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Guerra Ucraina, Kiev: "L'Europa troverà mine russe sulle sue spiagge"

©Ansa

Lo ha dichiarato il ministro dell'Ambiente ucraino in video-collegamento a una riunione dei ministri dell'Ambiente Ue. "La distruzione della diga di Kakhovka ha causato danni per 1,2 miliardi di euro". Intanto, il presidente americano Biden ha definito "reale" la minaccia dell'uso, da parte di Putin, delle armi nucleari tattiche, pochi giorni dopo il dispiegamento da parte della Russia in Bielorussia. Nuovi attacchi hanno preso di mira diverse città ucraine, da Kiev a Leopoli. L'Ue: piano di aiuti da 50 miliardi

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Distrusse Leopard, soldato russo premiato con un milione rubli

Ha ricevuto una ricompensa di un milione di rubli (circa 10.800 euro) un soldato russo che ha distrutto un carro armato Leopard di fabbricazione tedesca in battaglia in Ucraina. Lo ha annunciato il ministero della Difesa russo che ha pubblicato un video che mostra il soldato, Andrei Kravtsov, seduto su un letto d'ospedale mentre riceve la ricompensa da Alexander Karelin, tre volte campione olimpico di lotta greco-romana e membro  della fondazione di imprenditori 'Care of Siberia' che ha istituito il premio.
Il ministero russo non ha specificato quando e dove Kravtsov ha distrutto il carro armato o per quale motivo si trovi in ospedale. Lo stesso dicastero la scorsa settimana aveva reso noto di aver pagato bonus a più di 10mila militari russi dall'inizio della guerra in Ucraina - che Mosca definisce "operazione militare speciale" - per aver distrutto o catturato equipaggiamenti militari ucraini o forniti dall'Occidente. Il 'tariffario' stabilito prevede 100mila rubli per un carro armato e 300mila rubli per un aereo.
 
- di Redazione Sky TG24

Trump: "Per anni ho evitato guerra avvisando Putin di rischi cui andava incontro"

Donald Trump afferma che per anni ha evitato la guerra in Ucraina, avvisando Vladimir Putin del fatto che se invadeva il territorio ucraino "avrebbe pagato un prezzo alto". Intervistato da Fox News, l'ex presidente americano ritorna a sostenere che con lui alla Casa Bianca non ci sarebbe stata la guerra, rivendicando la sua relazione "molto buona" e "forte" con il presidente russo. 
"Non l'avrebbe fatto se ci fossi stato io - ha detto riferendosi a Putin e all'invasione - lo ha fatto solo dopo che io ho lasciato la Casa Bianca". Trump ha sostenuto che più volte, mentre era presidente, ha minacciato Putin di rappresaglie in caso di invasione dell'Ucraina, e queste parole - ha aggiunto - erano "tutto quello che serviva" per evitare un conflitto in grande scala. 
Infine, Trump è tornato a ripetere che lui potrebbe mettere fine "in 24 ore" al conflitto, spingendo Putin e Volodymyr Zelenski in una stessa stanza a negoziare. "Sarebbe tutto molto rapido e la morte e la distruzione si fermerebbero", ha affermato, rifiutandosi comunque di esprimere le sue posizioni riguardo alle questioni principali del negoziati, compreso il controllo della Crimea, per non "ostacolare" il processo. 
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Stiamo difendendo la vita della nostra gente, la nostra libertà, la nostra indipendenza, i nostri valori"

- di Redazione Sky TG24

Scholz: "Cina eserciti la sua influenza su Russia"

Pechino eserciti la sua influenza su Mosca per spingerla a fermare la guerra in Ucraina. Lo ha chiesto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, che ha incontrato a Berlino il premier cinese, Li Qiang. In qualità di membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la Cina ha "un compito molto speciale", ha affermato Scholz, sottolineando quanto sia importante che Pechino continui a non fornire armi "all'aggressore russo" e ricordando la sua visita in Cina a novembre, durante la quale aveva sottolineato al leader cinese, Xi Jinping, che non devono esserci minacce e "certamente nessun uso" di armi nucleari.
"Questo rimane invariato e sono grato per questa posizione comune chiara", ha aggiunto il cancelliere, ribadendo il diritto dell'Ucraina all'integrità territoriale e alla sovranità. "La coesistenza pacifica in tutto il mondo si basa sull'ordine internazionale basato su regole, non sul potere del più forte", ha concluso, evidenziando che nessun Paese dovrebbe considerare gli altri come il proprio cortile e cercare di spostare i confini con la forza perché "l'imperialismo non è mai la soluzione".
- di Redazione Sky TG24

Mosca: accordo export grano terminerà il 18 luglio

La Russia ritiene che l'accordo sul grano dal Mar Nero terminera' il 18 luglio. "Continuiamo ad avere contatti, anche di lavoro, ma faremo quello che abbiamo detto: lavroriamo affinche' il 18 luglio sia il momento della conclusione di questi accordi che non vengono attuati", ha dichiarato il viceministro degli Esteri, Serghei Vershinin, non escludendo comunque un nuovo round di consultazioni con l'Onu, mediatore dell'intesa. 
- di Redazione Sky TG24

Borrell: "Mancano materie prime per le munizioni per l'Ucraina"

"In Europa mancano le materie prime per produrre le munizioni da mandare all'Ucraina". Lo ha detto l'Alto rappresentante della politica estera, Josep Borrell, presentando la comunicazione della Commissione sulla sicurezza economica. Già "durante la pandemia di Covid - ha spiegato - ci siamo accorti che nessuno produceva più un grammo di paracetamolo in Europa" e adesso per "aumentare la produzione di materiale militare e di munizioni ci mancano materie prime fondamentali, che non sono più disponibili qui e che devono essere importate" quindi "le nostre industrie della Difesa sono vincolate a ragioni che risiedono fuori dell'Ue", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Monito Mosca a Kiev su uso armi occidentali contro Crimea

La Russia ha denunciato che le forze ucraine pianificano di utilizzare missili forniti dall'Occidente per colpire obiettivi all'interno della Russia e sull'annessa penisola di Crimea e ha minacciato "ritorsioni immediate". "La leadership delle forze armate ucraine prevede di colpire il territorio russo, compresa la Crimea, con i missili Himars e Storm Shadow", ha dichiarato il ministro della Difesa Sergei Shoigu, durante un incontro con i funzionari militari. Shoigu ha avvertito di una rapida ritorsione nel caso in cui le armi fossero state utilizzate per colpire obiettivi all'interno della Russia o sul territorio della penisola sul  Mar Nero che Mosca ha annesso nel 2014. "Il pieno coinvolgimento della Gran Bretagna nel conflitto comportera' attacchi immediati ai centri decisionali in Ucraina", ha ammonito Shoigu. 
- di Redazione Sky TG24

Scholz: "Importante che Cina continui a non dare armi a Russia"

"E' importante che la Cina continui a non consegnare armi all'aggressore Russia" e "ho di nuovo fatto appello al governo cinese perché faccia valere ancora di più la sua influenza sulla Russia" rispetto alla guerra in Ucraina.  Lo ha detto oggi il cancellerie tedesco Olaf Scholz, parlando in conferenza stampa a Berlino in occasione dell'incontro intergovernativo con il primo ministro cinese Li Qiang.   Per la Cina c'è "un compito molto particolare come membro permanente del Consiglio di sicurezza Onu", ha detto Scholz. Il cancelliere ha poi ricordato l'intesa già espressa lo scorso novembre con il presidente cinese Xi Jinping sul rifiuto totale che vengano fatte minacce nucleari o usate armi nucleari: "questo continua a valere" e Scholz ringrazia per "questa chiara posizione comune". 
- di Redazione Sky TG24

Trump: "Un mio colloquio con Putin ha ritardato guerra in Ucraina"

Donald Trump è convinto di poter risolvere il conflitto fra Ucraina e Russia in 24 ore. In un'intervista a Fox, l'ex presidente ha sostenuto: "Troverei un accordo in 24 ore. Direi una cosa a Zelensky e una cosa a Putin. Farei un accordo molto rapidamente e questo fermerebbe la distruzione". Trump ripete da mesi che se fosse ancora presidente non ci sarebbe stata alcuna guerra e, ai microfoni di Fox, si è spinto a dire che una sua conversazione in passato con Vladimir Putin ha ritardato l'invasione dell'Ucraina di diversi anni. Il tycoon ha riferito di aver detto al presidente russo che un'invasione sarebbe stata "una catastrofe". 
- di Redazione Sky TG24

Lavrov: "Nato vuole combattere ma Russia è pronta"

Se la Nato dichiara di essere contraria al congelamento del conflitto in Ucraina, allora significa che vuole combattere, ma Mosca e' pronta per questo, ha avvertito il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. "Se la Nato, per bocca di Stoltenberg, dichiara ancora una volta di essere contraria al congelamento del conflitto in Ucraina, allora vogliono combattere; beh, lasciateli combattere, siamo pronti per questo", ha detto il capo della diplomazia russa parlando alla stampa. Lo riporta Ria Novosti. 
- di Redazione Sky TG24

 La Duma approva l'arruolamento dei detenuti

La Duma - la Camera bassa del Parlamento russo - ha approvato un progetto di legge che prevede che coloro che stanno scontando pene detentive possano arruolarsi nelle forze armate durante un periodo di mobilitazione, legge marziale o in tempo di guerra, ed essere graziati. Lo riportano diversi media, tra cui Novaya Gazeta Europa. Non possono essere arruolati coloro che sono stati condannati per "terrorismo", "tradimento", "estremismo" e "sabotaggio".
- di Redazione Sky TG24

Mosca, eliminati 620 soldati ucraini in 24 ore

Sono 620 i militari ucraini eliminati nelle ultime 24 ore dalle forze russe, che continuano a respingere i tentativi nemici di avanzare nelle aree di Zaporizhzhia, sud Donetsk e Donetsk. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca citato dalla Tass. Il ministero aggiunge che bombardamenti russi hanno portato alla distruzione di otto depositi di munizioni ucraini. 
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Scholz a Li: "Pressing su Pechino, via truppe russe"

Il cancelliere tedesco Olav Scholz ha reso noto, incontrando la stampa dopo l'incontro il premier cinese Li Qiang, di aver "chiesto nuovamente" alla Cina "di esercitare un'influenza ancora maggiore sulla Russia" affinche' ritiri le truppe dall'Ucraina. "L'obiettivo ora e' evitare un conflitto congelato". La stampa tedesca scrive che, su richiesta della delegazione cinese, nell'incontro con i giornalisti non sono state permesse domande.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Tajani domani a Londra Conferenza sulla ricostruzione

Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, si rechera' in missione a Londra domani e dopodomani per partecipare alla Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina (Ukraine Recovery Conference), convocata dal Regno Unito per mobilitare strumenti e finanziamenti del settore pubblico e privato, sulla scia delle Conferenze di Lugano, Parigi, Berlino e Roma.  Lo rende noto un comunicato della Farnesina. "Vogliamo essere protagonisti nel processo di ricostruzione dell'Ucraina - ha commentato il vicepremier - un Paese colpito da una ingiustificata guerra di aggressione. La Conferenza di Londra si pone in continuita' con la Conferenza bilaterale di Roma del 26 aprile. Due tappe di un processo che sara' lungo e articolato, ha aggiunto Tajani, in cui l'Italia ha un ruolo centrale, anche con la presidenza del G7 del 2024 e, successivamente, ospitando la Ukraine Recovery Conference nel 2025".  
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: non rimuove fake news su guerra, Mosca multa Telegram

La giustizia russa ha imposto una multa di quattro milioni di rubli al servizio di messaggistica Telegram per non aver rimosso canali contenenti informazioni ritenute illegali sull'"operazione militare speciale" su richiesta delle autorita'. Telegram, con sede a Dubai, e' stata condannata a pagare 4 milioni di rubli (circa 43.500 euro). Multata per un milione di rubli anche la societa' giapponese che possiede Viber. Fondato dai fratelli di origine russa Pavel e Nikolai Durov nel 2013, Telegram e' estremamente popolare in Russia, dove viene utilizzato quotidianamente dalle istituzioni, ma anche da giornalisti, esponenti dell'opposizione, gruppi per i diritti e milioni di persone comuni. La multa contro Telegram e' legata al rifiuto di rimuovere 32 canali che pubblicavano informazioni, ritenute false da Mosca, su quella che la Russia chiama la sua "operazione militare speciale" in Ucraina. La Russia ha rafforzato i controlli sulla copertura del conflitto da parte di media e blogger, introducendo punizioni piu' dure dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina lo scorso anno di fatto introducendo la censura militare. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ue rivede il bilancio: 50 miliardi per Kiev, 15 su migranti

"Noi siamo in un contesto completamente differente rispetto al 2020 e queste crisi hanno avuto una ripercussione sul nostro bilancio, ne abbiamo esaurito la flessibilità. Abbiamo dovuto dare nuove priorità ai nostri fondi": Ucraina, migrazione, competitività.  Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen annunciando la proposta per una revisione del bilancio pluriennale. "Sull'Ucraina proponiamo un sostegno di "50 miliardi" dal bilancio comune, sulla migrazione "abbiamo proposto un aumento del budget di 15 miliardi"
- di stefano.santini

Von der Leyen: "Proponiamo 50 mld per prossimi 4 anni"

"Per l'Ucraina proponiamo l'introduzione di una riserva finanziaria per i prossimi quattro anni di 50 miliardi di euro, inclusivi di prestiti e sussidi, che possa garantire prevedibilità a nostri partner ucraini e incentivare altri donatori a farsi avanti". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo l'adozione della proposta di revisione del Quadro finanziario pluriennale dell'Ue
- di stefano.santini

Cremlino: rapporti Cina-Usa non saranno diretti contro Mosca

Il livello di partenariato strategico tra Russia e Cina consente di essere sicuri che la costruzione delle relazioni della Cina con altri Paesi non sara' diretta contro la Federazione Russa, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Naturalmente, la Cina sta esercitando i suoi diritti sovrani di costruire relazioni con altri Paesi. Inoltre, non vale la pena sminuire l'importanza di costruire relazioni prevedibili tra Cina e Stati Uniti. Ma il livello di partenariato strategico con la Cina ci consente di assicurati che la costruzione di tali relazioni con altri paesi non sara' mai diretta contro il nostro paese", ha detto Peskov ai giornalisti come riporta Ria Novosti. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha concluso una visita di due giorni in Cina, dove ha avuto colloqui con le autorita' cinesi, tra cui il presidente Xi Jinping, il ministro degli Esteri Qin Gang e Wang Yi, capo dell'ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del Pcc.
 
- di Steno Giulianelli

Shoigu: "Kiev vuole colpire Crimea con missili Himars e Storm Shadow"

Il comando delle forze armate ucraine sta pianificando di lanciare attacchi sul territorio russo, compresa la Crimea, con razzi Himars e missili Storm Shadow. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu in una riunione del consiglio del ministero.
L'alto funzionario militare ha sottolineato che l'uso di queste armi al di fuori della zona delle operazioni militari speciali scatenerebbe attacchi immediati da parte della Russia sui centri decisionali in Ucraina e implicherebbe il pieno coinvolgimento di Stati Uniti e Regno Unito nel conflitto.
 
- di Steno Giulianelli

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