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Guerra Ucraina Russia, news. Diga distrutta, Zelensky: è bomba ambientale

Maxar

Il presidente ucraino ha detto che la Russia ha "deliberatamente fatto saltare la diga" di Nova Kakhovka e che "una chiazza di petrolio si dirige verso il Mar Nero". Mosca nega e ribalta l'accusa: "Atto terroristico di Kiev per fermare le nostre truppe". Evacuazione delle persone dall'area allagata in corso. Zelensky accusa i russi di non aiutare la gente colpita dall'inondazione nella zona occupata da Mosca. La Cina preoccupata per i danni alla diga

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- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Centinaia di migliaia senza acqua potabile"

Centinaia di migliaia di persone sono state lasciate senza "il normale accesso all'acqua potabile" dopo la parziale distruzione della diga di Kakhovka. Lo ha riferito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, definendo quanto successo un atto "assolutamente deliberato". I russi "non stanno neanche tentando di aiutare le persone" che scappano di fronte all'innalzarsi delle acque. I servizi d'emergenza di Kiev sono coinvolti nelle operazioni di soccorso ma "possono aiutare solo nel territorio sotto il controllo ucraino".
- di Redazione Sky TG24

Kiev: 42mila a rischio inondazioni su rive Dnipro

In Ucraina circa 42 mila persone sono a rischio a causa di inondazioni su entrambe le rive del fiume Dnipro, dopo la parziale distruzione della diga Nova Kakhovka. Lo hanno affermato funzionari ucraini.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: "Avanziamo sul fronte Bakhmut, siamo all'offensiva"

L'Ucraina è avanzata in varie parti del fronte di Bakhmut, tra i 200 metri e il chilometri. Lo sostiene il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Maliar. "Le nostre truppe - ha scritto su Telegram- sono passate dall'essere sulla difensiva all'offensiva in direzione di Bakhmut".
- di Redazione Sky TG24

 Kiev: 42mila a rischio inondazioni su rive Dnipro

In Ucraina circa 42 mila persone sono a rischio a causa di inondazioni su entrambe le rive del fiume Dnipro, dopo la parziale distruzione della diga Nova Kakhovka. Lo hanno affermato funzionari ucraini. 
- di Redazione Sky TG24

Governatore Belgorod: missili Grad su territorio russo

L'esercito ucraino ha bombardato l'insediamento di Grafovka, a circa 2 km dal confine ucraino, con missili Grad. Lo dice il governatore della regione russa di Belgorod Vyacheslav Gladkov, secondo cui alcuni dei proiettili sono caduti vicino a una scuola e hanno danneggiato edifici, ma che non ci sono state vittime. Lo riporta il Guardian.
Il sistema d'arma Grad (Hail) è un lanciarazzi multiplo montato su camion utilizzato sia dalle forze russe che da quelle ucraine. Il suo uso contro aree civili è considerato un crimine di guerra dagli attivisti per i diritti umani, aggiunge il quotidiano britannico.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: ucraini hanno fatto saltare conduttura di ammoniaca

Un "gruppo di sabotatori ucraini" ha fatto saltare in aria nella regione ucraina di Kharkiv la conduttura che trasporta ammoniaca dalla Russia al porto ucraino di Odessa, provocando feriti tra la popolazione e una dispersione di ammoniaca nell'ambiente. Lo riferisce il ministero della Difesa russo sul suo canale Telegram. L'attacco, precisa il ministero, è avvenuto nei pressi del villaggio di Masyutovka.
- di Redazione Sky TG24

Parolin: ipotesi su missione Zuppi a Mosca resta in piedi

"Adesso si vedrà con il cardinale Zuppi, una volta che torna, lui dovrebbe essere qui tra qualche ora, è già tornato, si vedrà con lui che cosa fare, quali ulteriori passi compiere. Da parte del Papa l'idea era nata proprio come una missione da compiersi nelle due capitali. Quindi dovrebbe rimanere aperta la prospettiva di Mosca, però adesso concretamente si vedrà". Così il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha risposto a una domanda dei giornalisti su che tempi avrà l'eventuale missione del card. Zuppi a Mosca, dopo quella appena compiuta a Kiev
- di stefano.santini

Parolin: missione Zuppi? Parlarsi è sempre utile alla pace

"La missione del card. Zuppi era intesa come una collaborazione, un contributo, un ulteriore contributo che anche la Santa Sede può dare alla pace. Credo che, per quello che è avvenuto lì, non è avvenuto niente di nuovo rispetto a quanto il presidente Zelensky aveva detto al Papa, a quanto aveva spiegato al Papa". Lo ha detto il cardinale Pietro Parolin rispondendo ai giornalisti a margine dell'inaugurazione del Centro Pellegrini del Giubileo. "La posizione dell'Ucraina è sempre quella - ha aggiunto -, ma il fatto di parlarsi e di sentire anche posizioni o prospettive un po' diverse certamente può essere utile e favorevole alla pace. Quali sviluppi ci saranno non lo so". 
- di stefano.santini

Zakharova: 'necessaria indagine internazionale su crollo diga Kakhovka'

"Il crollo della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka dovrebbe diventare oggetto di uno studio e di un'indagine a livello internazionale". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che "la reazione dell'Occidente in tutte queste situazioni è prevedibile al 100%. È un desiderio infinito di incolpare la Russia per tutto ciò che accade, indipendentemente dal fatto che sia effettivamente accaduto o sia frutto dell'immaginazione. Del resto la reazione dell'Occidente sarà sempre così”.
- di stefano.santini

Zelensky: 'priorità evacuare cittadini e fornire acqua potabile'

"Evacuare le persone, fornire urgentemente acqua potabile, trovare soluzioni a lungo termine per gli insediamenti che erano dipendenti dal bacino idrico Kakhovka e valutare le perdite e i danni ambientali". Sono queste le priorità indicate su Telegram dal presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, delle quali si è discusso durante la riunione d'emergenza con i ministri e i funzionari di Kiev, dopo il crollo della diga di Nova Kakhovka.
Il presidente ucraino ha poi accusato le autorità russe che occupano i territori a sud di Kherson di non essere capaci di evacuare i residenti e ha fatto appello alla comunità internazionale e alle organizzazioni umanitarie per assistere i cittadini ucraini a rischio dopo il crollo della diga.
 
- di stefano.santini

'A Mykolaiv l'acqua è salita di 70 centimetri dopo crollo diga'

L'intero lungofiume di Namivì a Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, è inondato dopo il crollo della diga Kokhavka.  A mezzogiorno il livello dell'acqua a Mykolaiv è salito complessivamente di 70 centimetri. Lo riporta Rbc Ukraina. Secondo i media locali, le infrastrutture tra cui locali e abitazioni sono completamente allagate
- di stefano.santini

Diga esplosa in Ucraina: l'evento e le conseguenze. Mappe interattive

Dove si trova la diga di Nova Kakhovka? Perché è così strategica per entrambi gli schieramenti e perché la sua esplosione li danneggia entrambi? Alcune risposte attraverso una serie di mappe digitali
- di stefano.santini

Kiev citerà la Russia alla Cpi per crollo diga Kakhovka

L'Ucraina intende citare in giudizio la Russia presso la Corte penale internazionale (Cpi) dell'Aia per il crollo della diga di Kakhovka. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymir Zelensky, descrivendo come "ecocidio" l'attacco di ieri alla diga sul Dnipro, nella regione di Kherson
- di stefano.santini

Governatore: continuano i bombardamenti ucraini su Belgorod      

Continuano i pesanti bombardamenti ucraini sulla regione russa di Belgorod, secondo quanto riferisce il governatore Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram. L'area più colpita è il distretto di Shebekino, dove nelle ultime 24 ore sono caduti 460 proiettili di artiglieria e 26 bombe sganciate da droni. Lo riferisce l'agenzia Interfax    
- di stefano.santini

Crollo diga, ministero Agricoltura: 'campi a sud a rischio desertificazione'

"A causa della distruzione della centrale idroelettrica di Kakhovka i campi nel sud dell'Ucraina potrebbero trasformarsi in deserti già il prossimo anno. Il crollo della diga, infatti, interromperà l'approvvigionamento idrico di 31 sistemi di irrigazione nelle regioni di Dnipropetrovsk, Kherson e Zaporizhzhya". Lo ha detto il ministero dell'Agricoltura ucraino, secondo cui anche l'approvvigionamento di acqua potabile nelle zone popolate potrebbe essere reso più complesso e la pesca potrebbe subire delle conseguenze molto negative.
Secondo le stime del ministero di Kiev, circa 10mila ettari di terreno agricolo sulla riva settentrionale del fiume nella regione di Kherson potrebbero essere inondati a causa del crollo della diga. Le peggiori inondazioni potrebbero verificarsi sulla riva meridionale del fiume Dnipro, nella regione occupata dalla Russia
- di stefano.santini

Capo ufficio presidenza ucraina Yermak twitta immagini pesci morti nel Dnipro: 'ecocidio Russia'

- di stefano.santini

Kiev: distruzione diga e' catastrofe ambientale

La distruzione della diga di Kakhovka e' stata "una delle catastrofi ambientali piu'
significative in Europa negli ultimi decenni". Lo ha detto Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, intervenendo in video collegamento all'OCSE a Parigi. L'attacco avrebbe compromesso i sistemi di irrigazione nell'Ucraina meridionale "portando a
siccita' e colpendo i raccolti" mentre 150 tonnellate di olio per macchine sono fuoriuscite nel fiume Dnipro a causa della rottura della diga. 
- di stefano.santini

Cina: seriamente preoccupati per danni a diga

La Cina si dice seriamente preoccupata per i danni provocati alla diga di Nova Kakhovka, in Ucraina, e si dice "profondamente preoccupata per l'impatto umanitario,
economico ed ecologico che ne deriva". Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, a commento dell'esplosione alla diga di ieri. "Chiediamo a tutte le parti in conflitto di rispettare il diritto umanitario internazionale e di fare del loro meglio per proteggere la sicurezza dei civili e delle strutture civili", ha aggiunto il portavoce. Nelle circostanze attuali, ha concluso, "si spera che tutte le parti si impegnino per una soluzione politica della crisi ucraina e promuovano congiuntamente il rilassamento della situazione"
- di stefano.santini

In un video gigantesca area inondata nel Kherson

- di stefano.santini

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