Guerra Ucraina Russia. Cremlino: "Alto apprezzamento per le iniziative del Papa"
Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov. Oggi e domani l'inviato del Pontefice, cardinal Zuppi, in Russia per "incoraggiare gesti di umanità". Putin ha deciso che le armi a disposizione della brigata Wagner saranno trasferite all'esercito russo. Prigozhin è a Minsk. Lukashenko: "Ho convinto Putin a non ucciderlo". Attacco russo su un ristorante di Kramatorsk, nel Donetsk: almeno 11 morti, tra cui minori. Il Cremlino nega di colpire obiettivi civili ma solo quelli connessi a "infrastrutture militari"
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conoscenza del piano e hanno avvetito i due che hanno cambiato programmi. Secondo il New York Times, che cita funzionari non identificati, il generale russo Sergei Surovikin era aconoscenza dei piani di ammutinamento di Prigozhin.
Lavrov: "Russia non può cambiare obiettivi operazione speciale"
Il presidente Vladimir Putin "ha parlato diffusamente negli ultimi giorni per dare una valutazione della situazione attuale, sottolineando che, mentre abbiamo superato un tentativo di ammutinamento, non abbiamo fatto la minima concessione per quanto riguarda gli obiettivi dell'operazione speciale e non abbiamo perso alcuna posizione sul campo. E' impossibile rinunciarci, gli obiettivi sono stati fissati", ha detto Lavrov all'emittente Canale 1.
Secondo Lavrov, riferisce la Tass, la Russia non può cambiare l'approccio alla guerra in Ucraina fino a quando l'Occidente crea appositamente minacce alla sicurezza russa, invia armi letali in Ucraina e "continua ad avere come obiettivo dichiarato la distruzione di tutte le cose russe in Ucraina".
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Blinken: "Prigozhin è come Putin, atrocità ovunque sia andato"
"Prigozhin è come Putin, uno che ha commesso orribili atrocità in Ucraina e in Africa, in Siria, ovunque sia andata la Wagner, ne sono seguiti morte, distruzione, sfruttamento". Lo ha detto il segretario di stato Antony Blinken intervenendo al Consiglio per le relazioni estere a New York. Il capo della diplomazia Usa ha sottolineato quanto sia "significativo" il fatto che Prigozhin "abbia sfidato direttamente il presidente Putin, il fatto che ha messo in discussione le stesse promesse che Putin ha avanzato per la guerra". Blinken ha anche ribadito che l'abortita rivolta di Prigozhin "è un problema interno russo" e che "l'ultimo capitolo non e' ancora stato scritto".
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Jenkins: "Putin non è condannato, su campo battaglia non cambia niente"
"Gli eventi in Russia appaiono come un dramma quasi comico con sviluppi ridicolmente improbabili - dice Jenkins - Ma questo non significa che la farsa abbia un unico autore o regista. Lo spettacolo ha messo tutti in cattiva luce. Grandi ego. Grandi minacce. Panico. Perdita di controllo. Improvvise retromarce e rovesciamenti di fronte. Chi ha beneficiato di questo circo? Non Prigozhin. Non Putin. Non la Russia". L'analista del think tank americano ricorda alcuni episodi storici paragonabili agli eventi del 24 giugno, "da Giulio Cesare che attraversa il Rubicone agli ammutinamenti dei soldati russi sul fronte orientale del 1917, dalla marcia di Mussolini su Roma del 1922, dal tentativo di putsch nelle birrerie di Monaco di Hitler nel 1923 al putsch di Algeri del 1958 che fece cadere la Quarta Repubblica francese".
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Crollo diga Kakhovka, acqua in fiume Dnipro torna a livello normale
Le variazioni del livello dell'acqua registrate ultimamente, infatti, sono tipiche di questo periodo dell'anno. Attualmente, solo due case sulla riva destra del fiume Dnipro e 17 abitazioni nel territorio occupato dai russi rimangono allagate.
I soccorritori, nonostante il ritorno alla normalità del fiume Dnipro, continuano a pompare l'acqua per evitare le inondazioni. "Nelle ultime 24 ore, sono state pompate 72mila tonnellate di acqua e, dall'inizio dei lavori, più di 373mila tonnellate da oltre 900 abitazioni", hanno sottolineato le autorità ucraine.