Guerra Ucraina Russia, Stoltenberg: "Ucraini guadagnano 100 metri al giorno"

"Non abbiamo mai visto nella storia così tante mine come in Ucraina. Ma Kiev sta guadagnando terreno" ha detto il segretario generale della Nato alla commissione esteri del Parlamento Europeo. L'ambasciata russa negli Stati Uniti ha definito "disumana" la scelta di Washington di fornire munizioni all'uranio impoverito a Kiev. E gli Usa annunciano un secondo invio di armi all'Ucraina in 24 ore

Podolyak a Musk: "Hai permesso di uccidere civili"

"A volte un errore è molto più di un semplice errore. Non consentendo ai droni ucraini di distruggere parte della flotta militare russa tramite Starlink, Elon Musk ha permesso a questa flotta di lanciare missili Kalibr contro le città ucraine. Di conseguenza, civili e bambini vengono uccisi. Questo è il prezzo di un cocktail di ignoranza e grande ego. Tuttavia, la domanda rimane ancora aperta: perchè alcune persone vogliono cosi' disperatamente difendere i criminali di guerra e il loro desiderio di commettere omicidi? E ora si rendono conto che stanno commettendo il male e incoraggiando il male?". Lo scrive sui social Mikhailo Podolyak, consigliere del Presidente ucraino Zelensky.

Guerra Ucraina, retroscena su Elon Musk: "Spense Starlink per impedire attacco a Crimea"

E' quanto scrive Walter Isaacson in un testo biografico sul celebre miliardario, visionato dalla Cnn. Secondo quanto riportato, la decisione del patron di Tesla avrebbe indotto i funzionari di Kiev a "supplicarlo" di ripristinare i satelliti e sarebbe scaturita dal forte timore che la Russia potesse rispondere ad un attacco ucraino sulla Crimea con armi nucleari. LEGGI L'ARTICOLO

Russia, comandante difesa aerea di Mosca arrestato e accusato di corruzione

L'ormai ex comandante delle forze di difesa aerea della città di Mosca, il generale Konstantin Ogienko, è stato licenziato "di recente" dopo essere stato accusato di corruzione in relazione a espropriazioni di terreni del ministero della Difesa, rende noto Kommersant. E' detenuto almeno fino al prossimo 27 novembre, ha scritto l'agenzia Tass. Fanno capo alle forze aerospaziali le batterie di missili S.400 e S.300 che avrebbero dovuto intercettare i droni ucraini. 

Ogienko avrebbe ricevuto, attraverso suoi subordinati, parte dell'equivalente di 300mila dollari messi a disposizione da un gruppo per l'acquisizione dei terreni nella regione di Mosca. 

Il suo sottoposto Dmitry Belyatsky ha patteggiato un accordo con cui si è impegnato a cooperare con gli inquirenti. Il caso contro Ogienko è stato aperto lo scorso luglio.

Le forze di Kiev avanzano a sud Robotyne verso Melitopol

Le forze armate ucraine sono riuscite a liberare una piccola area a sud di Robotyne e ad ovest del villaggio di Verbove. Lo Stato maggiore ucraino conferma che le forze di difesa ucraine sono riuscite ad avanzare in direzione di Melitopol nelle zone a sud del villaggio di Robotyne e ad ovest del villaggio di Verbove. La notizia è resa nota dall'agenzia ucraina Ukrinform. "Ieri gli ucraini hanno distrutto 59 unità di equipaggiamento militare nemico. In particolare, sono stati distrutti un carro armato, 13 veicoli corazzati da combattimento, sei sistemi di artiglieria e mortai, tre unità di armi anticarro, 30 unità di vari droni e sei unità di veicoli automobilistici. Sono stati distrutti anche tre depositi di munizioni", ha detto il portavoce Oleksandr Stupun.

Soldati Ucraina

©Ansa

Ucraina, Dg Oms: "1.147 attacchi a sanità con 104 morti, basta colpire i civili"

"Il mio cuore va alle persone in Ucraina che sono state colpite dall'attacco di ieri contro i civili nel mercato di Kostiantynivka", nel Donetsk, dove anche è stata coinvolta anche "una farmacia. Da quando è iniziata la guerra, l'Organizzazione mondiale della sanità ha accertato 1.147 attacchi" a realtà del settore salute, "che hanno provocato almeno 104 morti e 151 feriti. Si tratta del numero più alto di attacchi mai registrato dall'Oms in un'emergenza umanitaria". Sono le parole del direttore generale dell'agenzia Onu per la sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che commenta su X (ex Twitter) l'ultimo raid che ha colpito in Ucraina anche servizi dedicati alla salute delle persone.

"Gli attacchi alla salute e ai civili ovunque sono inaccettabili e devono cessare", è l'appello del capo dell'Oms, che ribadisce come questi non possano diventare degli obiettivi in un conflitto.

Presidenti Maxxi e Triennale a Odessa per ricostruzione della Cattedrale

Il presidente di Triennale Milano Stefano Boeri e il presidente del Maxxi Alessandro Giuli hanno visitato oggi la Cattedrale di Odessa colpita da un attacco russo insieme all’inviato speciale del vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani per la ricostruzione Davide La Cecilia, la direttrice dell’Unesco per l’Ucraina, Chiara Dezzi Bardeschi, il Segretario generale del Maxxi Francesco Spano, oltre all’Ambasciatore Pier Francesco Zazo. 

"Oggi a Odessa un primo importante e pragmatico passo per dare vita a un patronato italiano sul futuro di questa straordinaria città che ingloba in sé le culture e le religioni del mondo'', ha detto Boeri spiegando che ''il primo passo, dopo il sopralluogo di oggi e un primo summit con il sindaco e i tecnici locali e dell’Unesco, sarà la costituzione di un laboratorio italo/ucraino che si occuperà, sotto il coordinamento della Triennale e del Maxxi, della ricostruzione della Cattedrale ortodossa di Odessa. Il 31 ottobre a Milano, presso Triennale, si terrà un primo forum sulla ricostruzione e rigenerazione di Odessa".

Giuli ha spiegato che ''tutti i soggetti culturali italiani si sono mossi sin dall'inizio della guerra in Ucraina convintamente, ma in ordine sparso. Ora si tratta di centralizzare il lavoro, creare sinergie e realizzare un progetto di sistema, mettendo a fattor comune l'esperienza di ciascun ente culturale". 

Bill Blair: "Mi congratulo con Rustem Umerov per essere diventato ministro della Difesa dell’Ucraina"

Blinken: "Al fianco di Kiev contro ferocia russa"

Il bombardamento del mercato ucraino, che ha provocato la morte di diciassette civili, rappresenta per gli Stati Uniti un'altra prova delle "atrocità e dell'impatto sugli ucraini di tutte le età" dall'inizio "dell'aggressione russa". Lo ha dichiarato il segretario di Stato Antony Blinken, a commento della sua visita lampo a Kiev, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. "Ma allo stesso tempo - ha aggiunto - stiamo vedendo questa straordinaria resilienza del popolo ucraino". Blinken ha ribadito l'"impegno" degli Stati Uniti a "restare al fianco dell'Ucraina mentre risponde all'aggressione, mentre si riprenderera' e ricostruirà".


Guerra Ucraina, Italia capofila per ricostruzione a Odessa

Ucraina, Zuppi a Sinodo greco-cattolico: "La vittoria è la pace"

Occorre l'impegno di tutti per "una pace giusta e sicura". "La vittoria è la pace, e mai l'umiliazione del nemico che porta invece a futura inimicizia e ostilità". Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei al Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina che si svolge a Roma fino al 13 settembre. Zuppi ha voluto citare le parole del cardinale Lubomyr Husar, arcivescovo Maggiore di Kiev, "figura di grande autorevolezza spirituale: "La vera vittoria finale sarà possibile se tutti noi ci comporteremo da esseri umani nel pieno senso della parola. Tutte le altre vittorie sono solo parziali o immaginarie e non porteranno mai alla vera pace".

Zuppi

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Zelensky: "Ho parlato con Rishi Sunak . Ci siamo concentrati sulle esportazioni di cereali del Mar Nero"

Ucraina: da Europa impegni aiuti per 132 mld, quasi il doppio degli Usa

Dall'inizio della guerra alla fine dello scorso luglio, l'Unione europea e i Paesi membri dell'Ue si sono impegnati per aiuti, finanziari, militari e umanitari, all'Ucraina per 131,9 miliardi di euro, contro i meno di 70 a cui sono fermi gli Stati Uniti, emerge da uno studio del Kiel Institute for the World Economy (Ifw). Negli ultimi mesi vi è stato un netto aumento del peso europeo grazie soprattutto al nuovo pacchetto di 50 miliardi dell'Ue, valido fino al 2027, dell'impegno di 10,5 miliardi di aiuti militari per quattro anni della Germania, e di programmi significativi da parte di Danimarca, Svezia, Portogallo, Lituania. A cui si aggiungono poi quelli dei Paesi europei ma non Ue Norvegia, Gran Bretagna e Svizzera.  

Di recente invece gli Stati Uniti non hanno assunto impegni significativi anche se rimangono il Paese unico con maggiori contributi.


'Prigozhin scelse l'erede, Elizarov guiderà la Wagner'

- I comandanti rimasti a guidare il Gruppo Wagner sarebbero tornati alla base principale di Molkino, nella regione russa di Krasnodar, per scegliere il successore di Yevgeny Prigozhin. Lo riferisce il canale Telegram VChK-OGPU, da sempre molto vicino ai mercenari russi. A guidare il gruppo dovrebbe essere il comandante il cui nome di battaglia è 'Lotus', ovvero Anton Elizarov. Secondo quanto sostenuto dai canali Wagner, il suo nome era stato indicato dallo stesso Prigozhin che aveva dato istruzioni nel caso in cui fosse stato eliminato l'intero vertice della milizia privata. Non è chiaro quando si svolgerà la riunione per eleggere l'erede dell'ex cuoco di Vladimir Putin, ma dovrebbe essere in questi giorni. Stando a quanto riferiscono le fonti citate da VChK-OGPU, nel suo "testamento" Prigozhin avrebbe assegnato agli uomini di fiducia della Wagner posti nelle strutture del suo impero degli affari. Questi dovrebbero aiutare suo figlio, Pavel, nella gestione del suo patrimonio. "Una fonte del VChK-OGPU ha riferito che i comandanti della Gruppo Wagner sono tornati alla base di Molkino. A giudicare dalla composizione, è lì che si terrà il prossimo consiglio dei comandanti dei mercenari, durante il quale il capo della Wagner approverà il comandante con il nominativo 'Lotus'" si legge sul canale Telegram vicino alla milizia aggiungendo che "Prigozhin aveva redatto un'istruzione (...) in diversi scenari, tra cui l'eliminazione dell'intero vertice dei mercenari - Prigozhin, Utkin, Chekalov". 

Zelensky a Sunak: 'dialogo sul Mar Nero e sicurezza alimentare'

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito su Telegram della conversazione avuta con il primo ministro del Regno Unito Rishi Sunak, sostenendo di aver parlato della "situazione sul campo di battaglia, cooperazione in materia di difesa, il Mar Nero e il contributo dell'Ucraina alla protezione della libertà di navigazione e alla sicurezza alimentare". Per il presidente ucraino, "molto è stato fatto", "ma con il rafforzamento della difesa aerea nella regione di Odessa, saremo in grado di fare ancora di più".

Kiev, torturati dai russi 90% dei prigionieri di guerra ucraini

"Secondo recenti stime, circa il 90% dei prigionieri di guerra ucraini hanno subito torture, stupri, minacce di violenza sessuale o altre forme di maltrattamenti". A rivelarlo è stato oggi il procuratore generale Andriy Kostin durante un incontro con il relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, la dottoressa Alice Jill Edwards. Lo riporta l'Ukrainska Pravda. "Troviamo le prove di questi orrori in tutti i territori liberati. Solo nella regione di Kherson sono stati registrati 11 casi di tortura. Nella regione di Kharkiv si stanno indagando su quasi 100 casi di tortura, in cui sono state identificate più di 700 vittime".  Secondo i dati del procuratore generale, finora sono stati identificati 156 sospetti militari della Federazione Russa e rappresentanti delle "autorità" occupanti. Sono state accusate 114 persone, mentre 35 sono state condannate per tortura e maltrattamenti come crimini di guerra, ricorda il media ucraino. Il servizio di sicurezza ucraino ha aperto un procedimento penale riguardante un video in cui gli invasori russi sparano a un soldato ucraino disarmato subito dopo aver detto "Gloria all'Ucraina!".

Sunak a Zelensky: azione Gb a G20 contro 'blocco russo grano'

Il Regno Unito appoggia in modo "deciso" l'esame fra gli alleati occidentali delle richieste ucraine di ulteriore aiuti militari a sostegno dei "progressi" attribuiti alla controffensiva della forze di Kiev contro quelle di Mosca "sui campi di battaglia" dell'Ucraina orientale. Lo ha assicurato oggi secondo Downing Street il premier britannico Rishi Sunak al presidente Volodymyr Zelensky prima di partire per l'India per il vertice G20.  In un nuovo colloquio telefonico tra i due leader, Sunak ha inoltre discusso con Zelensky "dell'impatto della prosecuzione del blocco imposto da Putin nel Mar Nero sul trasporto del grano ucraino", impegnandosi a sollecitare in seno al G20 un'azione collettiva per "aggirare questo blocco in modo di consentire "l'accesso a forniture vitali" di cereali ai "Paesi più vulnerabili".

Netanyahu parla con Zelensky: prosecuzione aiuti di Israele

Prima telefonata fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier israeliano Benyamin Netanyahu da quando questi è tornato al potere. Nel colloquio - secondo quanto diffuso dall'ufficio stampa del premier - i due leader "hanno parlato della prosecuzione degli aiuti israeliani all'Ucraina inclusi quelli per i profughi che si trovano in Israele". Inoltre, ci sarà "la continuazione del sostegno" di Israele "per lo sviluppo di sistemi di difesa aerea per i civili" in Ucraina. Netanyahu - secondo la stessa fonte - ha quindi sottolineato "anche la necessità di garantire nei limite del possibile che sia consentito l'ingresso di fedeli" ebrei nella cittadina ucraina di Uman per la festa di Rosh HaShana(Capodanno) "per garantire la libertà di culto".

Harris: 'errore enorme per Russia chiedere armi a Nordcorea'

Sarebbe un ''enorme errore'', per la Corea del Nord, consegnare armi alla Russia in modo da poterle usare nella guerra contro l'Ucraina. Lo ha detto la vicepresidente americana Kamala Harris in una intervista alla Cbs a Giakarta, in Indonesia, dove si trova per partecipare per un vertice dell'Asean. Per la Russia, ha aggiunto, sarebbe ''un segno di disperazione chiedere aiuto alla Corea del Nord'', oltre che una decisione che ''isolerebbe ulteriormente entrambi i paesi". ''L'idea che forniscano munizioni a tal fine è, sarebbe un errore enorme. Credo inoltre fermamente che sia la Russia sia la Corea del Nord saranno ulteriormente isolate'', ha detto Harris. ''E' molto chiaro che se la Russia'' ha chiesto armi alla Corea del Nord ''evidentemente è molto disperata. Hanno già subito un fallimento strategico. Pensateci, all’inizio di tutto, un anno e mezzo fa, gli esperti dicevano che tutto questo sarebbe finito nel giro di pochi giorni. Ebbene, gli ucraini stanno ancora combattendo''.

Russia: giornalista Khakassia condannato a 5 anni e mezzo di carcere per articolo

Il giornalista di Khakass Mikhail Afanasyev è stato condannato a 5 anni e mezzo di prigione a causa di un articolo su 11 agenti della Guardia nazionale russa licenziati dopo che si erano rifiutati di combattere in Ucraina. Il tribunale della città di Abakan, capitale della regione in cui questo fine settimana si elegge il governatore in una delle pochissime competizioni elettorali reali di questa tornata elettorale, ha giudicato il caporedattore della rivista "Nuovo focus" colpevole di aver diffuso notizie false sulle forze militari russe, ha reso noto Kommersant, citando il presidente di Yabloko, Nikolai Ryabkov, che ha assistito alle udienze del processo. L'accusa aveva chiesto una condanna a sei anni. 

Dopo la sua scarcerazione, Afanasyev non potrà pubblicare articoli per altri due anni e mezzo. Il procedimento a suo carico era stato aperto lo scorso aprile, quando il giornalista era stato arrestato. Le unità di Rosgvardia si erano rifiutate di passare il confine con l'Ucraina, come era stato loro ordinato, dopo che una colonna di loro commilitoni era stata sconfitta vicino a Kiev il primo giorno dell'invasione. Nove di loro hanno presentato un ricorso contro il licenziamento presso la Corte suprema della regione siberiana, chiedendo il reintegro.  

Mosca, 'drone abbattuto nella regione russa di Volgograd'

Un drone "è stato intercettato e neutralizzato" nella regione russa di Volgograd,. Lo ha riferito sul canale Telegram della regione il governatore Andrei Bocharov. Come nota il sito indipendente Dozhd, "questa regione non è mai stata attaccata da droni prima d'ora". "Oggi, 7 settembre, un drone è stato intercettato e neutralizzato dalle forze del ministero della Difesa russo sul territorio della regione di Volgograd. Non ci sono vittime o danni alle strutture civili e militari", ha commentato Bochrov. Secondo Baza il drone avrebbe tentato di attaccare una delle unità militari nel distretto di Gorodishchevsky. La regione di Volgograd non confina direttamente con l'Ucraina e la distanza in linea retta è di almeno 400 km. 

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