Giochi asiatici, presidente siriano Assad arrivato in Cina: vedrà Xi Jinping

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Il presidente siriano è sbarcato a Hangzhou, capoluogo dello Zhejiang, in vista della partecipazione alla cerimonia di apertura di sabato dei XIX Giochi asiatici

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In Cina è arrivato il presidente siriano, Bashar al-Assad. E' sbarcato a Hangzhou, capoluogo dello Zhejiang, in vista della partecipazione alla cerimonia di apertura di sabato dei XIX Giochi asiatici dove incontrerà il presidente Xi Jinping. Questo è quanto riferisce il network statale Cctv. Inoltre, il presidente siriano parteciperà a "vari incontri ed eventi" a Pechino e Hangzhou. Si tratta del primo viaggio di Assad nella Repubblica Popolare da quando nel 2011 in Siria sono esplose proteste antigovernative presto sfociate in un lungo e sanguinoso conflitto.

 

L'accoglienza

L'aereo Air China del presidente siriano è stato accolto sulla pista da musiche e artisti che indossavano costumi colorati, tra lo sventolio delle bandiere cinese e siriana, in base alle immagini trasmesse dalla Cctv. Come detto, dopo la tappa di Hangzhou Assad andrà a Pechino, secondo i dettagli diffusi dalla presidenza siriana per un ciclo di incontri ufficiali, alla ricerca di risorse per rianimare un'economia in difficoltà. La Cina fornisce da tempo a Damasco sostegno diplomatico, in particolare al Consiglio di sicurezza dell'Onu, in forza al suo seggio di membro permanente: la visita, se da un lato aiuta a rompere l'isolamento diplomatico di Assad, dall'altro consente a Pechino di consolidare il suo impegno e la sua presenza in Medio Oriente. 

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Infatti, quest'anno Pechino ha mediato l'accordo tra Arabia Saudita e Iran, sostenitore della Siria, chiudendo una fase di lungo scontro diplomatico. Per altro verso, il disgelo ha permesso ad Assad di riportare il suo Paese nel mondo arabo in occasione del vertice tenutosi in Arabia Saudita a maggio, ponendo fine a oltre un decennio di isolamento regionale. Nel 2019, il capo della diplomazia cinese Wang Yi disse all'allora controparte siriana Walid Muallem che Pechino sosteneva con forza "la ricostruzione economica del Paese" e i suoi sforzi per "combattere il terrorismo".

epa10798228 Chinese Foreign Minister Wang Yi attends a meeting at the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation in Phnom Penh, Cambodia, 13 August 2023. Wang Yi is on an official visit in Cambodia to strengthen ties and cooperation between the two countries.  EPA/KITH SEREY

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