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Ucraina, almeno 11 morti nel raid russo su un ristorante di Kramatosk

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Tra le vittime anche una ragazza di 17 anni e due sorelle di 14. Secondo le prime stime, i feriti superano le 60 persone, tra cui anche un neonato. Arrestato un ucraino sospettato di avere collaborato con Mosca nella pianificazione dell'attacco. Borrell: "Ennesimo crrimine di guerra di Putin"

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È salito ad almeno 11 morti il bilancio delle vittime dell'attacco russo di ieri a Kramatorsk. I feriti superano le 60 vittime, tra le quali ci sarebbe anche un neonato: a renderlo noto è stato il ministero dell'Interno ucraino, come riportato da Rbc-Ucraina. Tra i morti ci sono una ragazza di 17 anni e due sorelle di 14, le cui fotografie circolano sui social media ucraini. (GUERRA UCRAINA - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Arrestato un ucraino accusato di avere aiutato i russi

I servizi segreti ucraini (Sbu) hanno arrestato una persona sospettata di aver passato ai russi informazioni per l'attacco missilistico: lo ha reso noto su Telegram il consigliere del ministero dell'Interno di Kiev, Anton Gerashenko. "L'agente nemico si è rivelato essere un residente di Kramatorsk, dipendente di una società locale di trasporto del gas. È stato lui a coordinare l'attacco a un caffè nel centro della città", ha scritto l'alto funzionario. Secondo l'Sbu, i russi hanno chiesto a questa persona di verificare se il locale fosse aperto ieri e di registrare la presenza di clienti. "L'uomo ha quindi effettuato registrazioni video segrete del locale e delle auto parcheggiate nelle vicinanze e ha trasmesso i filmati all'intelligence militare russa", aggiunge Gerashenko.

Borrell: "A Kramatorsk nuovo crimine di guerra di Mosca"

"In un'altra dimostrazione del terrore che la Russia sta imponendo ai civili ucraini, un missile da crociera ha colpito un ristorante e un centro commerciale a Kramatorsk", ha scritto su Twitter l'alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell. "Questo era un noto punto di incontro per la stampa internazionale. Ancora una volta, la Russia continua a violare il diritto internazionale e a commettere crimini di guerra". Mentre il ministero della Difesa russo ha affermato che l'obiettivo colpito nel bombardamento a Kramatorsk non era civile, ma un "punto di dispiegamento temporaneo del personale di comando della 56esima Brigata di fanteria motorizzata delle forze armate ucraine". Lo ha detto il portavoce, Igor Konashenkov, citato dall'agenzia Interfax.

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