Dopo Kiev, Mosca e Washington arriva il viaggio in Cina dell'inviato Vaticano. A confermarlo è lo stesso Papa Francesco, in questi giorni a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù. I dettagli della missione sono ancora top secret, come la data e l'agenda degli appuntamenti
Il cardinale Matteo Zuppi volerà a Pechino in missione di pace: lo ha confermato proprio Papa Francesco in una intervista rilasciata alla rivista Vita Nueva in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona. Dopo Kiev, Mosca e Washington è quindi in programma il viaggio in Cina del suo inviato speciale. I dettagli della missione sono ancora top secret, come la data e l'agenda degli appuntamenti. Tra le altre novità della Santa Sede pare che Bergoglio abbia in mente di nominare un rappresentante permanente che faccia da ponte tra le autorità russe ed ucraine per mediare su minori deportati nella Federazione e in generale sugli sviluppi legati alla guerra.
I precedenti viaggi del Cardinal Zuppi
Papa Francesco segue da vicino il conflitto ucraino. Nei mesi scorsi aveva accolto il presidente Zelensky in Vaticano. Poi è stata la volta del viaggio del cardinale Zuppi, a giugno, a Kiev e a Mosca, dove non aveva, però, incontrato il presidente Putin. Nel viaggio in Usa, alla Casa Bianca, ha avuto luogo un colloquio con Joe Biden, al centro del quale ci sono stati ancora una volta gli aspetti umanitari, riferiti in particolare al mondo dell'infanzia, come primo passo per un dialogo di pace. Al di là di questo conflitto, rivela poi che il Vaticano per ultimo ha proposto “un incontro per la pace con i leader religiosi ad Abu Dhabi”.