Caccia italiani F-35 intercettano aerei russi Su-30, le differenze tra i due fighter jet
Il 21 settembre due F-35 dell'Aeronautica militare italiana, impegnati nella missione in Polonia per la sicurezza dello spazio aereo dei Paesi della Nato, si sono ritrovati faccia a faccia con due Su-30 russi. Ma quali sono le caratteristiche di queste due tipologie di velivoli? Dai motori fino alle velocità massime, ecco tutto quello che c'è da sapere
- Sfida tra caccia italiani e russi nei cieli del Baltico. Giovedì scorso - ma la notizia è stata divulgata giorni dopo -, il comando Nato della difesa aerea europea ha fatto scattare l’allarme: due caccia Su-30 russi si sono avvicinati, senza avvertire, ai limiti dei confini con la Polonia. E hanno sfrecciato sulle acque internazionali del Mar Baltico. L’episodio ha fatto sì che decollassero due F-35A della Task Force Air-32nd Wing, dell'Aeronautica Militare Italiana dalla base di Malbork, in Polonia
- La coppia di F-35A dell’Aeronautica militare italiana ha fronteggiato la minaccia indesiderata rappresentata dai due Su-30 russi (in foto, uno di questi velivoli) con un faccia a faccia avvenuto a 12mila metri. Il risultato è stato che gli aerei di Mosca sono rientrati. Queste sono situazioni che si sono già verificate, con i precedenti che sono piuttosto numerosi
- Per quanto riguarda l'F-35, va detto che è dal 2019 che l’Aeronautica Militare italiana schiera periodicamente questi velivoli per le missioni Nato di Air Policing e Air Shielding in Islanda ed Estonia. Al momento sono impegnati anche gli Eurofighter nella 63a rotazione del Baltic Air Policing della Nato in Lituania
- L'F-35A, monomotore, è un caccia di quinta generazione. Come si legge sul sito della Difesa, ha “elevate capacità di scoperta, identificazione e precisione d’ingaggio” che gli conferiscono "un potenziale di assoluto rilievo che, unito ad innovative capacità di comunicazione e condivisione real-time delle informazioni essenziali, dà al pilota una gestione del teatro d’operazione senza eguali, rendendo l’F-35 un assetto pregiato che s’inserisce perfettamente nel moderno contesto operativo”. La velocità massima è di 1.6 Mach
- Il velivolo F-35 attualmente in uso all’Aeronautica Militare è quello nella variante A, Conventional Take-Off and Landing (CTOL): versione a decollo e atterraggio convenzionale.
- Nel corso degli anni, la Forza Armata acquisirà anche la versione B, Short Take-Off and Vertical Landing (STOVL) già in dotazione alla Marina Militare
- In foto, un modello F-35 sulla pista il 17 giugno 2023, in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dell'Aeronautica Militare
- Il Sukhoi Su-30 invece è di generazione 4.5, come riportano vari siti di settore. Ed è bimotore. È in linea dal 1996 ed è usato tra gli altri, in Cina, India, Venezuela e Angola, come riporta il sito Avionews
- In foto Su-30 durante un'esibizione militare a San Pietroburgo nel 2017
- Questo aereo è sviluppato dalla russa Sukhoi Aviation Corporation ed è una variante del Su-27. Può trasportare fino a 8.000 kg di ordigni, come riporta il sito militarytoday
- Può vantare grande velocità - arriva a un massimo di 2 Mach - e agilità nelle manovre. In linea con questo modello, ci sono anche i fighterjet Su-35 e Su-37