Guerra Ucraina Russia, news. Zelensky annuncia: "Sostituito ministro della Difesa"
Il presidente ucraino ha annunciato la decisione di sostituire Oleksii Reznikov: al suo posto Rustem Umerov. Due droni ucraini sono stati neutralizzati nella regione russa di Kursk, uno su Belgorod. Da fine giugno Mosca avrebbe cominciato a reclutare soldati anche nei Paesi confinanti. A dirlo è l'intelligence britannica. Mosca ha reso noto di aver colpito un porto ucraino sul Danubio al confine con la Romania. Un morto e cinque feriti nell'attacco russo sulla regione di Donetsk
Zelensky su X: "Ucraina persisterà"
"L'Ucraina senza dubbio persisterà. La vita sta diventando più forte", scrive su X il presidente ucraino Zelensky.
Kiev, 'attacco russo con artiglieria sul Donetsk, un morto'
Un morto e cinque feriti. E' questo il bilancio dell'attacco con l'artiglieria della forze armate russe sulla regione di Donetsk. Lo riferisce su Telegram la Procura generale ucraina. Le truppe russe hanno bombardato gli insediamenti di Pivnichne, Toretsk e Tykhonivka. Una casa è stata distrutta e un uomo di 84 anni è rimasto intrappolato sotto le macerie ed è morto. La moglie, di 85, è stata portata in ospedale con ferite. Altri tre uomini di 19, 41 e 45 anni e una donna di 61 anni hanno ricevuto ferite da schegge e fratture.
Kiev, 'aviazione ha distrutto un battello russo nel Mar Nero'
L'aviazione navale ucraina ha distrutto un'imbarcazione russa nella parte nord-occidentale del Mar Nero, in particolare si tratta del battello KS-701 'Tunets'. Lo hanno scritto su Telegram le Forze navali dell'esercito ucraino pubblicando il video dell'attacco che mostra la piccola nave affondata mentre alcuni soldati russi cercano di raggiungere la terra. Nel conflitto a fuoco le forze ucraine avrebbero ucciso 6 soldati di Mosca e ne avrebbero feriti altri 2. "Nella parte nord-occidentale del Mar Nero, durante un tentativo di sbarco di personale nemico, l'aviazione della Marina ucraina ha distrutto un battello nemico del tipo KS-701 "Tunets". Il nemico ha subito perdite per un ammontare di 6 occupanti uccisi e 2 feriti" hanno scritto le forze navali ucraine su Telegram.
Kiev, '100 miliardi di dollari di aiuti militari dai partner'
L'Ucraina ha ricevuto circa 100 miliardi di dollari dai partner dall'inizio dell'invasione russa del 24 febbraio 2022. Lo riferisce il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov in un'intervista rilasciata a Ukrinform. "Oggi, se calcoliamo e valutiamo tutti i pacchetti di assistenza, penso che abbiamo già ricevuto circa 100 miliardi di dollari dall'inizio dell'invasione su larga scala", ha detto Reznikov riferendosi agli aiuti militari. "In termini di valore, credo che abbiamo ricevuto fino a 100 miliardi di dollari di armi e diverse unità di equipaggiamento militare, munizioni, bossoli e proiettili. Più di 50 miliardi di dollari, o circa 60 miliardi di dollari ora, solo dagli Stati Uniti", ha spiegato Reznikov.
Kiev, 'potremmo vedere gli F-16 in azione la prossima primavera'
L'Ucraina potrebbe iniziare a utilizzare i caccia F-16 nella primavera del 2024. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov in un'intervista rilasciata a Ukrinform. "Oggi abbiamo un permesso per l'addestramento, abbiamo Paesi che hanno accettato di fornire l'addestramento e anche quelli che hanno accettato di inviarci gli F-16 al completamento dell'addestramento e dei preparativi per le infrastrutture", ha spiegato Reznikov.
Kiev, 'Mosca schiera nave militare nel Mar Nero con 8 missili'
Le forze russe hanno schierato in modalità da combattimento una nave nel Mar Nero con otto missili kalibr. Lo riportano su Telegram le Forze di difesa dell'Ucraina meridionale. L'imbarcazione sarebbe una corvetta attrezzata con artiglieria e missili che fa parte del progetto russo Buyan-M. "Il nemico ha messo in servizio di combattimento nel Mar Nero una piccola nave missilistica del progetto Buyan-M, con una capacità di 8 'kalibr'" hanno scritto le Forze di difesa dell'Ucraina meridionale spiegando che "il livello di minaccia missilistica in tutta l'Ucraina è valutato come alto".
Zelensky parla con Macron: 'Discusso del corridoio del grano'
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato con il suo omologo francese Emmanuel Macron affrontando "questioni specifiche sulla sicurezza nel Mar Nero, il nostro 'corridoio del grano', che dovrebbe essere ampliato". I due capi di Stato hanno "concordato di rafforzare la cooperazione nella protezione delle rotte marittime". Lo ha riferito su Telegram lo stesso presidente ucraino. Zelensky ha inoltre parlato con Macron della situazione sul campo di battaglia e ha comunicato al capo dell'Eliseo le "esigenze di difesa", ringraziandolo per "il suo forte sostegno alla difesa e per la continua assistenza nel potenziamento dei nostri soldati". Inoltre, spiega il presidente ucraino, "è stato raggiunto un importante accordo sulle garanzie di sicurezza: i nostri team - Ucraina e Francia - lavoreranno a un documento bilaterale sulle garanzie". Infine, Zelensky e Macron hanno discusso anche "dei preparativi per il Vertice globale sulla pace e della leadership attiva della Francia nell'attuazione della Formula della pace" e della partecipazione delle aziende transalpine "al nostro Forum delle industrie della difesa, che stiamo attivamente preparando".
Ucraina, Giorgetti: guerra ha perdente certo, economie europee
"La guerra in Ucraina ha già un perdente certo: l'equilibrio economico delle economie europee". Lo ha detto al Forum Ambrosetti di Cernobbio il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, per il quale "il tanto esecrato intervento dello Stato degli ultimi decenni è tornato di moda".
Kiev, ci prepariamo ad attacchi a infrastrutture energia
L'Ucraina sta rafforzando la sua difesa aerea per prepararsi a possibili attacchi russi sulle sue infrastrutture energetiche questo autunno. Lo ha dichiarato il portavoce dell'Aeronautica militare, Yurii Inhat, come riporta il Kyiv Independent. "un anno fa, non avevamo nessun sistema di difesa aerea occidenatale a medio raggio", ha detto parlando in televisione, "ma ora abbiamo ricevuto i primi Nasams e Iris e oggi abbiamo armi che non si possono trovare in altri Paesi".
Romania: 'Ingiustificati gli attacchi russi nel Danubio'
La Romania ha condannato con forza gli attacchi russi nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati".
Papa: cresciamo in fraternita', mondo devastato da conflitti
"Continuiamo a crescere insieme nella fraternità, come semi di pace in un mondo tristemente funestato da troppe guerre e conflitti". Cosi' Papa Francesco al termine della messa presieduta alla Steppe Arena di Ulan Bator davanti alla comunita' cattolica della Mongolia, la piu' piccola del mondo. "In questi giorni avete toccato con mano quanto mi sia caro il Popolo di Dio che e' in Mongolia. E' vero, sono partito per questo pellegrinaggio con molta attesa, con il desiderio di incontrarvi e di conoscervi, e ora ringrazio Dio per voi perché, attraverso di voi, Egli ama compiere grandi cose nella piccolezza. Grazie, perche' siete buoni cristiani e onesti cittadini".
Media: abbattuti 2 droni russi in attacco a porto su Danubio
I gruppi di fuoco mobili del distaccamento delle guardie di frontiera ucraine di Izmail hanno abbattuto due droni Shahed-136 durante l'attacco russo contro uno dei porti della zona del Danubio, nella regione di Odessa: lo riporta Rbc-Ucraina.
Media: all'incontro Putin-Erdogan focus sul corridoio del grano
Il punto più importante all'ordine del giorno dell'incontro di domani a Sochi tra il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il suo omologo russo Vladimir Putin sarà il corridoio del grano: lo scrive oggi il canale di notizie turco Trt Haber. "Si prevede che il presidente Vladimir Putin discuterà in dettaglio sia le questioni bilaterali sia quelle regionali durante l'incontro a Sochi. Tuttavia, il punto più importante all'ordine del giorno sarà il corridoio del grano", si legge in un articolo pubblicato online. Prima della visita di Erdogan, prosegue il media, il ministro degli Esteri Hakan Fidan ha incontrato a Mosca il suo omologo russo, Sergey Lavrov. "Si prevede che i due leader affronteranno la questione nei loro colloqui da una prospettiva più strategica", aggiunge, sottolineando che "all'ordine del giorno ci sarà anche il progetto di trasferire il gas russo in Europa attraverso la Turchia". Erdogan e Putin "valuteranno inoltre gli sviluppi regionali, compresa la guerra". Altro tema dell'incontro, lo scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina.
Kiev: due feriti in attacco notturno a Odessa
Due persone sono state ricoverate per le ferite subite nell'attacco notturno con droni sferrato da Mosca sull'oblast di Odessa. Lo ha dichiarato l'ufficio del procuratore generale di Odessa, subito rilanciato dai media locali, puntualizzando che le forze russe hanno preso di mira "le infrastrutture industriali nel distretto sudoccidentale di Izmail". L'aeronautica militare ucraina aveva precisato, via Telegram, che 22 dei 25 droni lanciati dalla Russia erano stati intercettati e abbattuti dalla difesa aerea ma Mosca aveva nuovamente attaccato le infrastrutture civili, in particolare quella portuale, sul Danubio provocando un incendio che è stato "prontamente spento dai vigili del fuoco", si legge in una nota della Difesa.
Mosca: 'Colpito un porto ucraino sul Danubio'
Mosca ha reso noto di aver colpito un porto ucraino sul Danubio al confine con la Romania: lo ha dichiarato l'Esercito. "Oggi, nella notte, l'esercito russo ha effettuato un attacco di gruppo con droni contro i depositi di carburante utilizzati per rifornire l'equipaggiamento militare delle Forze armate dell'Ucraina nel porto di Reni, nella regione di Odessa", ha dichiarato l'esercito. "Tutti gli obiettivi designati sono stati colpiti", ha aggiunto. Da parte sua, la Procura generale ucraina ha dichiarato su Telegram che la Russia ha colpito con droni siti "industriali civili" nella zona del Danubio, nell'angolo sud-occidentale del Paese vicino alla Romania. "Il nemico ha attaccato le infrastrutture industriali civili della zona del Danubio", si legge nel messaggio: "A seguito dell'attacco, due persone sono rimaste ferite e sono state ricoverate in ospedale".
Kiev, attaccando i porti i russi sperano nella carestia mondiale
"I terroristi russi continuano ad attaccare le infrastrutture portuali nella speranza di poter provocare una crisi alimentare e una carestia nel mondo": lo scrive su Telegram il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, commentando l'attacco russo della notte scorsa nella regione di Odessa. "Il compito principale per noi e per i nostri partner oggi è eliminare la capacità del complesso militare-industriale russo di produrre armi per gli attacchi all'Ucraina - aggiunge -. E aumentare la responsabilità di coloro che aiutano il nemico ad aggirare le sanzioni". "Una delle chiavi per porre fine alla guerra e preservare l'ordine mondiale è la distruzione del complesso militare-industriale russo - conclude il messaggio -. Non può funzionare senza componenti stranieri per le armi. Dopo la distruzione del complesso militare-industriale russo, la sconfitta delle truppe russe sarà completa".
Ucraina: 007 inglesi, Mosca recluta soldati dai Paesi vicini
Da fine giugno, Mosca ha cominciato a reclutare soldati anche nei Paesi confinanti. A dirlo è l'intelligence britannica nel consueto bollettino d'aggiornamento sulla guerra in corso reso noto dal ministero della Difesa. "Dalla fine di giugno 2023, la Russia si rivolge ai cittadini dei paesi vicini chiedendo il reclutamento di persone per combattere", riferisce il bollettino citando "annunci online" che sono stati "pubblicati in Armenia e in Kazakistan" con sostanziose proposte iniziali di salari.
Secondo l'intelligence britannica Mosca "probabilmente desidera evitare ulteriori misure impopolari (come la mobilitazione interna) nel periodo che precede le elezioni presidenziali del 2024". Il Cremlino potrebbe effettivamente attingere a "cittadini stranieri" per far fronte allo sforzo bellico e al crescente numero di vittime, evidenzia il bollettino menzionando casi di migranti uzbeki che sono stati costretti ad arruolarsi nell'esercito dopo che Mosca gli aveva confiscato passaporti all'arrivo a Mariupol. "Ci sono almeno sei milioni di migranti provenienti dall'Asia centrale in Russia, che il Cremlino probabilmente vede come potenziali reclute", conclude il bollettino.
Zelensky: 'L'Ucraina ce la farà sicuramente'
"L'Ucraina ce la farà sicuramente. La vita sta diventando più forte. E verrà il giorno in cui tutta la nostra terra sarà pacifica e sicura. Gloria a tutti coloro che avvicinano questo momento! Il momento della nostra vittoria": lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Ucraina: arrestato il magnate Kolomoisky, incriminato per frode
Un tribunale di Kiev ha ordinato una detenzione di due mesi per il miliardario ucraino Igor Kolomoisky, uno degli uomini più ricchi dell'Ucraina e un tempo alleato del presidente Volodymyr Zelensky, sospettato di frode e riciclaggio di denaro: lo hanno riferito i media ucraini nella tarda serata di ieri. "Il tribunale ha scelto una misura preventiva per Igor Kolomoisky sotto forma di detenzione per due mesi con un'alternativa sotto forma di cauzione di oltre 509 milioni di grivnie" (12,7 milioni di euro), ha riferito Radio Svoboda. Ieri Kolomoisky era stato incriminato formalmente per presunta manipolazione finanziaria delle sue partecipazioni nel settore del petrolio e del gas. Su Kolomoisky pesa il sospetto di frode e di aver riciclato oltre 500 milioni di grivnie tra il 2019 e il 2020.
Russia: media, vasto incendio a San Pietroburgo
Un vasto incendio è scoppiato questa mattina a a San Pietroburgo, vicino a un deposito di petrolio: lo riporta Rbc-Ucraina, che cita media locali. Secondo le fonti, l'incendio è scoppiato nel quartiere Krasnogvardeisky, vicino al deposito di petrolio di Ruchei. Nella zona sono state udite delle esplosioni.