Il presidente russo ha chiesto ad Andrei Troshev, ex braccio destro del defunto patron del gruppo Wagner, di formare un corpo di volontari da inviare a combattere in Ucraina. La Russia conferma un aumento del 70% delle spese per la difesa del prossimo anno, chiarendo che l'offensiva resta la priorità per Putin. Mosca: "Testato missile a lungo raggio da usare in Ucraina"
Kiev: 'Svilupperemo un piano di produzione per la difesa aerea'
L'Ucraina è pronta per sviluppare una piano di produzione di sistemi di difesa aerea propri. A questo scopo, specialisti del settore verranno invitati nel Paese. Lo ha dichiarato il capo dell'ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, citato da Rbc Ucraina. "C'è una decisione fondamentale che inizieremo ad attuare molto presto. Presto avremo degli specialisti che verranno da noi per sviluppare un piano per la produzione in proprio di tutto ciò di cui abbiamo bisogno, in particolare di attrezzature per la difesa aerea", ha sostenuto Yermak.
Ucraina, Alemanno: 'Guerra è costata all'Italia 180 miliardi'
"La guerra in Ucraina è costata all'economia italiana, fino ad ora, 180 miliardi di euro, un costo veramente inaccettabile per una guerra che non è nostra". Lo ha detto l'ex ministro ed ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, presentando a Palermo il suo nuovo progetto politico. L'ex ministro ed ex sindaco di Roma è promotore del comitato "Fermare la guerra" formato da esponenti di destra, ma anche rappresentanti dei "mondi del dissenso" e delle associazioni. "Il secondo punto al quale teniamo particolarmente - ha sottolineato Alemanno - sono le politiche di sviluppo, fatte con veri investimenti. E infine, bisogna porre un argine alle tecnologie imposte dalle multinazionali sul Covid, sull'intelligenza artificiale e la transizione green perché rispondono non agli interessi dei cittadini ma a quelli economici delle multinazionali".
Nuova chiamata alle armi per 130 mila cittadini russi
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto di chiamata al servizio militare per 130 mila cittadini della Federazione russa di età compresa tra i 18 e i 27 anni nel periodo ottobre-dicembre 2023. Il decreto è stato pubblicato oggi.
Ucraina: "Puntiamo a recuperare crescita prebellica in quattro anni"
Il ministero ucraino dell'Economia prevede di riportare l'economia al pari o al di sopra dei livelli prebellici in quattro anni. Lo ha assicurato Oleksii Sobolev, vice ministro per l'Economia, in un'intervista a Ukrinform. "Abbiamo in programma di riportare l'economia ai livelli prebellici in quattro anni e di aumentare la crescita. Durante il primo anno di guerra, l'economia del paese si è contratta del 30%, quindi dobbiamo superare questa cifra in quattro anni", ha osservato. Su come pensa di centrare questi obiettivi, Oleksii Sobolev ha rilevato: "Abbiamo due prerequisiti fondamentali: la sicurezza, l'adesione alla Nato e l'integrazione con l'Ue. Inoltre, la crescita economica è direttamente collegata al fattore di ritorno dei rifugiati in Ucraina", ha aggiunto. "Più persone ritornano, maggiore sarà la crescita economica," ha osservato il viceministro. Una grande opportunità sarebbe poi rappresentata dalla transizione verde, con l'entrata in vigore nel 2026 del regolamento Carbon Border Adjustment Mechanism (Cbam), che dovrebbe tra l'altro decarbonizzare il settore siderurgico europeo, creando un'occasione economica per l'Ucraina. "L'Ucraina può diventare leader nella metallurgia verde, in particolare nell'acciaio verde, sfruttando la sua posizione unica, le ricche risorse, la disponibilità di materie prime e la vicinanza strategica all'Europa". ha sostenuto Sobolev. "Nei prossimi quattro anni, il volume degli investimenti per il settore potrebbe ammontare a 6-12 miliardi di euro. Questo non riguarda solo le nostre ambizioni, ma integra anche la strategia complessiva di decarbonizzazione europea", ha aggiunto.
Fonti 007 Kiev: "Ieri distrutto sistema radar russo a Kursk"
Un drone lanciato ieri dal servizio di sicurezza ucraino (Sbu) ha distrutto il sistema radar russo Kasta nella regione di Kursk. Lo ha riferito il media ucraino Hromadske, citando una fonte degli 007 di Kiev. La stazione radar sarebbe stata colpita vicino al villaggio di Giryi, a circa 100 chilometri da Kursk e a meno di 20 chilometri dal confine con l'Ucraina. "I russi hanno detto che può rilevare anche aerei invisibili, ma per qualche motivo ha mancato il drone della Sbu. La particolarità di questo sistema radar era la capacità di identificare bersagli aerei a quote estremamente basse", ha spiegato la fonte. Come riferisce il Kyiv Independent, però, il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che gli attacchi vengono da cittadini russi che prendono di mira strutture militari e critiche all'interno del territorio russo. "La rete è abbastanza attiva ed efficiente. Lo vediamo nelle regioni di Kursk e Belgorod", ha detto Podolyak. Altri attacchi drone di stanotte sulla regione russa avevano portato al danneggiamento di una sottostazione elettrica.
Paralimpiadi, sì a russi e bielorussi a Parigi 2024
Gli atleti paralimpici russi e bielorussi potranno competere ai Giochi Paralimpici di Parigi del 2024 (28 agosto-8 settembre). Lo hanno deciso, votando a maggioranza (74 voti contro 65) nel corso dell'Assemblea generale a Manama, i membri del Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc). Sempre in giornata l'Ipc deciderà se gli atleti di Russia e Bielorussia potranno gareggiare a Parigi anche con bandiere e inni nazionali o se dovranno farlo come 'atleti neutrali'.
Per ucraini non è necessario visto per entrare in Russia
I cittadini ucraini hanno il permesso di entrare in Russia senza visto sui passaporti nazionali, inclusi quelli scaduti, secondo un decreto di Putin. Lo riporta la Tass.
Kiev, esplosione e blackout a Berdiansk occupata dai russi
Una "potente" esplosione è stata udita nel pomeriggio a Berdiansk, città occupata dai russi nella regione ucraina di Zaporizhzhia, e successivamente si sono verificati dei blackout. Lo ha riferito Viktoriia Halitsina, capo dell'amministrazione militare ucraina della città. "I residenti di Berdiansk segnalano una potente esplosione in città e successivamente una fornitura elettrica instabile. Consigliamo di spegnere tutti gli apparecchi elettrici dalla rete", ha scritto la funzionaria su Telegram, aggiungendo che l'esplosione è stata udita in diversi quartieri della città.
Russia, "testato missile lungo raggio da usare in Ucraina"
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha partecipato al lancio di prova di un "missile ad alta precisione ammodernato" nel campo di Kapustin Yar. "Il missile testato con caratteristiche di precisione migliorate e raggio più lungo è destinato all'utilizzo nell'operazione militare speciale" in Ucraina, ha affermato Medvedev citato dalla Tass, sottolineando che i test dell'arma "continueranno". "La Russia aggiorna le armi tenendo conto degli armamenti occidentali avanzati" e "questo continuerà fino alla vittoria nell'operazione militare speciale", ha dichiarato.
Danilov: "Basta alimentare lo spettro di una guerra lunga"
Il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov, ha invitato il Paese a "spegnere" il panico e a non cadere nello sconforto sulla possibilità di una guerra prolungata tra Ucraina e Russia. Lo riferisce Unian. Allo stesso tempo, in un'intervista con Natalia Moseychuk, ha sottolineato che è difficile per lui capire la logica di alcuni partner dell'Ucraina quando parlano di una "guerra per anni". Danilov suggerisce che molto probabilmente "stanno procedendo in base ai fattori che hanno sul tavolo oggi", ma aggiunge anche che gli alleati "non accettano la frammentazione della Russia, ne hanno paura". Il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino ammette che i partner "ci dicono 'vi sosterremo fino a quando...' e non ho mai sentito la frase 'vittoria' da nessuna parte".
La Romania aumenta le difese al confine con l'Ucraina
- La Romania sta spostando le difese aeree più vicino ai suoi villaggi sul Danubio al confine con l'Ucraina dopo l'aumento degli attacchi con droni russi vicino alla frontiera, e sta aggiungendo più posti di osservazione militare e pattuglie nell'area. Lo scrive Reuters sul proprio sito web citando due fonti della difesa di Bucarest. Le misure, insieme allo schieramento di altri quattro aerei da combattimento F-16 statunitensi e a una zona di interdizione al volo ampliata, sono un segno di crescente preoccupazione in Romania - e nella Nato - per il fatto che la guerra in Ucraina potrebbe estendersi al suo territorio. Subito dopo essersi ritirata dall'accordo sui cereali del Mar Nero il 17 luglio, Mosca ha iniziato a prendere di mira i porti e i magazzini ucraini lungo il Danubio, nel tentativo di soffocare la principale rotta alternativa per le esportazioni agricole di Kiev.
La Moldavia aderisce al meccanismo protezione civile dell'Ue
La Moldavia ha aderito al Meccanismo di protezione civile dell'Unione europea, con la firma oggi a Chișinău del relativo accordo da parte del ministro degli Interni, Adrian Efros, e del commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. Una volta ratificato dalla Moldavia, l'accordo si applicherà provvisoriamente fino alla piena entrata in vigore, il primo gennaio 2024. "Con l'adesione della Moldavia al meccanismo di protezione civile dell'Ue, possiamo migliorare significativamente la nostra preparazione alle emergenze e costruire un sistema di gestione del rischio di catastrofi più resiliente in Europa" ha dichiarato Lenarčič. La Moldavia ha beneficiato del meccanismo di protezione civile dell'Ue per far fronte allo sfollamento innescato dall'invasione russa dell'Ucraina.
Cremlino, "decideremo con Baku futuro missione russa in Nagorno"
Il contingente militare russo in Nagorno-Karabakh conta circa 2.000 soldati ed è stato inviato tre anni fa da Mosca ufficialmente con l'obiettivo di far rispettare il cessate il fuoco. L'Azerbaigian sta ora riprendendo la regione separatista dopo una breve ma sanguinosa offensiva e dopo un cessate il fuoco mediato da Mosca, e migliaia di armeni stanno lasciando le proprie case in un drammatico esodo nel timore di rappresaglie.
Ambasciatore russo: "Sanzioni a Mosca tra le cause della crisi in Italia"
In Italia "tutti sono preoccupati per il peggioramento delle condizioni socio-economiche, per i prezzi saliti alle stelle, per la crescita del tasso di povertà, per l'aumento del debito pubblico e del deficit di bilancio" ma "manca totalmente una spiegazione chiara riguardante le cause di tale crisi. In effetti, un ruolo significativo lo hanno giocato le sanzioni" contro Mosca. Lo ha dichiarato l'ambasciatore russo a Roma, Alexey Paramonov, in un'intervista a Ria Novosti. "Nel suo approccio alla risoluzione della crisi in Ucraina, l'attuale governo italiano non sta dando prova di particolari inclinazioni diplomatiche", ha affermato il diplomatico, secondo cui "l'affermazione più sconvolgente che sentiamo a Roma è che Zelensky e il suo regime starebbero difendendo i principi cardine della civiltà europea e, allo stesso tempo, anche le radici antifasciste della Costituzione italiana. Ci tocca spiegare ai nostri interlocutori che, in realtà, Kiev professa l'ideologia dei criminali hitleriani", è l'attacco di Paramonov.
Russia, Navalny al carcere duro: in cella di isolamento per almeno un anno
La Corte d'Appello ha respinto il ricorso presentato dai legali di Alexei Navalny contro la condanna a 19 anni di carcere: "Ho quindi una nuova cella e una nuova scritta sulla schiena. Un anno di Epkt è la punizione più grave in qualunque prigione" LEGGI
Ucraina, un anno fa l’esplosione del Nord Stream: cosa sappiamo
Le esplosioni vennero subito denunciate dalle autorità occidentali come un pericoloso atto di sabotaggio. Secondo l'Agenzia danese per l'energia, le tre sezioni danneggiate contenevano 778 milioni di metri cubi di gas naturale e la fuoriuscita risultante è stata probabilmente una delle più grandi perdite di gas metano nell'atmosfera. Ancora sono ignoti i responsabili GUARDA LA GALLERY
Nagorno Karabakh, l’altro fronte della guerra in Ucraina
La città di Stepanakert, capitale del Nagorno Karabakh, è stata travolta da violenti bombardamenti da parte delle forze dell’Azerbaijan e di nuovo, nel Caucaso meridionale, è esplosa la guerra. IL REPORTAGE
Russia, Putin vara l'economia di guerra con spese militari al 6% del Pil
Mosca ha lanciato un programma di produzione bellica mai visto prima, con una razionalizzazione sovietica delle catene di montaggio e con investimenti mostruosi LEGGI
Onu, Zelensky: “Via potere di veto alla Russia”. Lavrov: “Rischi di conflitto globale”
Il presidente ucraino ha lasciato l'assemblea poco prima dell'intervento del ministro degli Esteri russo. Nella sessione del Consiglio di Sicurezza dedicata al conflitto, il leader dell'Ucraina ha illustrato i dettagli del piano di pace di Kiev per fermare la guerra. La premier Giorgia Meloni, che ha incontrato Zelensky, terrà oggi il suo primo intervento al Palazzo di vetro nel corso dell'Assemblea generale LEGGI
Anniversario massacro nazista Babyn Yar, rabbino benedice Zelensky
Il presidente ucraino Zelensky ha partecipato ad una cerimonia in ricordo delle vittime del massacro nazista di Babyn Yar, assieme a rabbini e rappresentanti della comunità ebraica. "Ho benedetto il presidente dell'Ucraina in questo luogo sacro"- ha scritto su X il rabbino capo dell'Ucraina, Moshe Azman - "e gli ho augurato fortezza di spirito, ispirazione e la protezione di Dio sull'intero popolo ucraino". A partire dal 29 settembre 1941, i nazisti trucidarono a Babyn Yar 35mila ebrei ucraini nell'arco di tre giorni. Il memoriale a Kiev che onora le vittime del massacro fu colpito da un bombardamento russo nei primi giorni dell'invasione.