"Un altro tragico naufragio è accaduto alcuni giorni fa nel Mediterraneo: 41 persone hanno perso la vita, ho pregato per loro", ha detto il pontefice all'Angelus
"Con dolore e vergogna dobbiamo dire che dall'inizio dell'anno già quasi duemila uomini, donne e bambini sono morti inel Mediterraneo cercando di raggiungere l'Europa. È una piaga aperta nella nostra umanità". Lo ha detto Papa Francesco all'Angelus ricordando che "un altro tragico naufragio è accaduto alcuni giorni fa nel Mediterraneo: 41 persone hanno perso la vita, ho pregato per loro". Durante il suo discorso il pontefice ha anche detto di voler "assicurare la mia preghiera per le vittime degli incendi che hanno devastato l'isola di Maui nelle Hawaii" così come "per la martoriata Ucraina che soffre tanto questa guerra".
"Contro naufragi spirito di solidarietà e di fratellanza"
Parlando della 'piaga' dei naufragi dei migranti nel Mediterraneo, Papa Francesco ha detto di voler incoraggiare "le forze politiche e diplomatiche che cercano di sanarla in uno spirito di solidarietà e di fratellanza, come pure l'impegno di tutti coloro che operano per prevenire i naufragi e soccorrere i naviganti". Il Papa poi ha parlato del pellegrinaggio che si terrà in Camerun "per chiedere la pace nel Paese ancora afflitto dalla violenza e dalla guerra. Uniamoci in preghiera ai nostri fratelli del Camerun - è stato l'appello del pontefice - affinché, per intercessione della Vergine, Dio sostenga la speranza del popolo che soffre da anni e apra vie di dialogo per giungere alla concordia e alla pace".
leggi anche
Gmg 2023, il Papa ai giovani: "Non temete di non farcela"
"Anche la barca della Chiesa minacciata da venti contrari"
Commentando il Vangelo, Papa Francesco ha affermato che "il Signore sa che la barca della vita, così come la barca della Chiesa, è minacciata da venti contrari e che il mare su cui navighiamo è spesso agitato; lo sa il Signore. Lui non ci preserva dalla fatica del navigare, anzi - il Vangelo lo sottolinea - spinge i suoi a partire: ci invita, cioè, ad affrontare le difficoltà, perché anch'esse diventino luoghi di salvezza" e "occasioni per incontrare Lui". Il Signore "nei nostri momenti di buio ci viene incontro, chiedendo di essere accolto", ha aggiunto il pontefice.