casa adesso", scrive il Forum in un post su X.
Tajani, lavoriamo per uscita 15 italiani da Gaza via Rafah
"Vediamo quali saranno i tempi" per l'apertura del valico di Rafah. "Serve un accordo tra Israeliani ed egiziani per far arrivare gli aiuti umanitari, ci sono problemi organizzativi e io mi auguro che tutti insieme si possa lavorare per far uscire anche i nostri 12-15 italiani che sono nella Striscia di Gaza, potrebbero passare attraverso il valico di Rafah insieme ad altri occidentali e far contemporaneamente arrivare alla popolazione civile gli aiuti umanitari". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani atterrato a Tunisi.
Sanità Gaza, i morti sono 4.137 con oltre 13.000 feriti
I morti a Gaza per gli attacchi israeliani sono arrivati a 4.137 con oltre 13.000 feriti. Lo ha fatto sapere il ministero della sanità di Hamas citato dai media.
Mo, Acs: almeno 16 cristiani uccisi in un attacco a Gaza
Almeno 16 cristiani, tra cui 10 appartenenti a una famiglia, sono stati uccisi durante un attacco a Gaza che giovedì sera, 19 ottobre, ha provocato ilcrollo totale di un edificio nel complesso della chiesa greco-ortodossa. Secondo i collaboratori locali dei progetti di Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs), altri 15 cristiani sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie. L'edificio della chiesa di San Porfirio non e' stato colpito.
Onu, Guterres arrivato in Sinai: 'Ogni sforzo per aiuti a Gaza'
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è arrivato nel nord del Sinai mentre l'Onu si concentra sugli sforzi per portare aiuti umanitari attraverso il confine egiziano a Gaza. Lo ha reso noto l'ufficio del portavoce delle Nazioni Unite, secondo quanto riporta la Cnn. "Per quasi due settimane, Gaza è rimasta senza spedizioni di carburante, cibo, acqua e medicine. Le Nazioni Unite stanno concentrando tutti i loro sforzi per un'operazione duratura volta a fornire aiuti umanitari fondamentali alla popolazione di Gaza", ha aggiunto il portavoce delle Nazioni Unite.
Mo, Greta: 'Sciopero clima di oggi in solidarietà a palestinesi e Gaza'
Greta Thunberg dedica lo sciopero per il clima di questo venerdì alla "solidarietà con i palestinesi e Gaza". "Il mondo ha bisogno di parlare e di sollecitare un cessate il fuoco immediato, giustizia e libertà per i palestinesi e per tutti i civili coinvolti", ha scritto la giovane attivista svedese per il clima in un tweet. Pubblicata anche una foto con quattro attiviste, una delle quali mostra un cartello con la scritta: "questa ebrea è schierata per la Palestina".
Onu, aiuti a Gaza non prima di domani
Qualsiasi escalation dell'azione militare israeliana a Gaza sarà "catastrofica" per la popolazione, ha dichiarato l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, Filippo Grandi. "Posso dirvi con certezza che qualsiasi ulteriore escalation o anche solo la continuazione delle attività militari sarà semplicemente catastrofica per la popolazione di Gaza", ha dichiarato Grandi ai giornalisti in Giappone.
Medvedev, disordine mentale Occidente rafforza Intifada
Il mondo occidentale, "guidato dagli Usa", sta mostrando un "disordine mentale irreversibile" secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. In un lungo messaggio postato sul suo profilo Telegram, l'ex presidente della Federazione russa commenta così le scelte occidentali sui conflitti in Ucraina e Medio Oriente. "Andare oltre l'ideologia e' già punibile in Occidente. Esprimere condoglianze agli israeliani è consentito, ma non ai palestinesi. Non sono da compatire. Sono tutti terroristi e li lasciamo morire a migliaia. Bambini, donne, anziani sono solo sacrificabili. Il risultato di queste affermazioni è ovvio. L'Intifada durerà per sempre".
Mo, al Ghetto di Roma tavolata 203 posti per ostaggi Hamas
La comunità ebraica di Roma organizza una manifestazione a sostegno degli ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre scorso in Israele. Nel quartiere ebraico della capitale alle ore 11 si allestisce una tavolata con 203 posti, una tavolata simbolica con il numero di persone che in questo momento sono nelle mani dei terroristi di Hamas.