"Non insegniamo ai bambini a odiare. Noi non vogliamo vedere dolore o soffrire qualcuno. Quello che è accaduto, ha un impatto su di noi", ha detto
"Trovare sicurezza richiederà tempo. Ora è difficile usare quella parola, è successo qualcosa di inimmaginabile", ha detto Haim Bittom, sfollato da Kibbutz Erez, in collegamento con Sky TG24. E ancora: "Vedendo quello che è accaduto due settimane fa, non possiamo utilizzare questa parola. Siamo abituati a questa sorta di rischio. Non ci sono posti sicuri. Passerà del tempo prima di sentirci al sicuro". (LA DIRETTA - PERCHE' GAZA NON E' ANCORA STATA INVASA - IL CAPTAGON, LA DROGA USATA DA HAMAS)
"Ai bambini non insegniamo l'odio"
Molte le vittime tra i bambini: "Ai bambini non parliamo di Hamas. Abbiamo altro da insegnare. Sono bambini, piace quello c'è di bello in giro per il pianeta. Facciamo riferimento alla storia, alla storia del paese, non ci soffermiamo su queste tensioni: non insegniamo niente su Hamas, terrorismo e violenza", ha continuato. Non si insegna l'odio: "In generale, i bambini di Israele non conoscono il nemico che affrontiamo, non conoscono le ideologie e i pericoli. Ci siamo accorti che cosa può arrivare da questi miliziani. Sappiamo cosa può succedere. Cerchiamo di vedere le cose in positivo. Non dobbiamo dottrinare i nostri bambini, non possiamo insegnare a odiare gli altri. Noi continuiamo a fare il nostro dovere".
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Il momento è davvero delicato, difficile: "Noi non vogliamo vedere dolore o soffrire qualcuno. Quello che è accaduto, ha un impatto su di noi. Due settimane fa non c'è stato nulla da parte nostra, siamo stati attaccati. Siamo, in generale, persone pacifiche. Non ci piace fare del male. Ci sono persone che piangono i morti o persone rapite e scomparse. Facciamo del nostro meglio per andare d'accordo con i nostri vicini arabi. Anche noi israeliani abbiamo sofferto, sono un profugo nel mio stesso paese, come lo sono queste parole a Gaza. Hamas è un regime e sta cercando di cambiare la mente e la testa dei cittadini di Gaza. Noi non cerchiamo la vendetta. Abbiamo sempre voluto vivere in pace. La comunità internazionale deve credere al tentativo di vivere così. E' chiaro che c'è un paese che difende i propri cittadini. Hamas è un regime, che opera con il terrore. Fa male a tutte e due le parti". Infine: "Entrambe le parti stanno perdendo a causa di questa situazione".