Clima, siccità colpisce anche il lago di Loch Ness in Scozia

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A lanciare l'allarme per lo stato di salute del più grande specchio d'acqua del Paese è l'Agenzia scozzese di protezione dell'ambiente (Sepa)

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La siccità colpisce anche il lago scozzese di Loch Ness, ai suoi minimi livelli dal 1989, con seri problemi per la pesca e l'approvvigionamento in acqua. A lanciare l'allarme per lo stato di salute del più grande specchio d'acqua del Paese per volume e per tutte le attività a esso correlate è l'Agenzia scozzese di protezione dell'ambiente (Sepa). "Già due volte quest'anno, Loch Ness ha raggiunto il livello più basso mai registrato per questo periodo", ha avvertito Brian Shaw, direttore del Ness District Salmon Fishing Council, in un'intervista al Guardian.

La situazione

Dall'inizio delle misurazioni, nel 1990, il livello del lago non era mai stato così basso come in questi giorni, con una conseguente penuria d'acqua in diverse regioni, tra cui le Highlands. Sulle conseguenze della drastica riduzione delle dimensioni del fiume, Shaw ha invece riferito alla Bbc, che "queste condizioni non sono normalmente buone per la pesca con l'amo, e siamo solo all'inizio dell'estate". Anche Adrian Shine, un naturalista che ha studiato il lago per decenni e ha progettato la Loch Ness Exhibition, ha notato i bassi livelli. "Non ricordo che il livello dell'acqua a Loch Ness fosse così basso come lo e' ora, dal 1989", ha detto l'esperto alla Bbc. Inoltre, per Shaw, a influenzare i livelli sono anche i sistemi di energia idroelettrica: l'impianto idroelettrico pompato vicino a Foyers starebbe contribuendo alla situazione così critica.

Il ponte sul fiume Po all'altezza di Sermide e Felonica sulla rive del fiume Po. Sermide e Felonica (Mantova), 13 aprile 2023. ANSA/LUCA ZENNARO

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La leggenda di Nessie

Intanto c'è chi si rallegra per l'abbassamento storico del lago di acqua dolce profondissimo - arriva fino a 240 metri - e si estende per oltre 37 chilometri nella valle della Great Glen.  C'è infatti chi spera di incontrare il mostro della famosa leggenda. Nessie, questo il suo nomignolo, sarebbe una sorta di serpente gigante, che ricorda più un brontosauro, e vivrebbe nelle profondità del lago. Secondo la leggenda emergerebbe solo in rare occasioni perché non amerebbe la luce. Se esiste davvero, uno dei primi avvistamenti risalirebbe al 564, a opera di un monaco irlandese che avrebbe ricacciato un essere mostruoso nel lago con le sue preghiere, ma prima avrebbe sbranato un religioso. Altri avvistamenti sarebbero avvenuti negli anni '30 del secolo scorso. 

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