Bombardamento israealiano sull'Al-Ahli Arabi Baptist Hospital di Gaza City: i morti sarebbero almeno 500. Hamas ha subito accusato Israele. L'esercito da parte sua ha negato ogni responsabilità e addossato la responsabilità dell'esplosione al lancio fallito di un razzo della Jihad islamica. Joe Biden sarà in Medioriente. La Farnesina conferma il ritrovamento di Evitar Moshe Kipnis, uno dei tre italo-israeliani dispersi, identificato in base all'esame del Dna
Trudeau: "Inaccettabile bombardare ospedale"
Il premier canadese Justin Trudeau afferma che attaccare un ospedale è illegale. Il primo ministro canadese Trudeau, aggiunge che le notizie che escono da Gaza sono devastanti: "E' orribile, inaccettabile".
Michel: "Fare di tutto per evitare una escalation regionale"
"Dobbiamo essere ferrei affinché i civili siano protetti" ed "è necessario coinvolgere sul piano politico e diplomatico Israele e i partner nella regione". Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, al termine del vertice dei 27 straordinario. "Bisogna fare di tutto per evitare una escalation regionale", ha aggiunto.
Onu, "scuole e ospedali non sono un bersaglio"
Le scuole non sono un bersaglio, gli ospedali non sono un bersaglio, i bambini non sono un bersaglio, i civili non sono un bersaglio, i volontari non sono un bersaglio". Lo scrive su X l'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Egitto, "Israele fermi bombardamenti vicino al valico di Rafah"
Nella nota con cui viene espressa "ferma condanna" per l'attentato all'ospedale nella Striscia di Gaza, il ministero degli Esteri egiziano invita Israele a smetterla "di prendere di mira le vicinanze del valico di Rafah per consentire all'Egitto e a tutti gli altri Paesi e organizzazioni internazionali di fornire aiuti umanitari alla Striscia di Gaza il più rapidamente possibile".
Michel: "Commozione per ospedale Gaza. Molte vittime"
"Voglio esprimere la mia commozione per le recenti notizie secondo cui un ospedale a Gaza è stato bombardato causando molte vittime". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice Ue straordinario in videoconferenza sulla crisi in Medio Oriente.
Israele, a Sky TG24 il racconto di una sopravvissuta al raid del rave party
"Non c'erano rifugi quindi alcuni di noi si sono sdraiati a terra, altri invece hanno incominciato a correre. Non sapevamo cosa fare", racconta una ragazza che era al festival "Supernova", nel deserto del Negev, attaccato dai terroristi di Hamas. GUARDA IL VIDEO
Olena Zelenska chiama moglie presidente Israele
La first lady ucraina, Olena Zelenska, ha telefonato a Michal Herzog, moglie del presidente israeliano Isaac Herzog. La consorte del presidente Volodymyr Zelensky ha espresso "sostegno" a Israele e condoglianze per "le gravi perdite di vite a causa del brutale attacco terroristico di Hamas", ha reso noto l'uffcio di Herzog. "L'Ucraina -ha aggiunto la first lady di Kiev - può capire cosa state passando, possiamo capire le vostre preoccupazioni e il vistro dolore".
Michal Herzog ha ringraziato Zelenska, affermando di aver "realmente apprezzato la telefonata" che è stata di "vero conforto".
Appello Olp, "fermare massacro" dopo strage ospedale Gaza
''Il massacro all'ospedale non puo' essere tollerato dalla morale delle Nazioni'': lo scrive su X Hussein al-Sheikh, segretario generale del Comitato esecutivo dell'Olp. ''E' in corso un genocidio. Facciamo appello alla comunita' internazionale affinche' intervenga immediatamente per fermare questo massacro. Il silenzio e i pregiudizi non possono essere piu' accettati''.
Casa Bianca ha discusso uso forza se Hezbollah attacca
La Casa Bianca ha discusso la possibilità di usare la forza militare nel caso in cui Hezbollah si unisse alla guerra a Gaza e attaccasse Israele con il suo arsenale di razzi. Lo riporta Axios citando alcune fonti. Finora, comunque, l'Iran e Hezbollah avrebbero detto agli intermediari degli Stati Uniti di non volere una escalation, sottolineando però che potrebbero intervenire nel caso in cui Israele continuasse la sua operazione a Gaza.
Appello Olp: "Fermare massacro dopo strage ospedale Gaza"
''Il massacro all'ospedale non puo' essere tollerato dalla morale delle Nazioni'': lo scrive su X Hussein al-Sheikh, segretario generale del Comitato esecutivo dell'Olp. ''E' in corso un genocidio. Facciamo appello alla comunita' internazionale affinche' intervenga immediatamente per fermare questo massacro. Il silenzio e i pregiudizi non possono essere piu' accettati''.
Egitto: "Ferma condanna del bombardamento ospedale Gaza"
L'Egitto condanna "con la massima fermezza il bombardamento israeliano" dell'ospedale battista Al-Ahly nella Striscia di Gaza "che ha provocato centinaia di vittime innocenti". In una nota del ministero degli Esteri, Il Cairo ritiene che "questo deliberato bombardamento di strutture civili costituisca una grave violazione delle disposizioni del diritto internazionale e umanitario e dei valori più basilari dell'umanità e invita Israele a porre fine immediatamente alle sue politiche di punizione collettiva contro le popolazioni della Striscia di Gaza".
Abu Mazen: "3 giorni di lutto per il massacro dell'ospedale"
Il presidente palestinese Abu Mazen ha proclamato tre giorni di lutto per "il massacro dell'ospedale" a Gaza.
Ospedale colpito a Gaza: "L'esercito israeliano verifica"
"Stiamo verificando le cause dell'esplosione": questa la prima reazione del portavoce militare israeliano alle notizie relative a centinaia di morti in una deflagrazione avvenuta stasera nell'ospedale al-Ahli a Gaza.
Israele, cos'è la Nakba palestinese del 1948: storia e significato
Con questo nome si indica l'esodo forzato di 700mila arabi palestinesi dai territori occupati nel corso della prima guerra arabo-israeliana. IL FOCUS
Meloni ai leader Ue: "Non cadiamo nella trappola di Hamas"
"L'attacco di Hamas appare volto a impedire il processo di normalizzazione avviato con gli Accordi di Abramo, una trappola in cui Israele e e noi tutti dobbiamo evitare di cadere". Lo ha detto, a quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni parlando con i leader nella riunione in videocollegamento del Consiglio Ue, definendosi "colpita dall'efferatezza delle immagini in Israele e dal tentativo di Hamas di disumanizzare i cittadini israeliani". "Un grado di violenza - ha aggiunto Meloni - che fa pensare che sia una strategia voluta da Hamas per spingere Israele a una fortissima reazione, che possa ricadere anche sulla popolazione civile palestinese. E, così facendo, ricompattare l'opinione pubblica araba contro Israele".
Palazzo Chigi: "Ue condanna Hamas. Protezione ostaggi e civili"
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso parte alla videoconferenza straordinaria dei membri del Consiglio Europeo, convocata dal presidente, Charles Michel, per discutere dell'attacco di Hamas subito da Israele e delle implicazioni del conflitto in corso, con riferimento anche alla situazione umanitaria di Gaza. In linea con la Dichiarazione a 27 adottata già domenica 15 ottobre, la videoconferenza ha confermato la forte unità europea nel condannare Hamas e nel sostenere - si legge sempre nella nota diffusa al termine da Palazzo Chigi - il diritto di Israele a difendersi nel rispetto del diritto internazionale umanitario. E' stato inoltre ribadito l'impegno diplomatico europeo a favore della liberazione degli ostaggi e della protezione dei civili palestinesi nonchè stranieri nella Striscia di Gaza.
L'Iran minaccia Israele, si teme un allargamento del conflitto nella guerra contro Hamas
Si teme un allargamento del conflitto in Medio Oriente. Teheran - vicino ai terroristi di Hamas e agli Hezbollah del Libano - ha già lanciato la sua minaccia: "Nessuno può garantire il controllo della situazione" se le truppe israeliane dovessero invadere la Striscia. Intanto, alcuni uomini del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica iraniana (Irgc) si sarebbero già spostati verso il confine israeliano. L'ANALISI
Israele: "Sud di Gaza non esente da rappresaglia"
Il sud di Gaza, da dove dovrebbero passare decine di migliaia di profughi palestinesi, non sarà risparmiato dalla rappresaglia israeliana se vi si dovessero trovare obiettivi di Hamas. Lo ha detto il portavoce del governo israeliano, Eylon Levy, parlando all'emittente statunitense Msnbc. "Innanzitutto non è detto che il sud della Striscia di Gaza sia totalmente esente dalla ritorsione israeliana, lo sono tutti gli obiettivi militari di Hamas" ha detto Levy, "che consideriamo
obiettivi legittimi. Stiamo dicendo, tuttavia, che i combattimenti più intensi si svolgeranno nel nord, ecco perchè incoraggiamo le persone ad allontanarsi dal lì. Stiamo
collaborando con i nostri partner internazionali per creare zone sicure a Sud. Ciò non significa assolutamente che Israele stia dando immunita' totale all'infrastruttura terroristica di Hamas esistente nel paese nel sud della Striscia di Gaza: su questo siamo stati molto chiari".
Hamas, 500 morti in un raid su un ospedale a Gaza
Un raid israeliano ha colpito un complesso ospedaliero a Gaza, provocando almeno 500 morti. Lo hanno affermato le autorità di Hamas che governano la Striscia. Si tratta, scrive il Guardian citando le autorità palestinesi della Striscia dell'Al-Ahli Arabi Baptist Hospital al centro di Gaza City. Secondo Al Jazeera la maggior parte dei feriti sembrano essere donne e bambini. Nella struttura si erano rifugiate molte famiglie.
Israele, arrestati 220 uomini di Hamas in Cisgiordania
Le Forze armate israeliane hanno riferito oggi che in Cisgiordania sono state arrestate 83 persone ricercate, di cui 51 sono militanti di Hamas. Secondo il rapporto, tra loro c'erano Naal Abu Kouich, uno dei leader dell'organizzazione terroristica di Ramallah, e Hatam Kapisha, un membro del parlamento di Hamas. Hanno aggiunto che dall'inizio della guerra in Cisgiordania sono state arrestate oltre 440 persone ricercate, di cui circa 220 erano militanti di Hamas.