Al Club Valdai, il presidente russo ha confermato anche che Mosca ha "praticamente completato il lavoro sul Sarmat,". Raid missilistico russo su Kupiansk: 51 morti, tra cui un bambino. Zelensky: "Un crimine chiaramente brutale: un attacco missilistico contro un normale negozio di alimentari, un attacco terroristico completamente deliberato"
Mosca progetta base nella regione separatista dell'Abkhazia
La Russia sta progettando una base navale sulla costa del Mar Nero nella regione separatista georgiana dell'Abkhazia, ha annunciato il presidente del Paese transcaucasico Aslan Bzhania in una intervista al quotidiano Izvestiya. "Abbiamo firmato un accordo e nel prossimo futuro nella regione di Ochamchira ci sarà una base permanente per la Marina russa. Tutto ciò è finalizzato ad aumentare il livello di capacità di difesa sia della Russia che dell'Abkhazia, e questo tipo di interazione continuerà, perché garantisce gli interessi fondamentali sia dell'Abkhazia che della Russia, e la sicurezza viene prima di tutto. Ci sono anche cose di cui non posso parlare", ha detto Bzhania il giorno dopo l'incontro con il presidente Vladimir Putin. La Russia ha riconosciuto l'Abkhazia e un'altra regione separatista, l'Ossezia del Sud, come stati indipendenti nel 2008, dopo che le truppe russe avevano respinto un tentativo georgiano di riconquistare l'Ossezia del Sud in una guerra di cinque giorni terminata il 12 agosto 2008.
Zelensky a Granada obiettivo rafforzare difesa aerea
"Stiamo lavorando - afferma il presidente ucraino - per rafforzare l'architettura di sicurezza esistente in Europa, in particolare quella regionale. L'Ucraina ha proposte forti. Particolare attenzione è riservata alla regione del Mar Nero e al lavoro congiunto per la sicurezza alimentare globale e la tutela della libertà di navigazione. Questa giornata dovrebbe essere fruttuosa per l'Ucraina e per tutta l'Europa".
Meloni: "avanti con aiuti senza sguarnire nostra sicurezza, sostegno Italia immutato"
"Sugli aiuti" a Kiev "siamo sempre stati al fianco dell'Ucraina ed è quello che continueremo a fare compatibilmente con le richieste che arrivano e con la necessità di non sguarnire e non compromettere la nostra sicurezza. Ci sta lavorando il ministero della Difesa". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un'intervista a Sky Tg24 ieri sera nell'ambito delle celebrazioni 'Sky 20 anni'.
"Il nostro sostegno all'Ucraina rimane immutato, banalmente perché la decisione che il governo ha preso dall'inizio del suo mandato e che l'Italia per la verità aveva già preso prima, è una scelta di convinzione, non è una scelta dettata da altri parametri", ha detto.
Onu, 10mila civili uccisi dall'inizio dell'invasione
Sarebbero circa 10mila i civili uccisi e decine di migliaia quelli rimasti feriti in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa nel febbraio 2022. E' questa la stima sul numero di vittime tra la popolazione contenuta nel rapporto della Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite, secondo il quale la violenza dei combattimenti degli ultimi mesi ha causato una media di sei morti e 20 feriti ogni giorno tra febbraio e luglio di quest'anno. "La guerra ha devastato la vita di milioni di ucraini, compresi i bambini, che dovranno convivere per molti anni con un'orribile eredità di perdite umane, distruzione fisica e danni ambientali, in particolare la contaminazione da residuati bellici esplosivi", ha affermato Danielle Bell, capo della missione.
Usa, inviate a Kiev 1,1 milioni di munizioni sequestrate a Iran
Gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina circa 1,1 milioni di munizioni sequestrati all'Iran lo scorso anno. Lo ha reso noto il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom), che supervisiona le operazioni in Medio Oriente, riferendo che i proiettili sono stati confiscati da una nave diretta in Yemen a dicembre. Gli alleati occidentali dell'Ucraina hanno recentemente avvertito che le loro linee di produzione faticano a tenere il passo con il ritmo con cui Kiev utilizza le munizioni. Centcom afferma che i proiettili iraniani sono stati trasferiti in Ucraina lunedi'. Le munizioni erano state sequestrate dalle forze navali statunitensi su una nave apolide denominata Marwan 1 il 9 dicembre scorso. Il governo degli Stati Uniti ne ha acquisito la proprieta' a luglio attraverso un processo noto come confisca civile, mediante il quale un bene puo' essere sequestrato se si ritiene che il suo proprietario sia coinvolto in attivita' criminali. In questo caso, la denuncia e' stata avanzata contro il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell'Iran, un ramo delle forze armate iraniane.
Londra, Mosca vuole distruggere le navi con grano ucraino
Londra accusa la Russia di voler sabotare le navi con grano ucraino piazzando mine marine vicino ai suoi porti sul Mar Nero: il ministro degli Esteri James Cleverly ha dichiarato che Mosca ha "preso di mira in modo pernicioso" le navi, "il mondo ci osserva, vediamo bene i cinici tentativi di Mosca di addossare a Kiev la responsabilità dei loro attacchi". Lo riporta il Guardian. In base a informazioni declassificate, Londra ha dichiarato che la Russia non vuole attaccare direttamente con missili le navi, ma cerca di distruggerle di nascosto. Cleverly ha detto di volerlo rendere pubblico per dissuadere Mosca dall'attuare il piano.
Kiev, almeno 70 campi russi di rieducazione per i minori ucraini
Il difensore civico dell'Ucraina, Dmitro Lubinets, ha denunciato l'esistenza di "non meno di 70" campi in cui vengono rieducati i bambini ucraini deportati nella Federazione Russa o all'interno dei territori dell'Ucraina occupata dalle truppe di Mosca. "Sono obbligatori. I nostri figli non possono scegliere se partecipare o meno. Tutti sono registrati ed e' un programma educativo ufficiale", ha detto Lubinets, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform, riguardo a questo tipo di campi in cui i minori ricevono un'istruzione "patriottico-militare". Il difensore civico ucraino ha dichiarato che la Russia vuole "educare una nuova generazione di militari tra i bambini ucraini" che in futuro "probabilmente dovranno combattere contro l'Ucraina o altri Paesi".
Russia accusa: bombe a grappolo ucraine su regione Kursk
L'Ucraina ha bombardato la citta' russa di Rylsk, al confine, con munizioni a grappolo, ferendo una donna. Lo ha denunciato sul canale Telegram il governatore della regione di Kursk Roman Starovoyt. "La città di confine di Rylsk e' stata bombardata con munizioni a grappolo provenienti dall'Ucraina. Una donna è rimasta ferita dalle schegge ed è stata portata all'ospedale del distretto centrale di Rylsk, dove sta ricevendo le cure mediche necessarie", ha scritto Starovoit. L'attacco ha provocato danni a case ed edifici in diverse zone della città.
Zelensky a Sky TG24: "Grazie a Meloni, invito a Kiev il Papa". VIDEO
La situazione sul campo di battaglia, la resistenza del popolo ucraino, i tentativi di pace proposti dagli altri Paesi, il rapporto con gli alleati e le prossime elezioni: il leader ucraino, ospite di Sky 20 anni, ha ringraziato l’Italia per l’aiuto ricevuto e ha definito Meloni un presidente del Consiglio “molto forte”. Poi ha mandato un messaggio alla dissidenza russa: “Andate avanti”. L'APPROFONDIMENTO
Meloni a SkyTG24: Sostegno all'Ucraina ma attenzione alle reazioni dell'opinione pubblica
La presidente del Consiglio, a colloquio con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis, ha ribadito: "Con un’invasione russa dell’Ucraina ci troveremmo di fronte a una guerra molto più vicina a casa nostra". Poi sull'emendamento tedesco al patto di migrazione e asilo: "Faceva dei passi indietro sul tema delle Ong". E sulla politica interna: "La sinistra è allergica alla democrazia: hanno cominciato ad attaccare persino Elly Schlein, faranno il segretario 'tecnico'". L'INTERVISTA