Stockton Rush, amministratore delegato di OceaGate, avrebbe consigliato ai passeggeri di caricare alcune delle loro canzoni preferite sul telefono per condividerle con gli altri su un altoparlante bluetooth, scrive l'Independent. I cinque sono stati dichiarati morti il 22 giugno
"I passeggeri a bordo del sommergibile Titan avrebbero trascorso i loro ultimi momenti ascoltando musica nell'oscurità e osservando le creature marine nel profondo dell'oceano". Lo scrive il quotidiano britannico Independent, ricordando che i cinque a bordo del sottomarino turistico Titanic sono stati dichiarati morti il 22 giugno dopo che il loro mezzo ha subito una "catastrofica implosione", mentre il 29 giugno sono stati ritrovati resti umani tra i rottami recuperati. Il cono di coda del sommergibile è stato trovato a circa 1.600 piedi dalla prua del relitto del Titanic dopo un'operazione di ricerca di cinque giorni nell'Oceano Atlantico settentrionale.
I brani da condividere con un altoparlante bluetooth
Stockton Rush, pilota della nave e fondatore e amministratore delegato di OceaGate, la compagnia che ha gestito il viaggio avrebbe consigliato ai passeggeri del Titan di indossare calzini spessi e un berretto perché sarebbe diventato più freddo man mano che la nave scendeva nell'oceano e aveva avvertito loro che il viaggio sarebbe stato buio ma che c'era la possibilità di intravedere creature bioluminescenti. Inoltre avrebbe anche consigliato ai passeggeri di caricare alcune delle loro canzoni preferite sul telefono per condividerle con gli altri su un altoparlante bluetooth, scrive il media britannico. I cinque componenti del Titan deceduti sono Stockton Rush, il milionario britannico Hamish Harding, l'esploratore e pilota di sommergibili francese Paul-Henri Nargeolet e i due cittadini pachistani: il 19enne Suleman Dawooh ed il padre Shahzada Dawood.
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