Potrebbero essere riaperte da una Corte d'appello in California. I querelanti sono i protagonisti del documentario "Leaving Neverland", all'epoca delle presunte violenze da parte della pop star erano minorenni
Secondo le notizie diffuse dai media americani, esiste la possibilità che i casi riguardanti gli abusi sessuali imputati a Michael Jackson vengano riaperti grazie all'intervento di una corte d'appello in California. Se i giudici dovessero dare un parere positivo sul riesame delle cause, potrebbe quindi essere avviato un nuovo processo.
Azioni legali da parte dei protagonisti di "Leaving Neverland"
Le azione legali sono state intentate da Wade Robson e James Safechuck, minorenni all'epoca dei presunti fatti. I due avevano fatto causa agli eredi della popstar dopo la sua morte nel 2009. Sostenevano di essere stati molestati in due diversi episodi. La loro storia è stata anche oggetto del documentario di Hbo, "Leaving Neverland".