
Russia, caduto aereo Prigozhin. Wagner: “È morto ucciso dai traditori”. Cosa è successo
Il volo, che avrebbe avuto a bordo 10 persone, si è schiantato tra Mosca e San Pietroburgo. Il canale Telegram vicino ai Wagner Grey Zone ha scritto: “Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia e vero patriota, Yevgeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all'Inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”

Il 23 agosto un aereo, che avrebbe avuto a bordo 10 persone, si è schiantato tra Mosca e San Pietroburgo. A renderlo noto sono stati i servizi di emergenza russi, aggiungendo che non ci sono superstiti. Il canale Telegram vicino ai Wagner Grey Zone ha scritto che "il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia e vero patriota, Yevgeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia"
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Dopo ore di dubbi su quanto accaduto, il canale Telegram vicino ai Wagner Grey Zone ha scritto: “Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia e vero patriota, Yevgeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all'Inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”
Yevgeny Prigozhin, chi era il capo del gruppo mercenario Wagner
Infine, la conferma del decesso di Yevgeny Prigozhin e Dmitry Utkin è arrivata anche dalla Rosaviatsia, l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo, citata dalla Tass, secondo cui entrambi erano a bordo dell'aereo Embraer precipitato
Prigozhin "è morto". L’annuncio su Telegram del gruppo Wagner: "Ucciso dai traditori"
Inizialmente Il canale Telegram vicino a Wagner Grey Zone aveva scritto che “il business jet Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795, che apparteneva a Yevgeny Prigozhin, è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo"
Il momento dello schianto dell'aereo. VIDEO
Secondo quanto riferito dai servizi d'emergenza citati dall'agenzia Ria Novosti, sarebbero otto i corpi ritrovati nel luogo della regione russa di Tver, dove si è schiantato il jet privato sul quale si sarebbe trovato Yevgeny Prigozhin. A bordo del volo ci sarebbe stato anche il suo numero due e co-fondatore del gruppo mercenario, Dmitry Utkin: a scriverlo è il Kyiv Post che cita canali Telegram russi
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"Dmitry Valeryevich Utkin, eroe della Russia e detentore di quattro ordini del coraggio, conosciuto in tutto il mondo anche con il suo nome di battaglia Wagner, che era e anche dopo quanto accaduto sarà per sempre comandante del 'Gruppo Wagner’, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all'inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”, ha scritto ancora Grey Zone, canale Telegram vicino al Gruppo Wagner
GUARDA IL VIDEO: "Prigozhin morto in schianto aereo": cosa sappiamo
Ad alimentare i dubbi su quanto accaduto è stata anche la presenza di un secondo jet associato al fondatore della Wagner, Evgheni Prigozhin, atterrato a Mosca. A notarlo è stato Flightradar24, secondo cui si tratta del jet ERJ-135BJ Legacy 650, con numero di coda RA-02795. Secondo Flightradar24, rilanciato dal canale indipendente russo Dozhd, il mezzo è volato da Mosca a San Pietroburgo e dopo aver trascorso del tempo lì è tornato a Mosca

Prima dell'annuncio del gruppo Wagner, il governatore filorusso di Zaporizhzhia, Vladimir Rogov, ha detto: "Sono appena stato in contatto con importanti 'musicisti' (appartenenti alla Wagner, ndr). Hanno confermato la morte di Yevgeny Prigozhin e di Dmitry Utkin", ha scritto su Telegram

Da parte ucraina è invece intervenuto il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak: "A proposito di Prigozhin: vale la pena aspettare che la nebbia si dissolva... Nel frattempo è ovvio che Putin non perdona nessuno”, ha scritto su X. "Lui aspettava il momento. È ovvio che Prigozhin avesse firmato una speciale condanna a morte per sé nel momento in cui ha creduto alle bizzarre garanzie di Lukashenko e all'altrettanto assurda parola d'onore di Putin”

La morte di Yevgheny Prigozhin "non sarebbe una sorpresa": così la Casa Bianca ha commentato la presunta scomparsa del capo della Wagner in seguito alla caduta del suo jet in Russia. "Non sono sorpreso. Non c'è molto di quello che accade in Russia in cui Putin non sia dietro. Ma non so molto al riguardo”, ha detto Joe Biden.