Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia, le news. Zelensky: "Ci fermeremo solo quando Kiev vincerà"

©Ansa

"Ci fermeremo quando vinceremo o quando la Russia smetterà di occupare i nostri territori". Così il presidente ucraino al vertice Epc in Moldavia.  Zelensky ha partecipato alla riunione della Comunità politica europea che racchiude 47 Paesi, inclusi i 27 membri dell'Unione europea, la Gran Bretagna, i Balcani Occidentali, la Turchia e i Paesi del Caucaso. "Stiamo lavorando ad un vertice di pace", ha poi confermato

1 nuovo post

Mosca chiede all'Aiea di estendere missione a Zaporizhzhia

La Russia ha chiesto all'Agenzia internazionale per l'energia atomica di estendere la sua missione di monitoraggio alla Centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Continueremo a sostenere tutte le azioni del direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi e ci aspettiamo che la missione sia estesa, e possibilmente anche la presenza di Grossi all'impianto", ha dichiarato il direttore dell'agenzia nucleare russa Rosatom, Aleksei Likhachev. Grossi ha appena rinnovato la sua preoccupazione per la sicurezza della centrale, chiedendo alla Russia e all'Ucraina di non bombardare il sito e alla Russia di non usarlo come base militare o deposito di armamenti, come carri armati e artiglieria. 
 
- di Costanza Ruggeri

Rutte: "Adesione Nato impossibile ora con guerra in corso"

Un ingresso dell'Ucraina nella Nato ora "non è possibile", con una "guerra in corso" sul suo territorio. A dirlo è il premier olandese Mark Rutte, a margine del summit dell'Epc a Bulboaca, in Moldova.  "Avremo un summit a Vilnius a luglio - afferma - e l'Ucraina sarà un ospite importante in quel summit. A Bucarest abbiamo già concordato un percorso verso la Nato per l'Ucraina. La domanda è quale sarà il linguaggio che uscirà da Vilnius: deve andare oltre la dichiarazione di Bucarest. Serve un linguaggio nuovo, ma credo che debba fermarsi prima della piena adesione dell'Ucraina alla Nato". "Non è possibile - continua - a causa questa orribile aggressione da parte della Russia che avviene all'interno dell'Ucraina e contro l'Ucraina. Quindi, da una parte pieno sostegno all'Ucraina, anche militare, nella lotta contro i russi, e dall'altra tracciare il percorso verso il futuro e" capire "che cosa significherà per l'Ucraina un giorno unirsi alla Nato", conclude.
- di Costanza Ruggeri

La Polonia chiude le frontiere ai tir da Russia e Bielorussia

La Polonia ha chiuso le frontiere ai camion provenienti dalla Bielorussia e dalla Russia. Il divieto di ingresso, deciso dal governo di Varsavia e annunciato nei giorni scorsi, è entrato in vigore nella notte, secondo quanto riferisce l'agenzia polacca Pap. Lo stop vale per camion pesanti, motrici con rimorchi, e semirimorchi registrati in uno dei due Paesi.
- di Costanza Ruggeri

Tajani: "Consiglio Nato-Ucraina è tappa per l'adesione"

"Oggi abbiamo registrato l'impegno di tutti quanti nel voler continuare a sostenere con grande forza l'Ucraina e si è parlato della sua futura possibile adesione all'Alleanza Atlantica: per l'Italia un passaggio importante, prima di fissare una data per l'adesione, è quello di dar vita al consiglio Nato-Ucraina, in modo da poter rinforzare la collaborazione e quindi far sentire anche l'Ucraina parte di una strategia". Lo ha detto Antonio Tajani al termine della ministeriale Nato a Oslo.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Popolo deluso da mancanza prospettive Nato"

Il presidente ucraino, Voldymyr Zelensky, ha espresso la "delusione" del popolo e dell'esercito ucraino di fronte alla mancanza di "decisione positive" sull'ingresso del suo Paese nella Nato ed è tornare sottolineare la necessità che l'Alleanza atlantica dia il 'via libera' all'ingresso di Kiev nel vertice di luglio. "Anche l'Ucraina, che difende i valori europei pagando un prezzo di sangue, non ha ancora una risposta positiva sull'adesione all'Unione europea e alla Nato", ha detto Zelensky in Moldavia durante il secondo vertice della Comunità politica europea. "Le nostre speranze si stanno affievolendo sempre di più. Mi dispiace dover esprimere qui questa delusione a nome dei nostri soldati che stanno combattendo per la libertà del nostro popolo". 
- di Costanza Ruggeri

Droni su Mosca, la Siria condanna attacchi di Kiev

Il ministro degli esteri siriano Faysal al Miqdad ha condannato nelle ultime ore gli attacchi aerei, con droni, compiuti negli ultimi giorni e dei quali è accusata l'Ucraina (che però ha negato ogni coinvolgimento) e che hanno anche colpito Mosca. "Condanniamo con forza gli attacchi aerei contro Mosca", si legge nel comunicato stampa diffuso oggi dall'agenzia governativa siriana Sana. "Questi (attacchi) rappresentano una grave escalation dell'aggressione della Nato alla Russia e sono una seria minaccia alla sicurezza e alla stabilità dei due paesi (Russia e Ucraina)".
- di Redazione Sky TG24

Scholz, 'servono garanzie per la pace in Ucraina'

"Ora stiamo dando il nostro contributo per sostenere l'Ucraina e abbiamo sempre detto che deve esserci anche una garanzia per un ordine di pace dopo la guerra". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al suo arrivo al summit Epc in Moldavia, ribadendo la volontà di Berlino di "dare un contributo". 
- di Redazione Sky TG24

Ditta svizzera chiede ok esportazione tank comprati in Italia

La società svizzera di armamenti Ruag ha presentato alle autorità elvetiche una richiesta ufficiale di esportazione per i 96 carri armati Leopard 1 acquistati dall'Italia nel 2016. L'azienda tedesca Rheinmetall vuole acquistarli per consegnarli all'Ucraina.
Lo ha dichiarato oggi alla radiotelevisione svizzero tedesca Srf una portavoce della società di armamenti. A metà marzo, la ministra della difesa Viola Amherd aveva riferito al Parlamento che la Segreteria di Stato dell'economia (Seco) aveva respinto una richiesta preliminare di Ruag. La consigliera federale aveva in quell'occasione sottolineato che le attività del gruppo svizzero sono soggette al diritto sulla neutralità e quello riguardante il materiale bellico. Presentando una richiesta ufficiale, Ruag spera ora di ottenere chiarimenti dalla Seco, ha spiegato la portavoce Kirsten Hammerich ai microfoni della Srf. "Vorremmo avere una decisione ufficiale dalla Seco per poter valutare meglio le opzioni commerciali". 
Nel 2016, Ruag aveva riacquistato i 96 Leopard 1 usati e non operativi da un'agenzia del Ministero della Difesa italiano. Il gruppo di armamenti intendeva rimetterli a nuovo per potenziali acquirenti o vendere pezzi di ricambio. I carri armati sono ancora in Italia. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, la Svizzera ha aderito alle sanzioni dell'Ue contro Mosca. Per quanto riguarda invece l'invio, la vendita o la riesportazione di armamenti elvetici venduti ad altri paesi, Berna ha mantenuto nei confronti di Kiev o la propria politica di stretta neutralità che vieta la fornitura di materiale bellico verso paesi in guerra. Su questo tema si è però aperto un dibattito nel paese, dato che l'Ucraina è un paese aggredito.
- di Redazione Sky TG24

Direttore Fsb, 'Moldova è diventata testa di ponte della guerra contro la Russia'

"La Moldova è diventata la testa di ponte della guerra contro la Russia", ha affermato il direttore dell'Fsb in Russia, Aleksandr Bortnikov mentre è in corso nel Paese il vertice della comunità politica europea. "L'Occidente sta attivamente spingendo la Moldova a entrare nel conflitto ucraino" e incita Chisinau "a una violenta pulizia della Transnistria", ha aggiunto, parlando della regione separatista a est del fiume Dnestr con una maggioranza russofona, anche se la minoranza rumena è comunque composta dal 40 per cento degli abitanti della piccola striscia di terra. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, ogni Paese confinante con Russia sia Nato

"Abbiamo solo bisogno di pace e per questo ogni Paese che confina con la Russia deve essere membro della Nato perché il rischio è una spaventosa occupazione russa". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando alla plenaria del summit della Comunità politica europea in Moldavia
- di Redazione Sky TG24

Ucraini difendono anche nostra sicurezza

"Credo che questo evento sia particolarmente importante e abbia un sapore particolare. Noi stiamo celebrando il presidente Zelensky che ha stupito il mondo e ha dimostrato quanto possa essere difficile difendere le persone in uno Stato sovrano. E facendolo noi sappiamo che gli ucraini difendono anche la nostra sicurezza. La Moldova è un'altra nazione che potrebbe rischiare una potenziale aggressione se l'Ucraina non avesse difeso il proprio territorio e se noi non avessimo aiutato gli ucraini nel farlo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando alla plenaria del summit della Comunità politica europea in Moldavia. 
- di Redazione Sky TG24

Scholz, avanti con il sostegno militare all'Ucraina

"E' molto importante sostenere Kiev, lo facciamo su larga scala e l'Europa è unita nel sostenere l'Ucraina nella difesa del proprio Paese. La Germania sta dando un contributo eccezionale con aiuti finanziari e umanitari e anche il supporto che forniamo con le armi è essenziale". Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al summit Epc in Moldavia. Le armi fornite a Kiev "per la difesa aerea sono molto importanti in questo momento in cui ci sono così tanti attacchi missilistici da parte della Russia", ha aggiunto Scholz, sottolineando che "questo è il contributo" da offrire "per evitare che l'Ucraina non riesca a resistere".
- di Redazione Sky TG24

Mosca afferma di aver bloccato un tentativo di incursione da parte ucraina

"Dopo un intenso bombardamento di strutture civili nella regione di Belgorod, gruppi terroristici ucraini con fino a due compagnie di fanteria motorizzata rinforzate da carri armati hanno tentato di invadere il territorio russo", ha dichiarato il ministero della Difesa russo su Telegram. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, '460 soldati russi uccisi nelle ultime 24 ore'

Le forze armate dell'Ucraina rivendicano di aver ucciso 460 soldati russi nelle ultime 24 ore, portando il bilancio totale dall'inizio della guerra a 208.370 soldati russi uccisi. Lo afferma lo Stato Maggiore di Kiev nel suo bollettino giornaliero, aggiungendo di aver distrutto ieri anche due carri armati, sei veicoli corazzati da combattimento e 14 sistemi di artiglieria nemici. Inoltre, nella notte, sono stati intercettati sette Iskander-M e tre missili Iskander-K lanciati dalla Russia. A partire dall'inizio della guerra, sono stati distrutti in totale 3.804 carri armati, 7.478 veicoli corazzati da combattimento e 3.474 sistemi di artiglieria.
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, 'Europa non sia miope, tutti vogliamo pace e sicurezza'

''L'Europa non deve essere miope, ma guardare lontano, perché tutti vogliamo la pace''. E allo stesso tempo ''ci serve sicurezza e un quadro rinnovato per la difesa''. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo al summit della Comunità Politica Europea a Bulboaca. ''E' importante un percorso che ci porti alla pace in tutta Europa'' perché ''non possiamo accettare altre aggressioni'', ha aggiunto il leader ucraino.
''Abbiamo proposto diverse formule per la pace in Ucraina'', ha proseguito Zelensky dicendo che ''vogliamo ridurre la dipendenza dall'aggressore'' e sottolineando che ''ci servono armamenti e finanziamenti per aiutarci a vincere contro la Russia''.
- di Redazione Sky TG24

Podolyak, 'Russia celebra giornata infanzia uccidendo bambini'

"La Russia celebra deliberatamente la Giornata dell'infanzia uccidendo bambini ucraini. Un'altra notte di orrore, quando i russi attaccano i civili, edifici residenziali e ospedali con 10 missili da crociera balistici Iskander. Tre i morti, compreso un bambino, 10 feriti, compreso un bambino". Lo ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, dopo il bombardamento della scorsa notte a Kiev, mentre nel paese si celebra oggi la giornata dei diritti dei bambini.
- di Redazione Sky TG24

Mosca, 'respinto un tentativo di invasione ucraina'

La Russia afferma di aver respinto un tentativo di "invasione" ucraina del suo territorio con carri armati e soldati. Lo dice il ministero della Difesa di Mosca.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, non accettare un conflitto congelato in Europa

"Non deve esserci posto per nessun conflitto congelato o caldo nel nostro Continente". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando alla plenaria del summit della Comunità politica europea in Moldavia. "Abbiamo solo bisogno di pace e per questo ogni Paese che confina con la Russia deve essere membro della Nato perché il rischio è una spaventosa occupazione russa", ha aggiunto il leader di Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: Italia in prima fila nel sostegno all'Ucraina

"L'Italia è una delle nazioni che sono in assoluta prima fila nel sostegno all'Ucraina. Chiaramente insieme ai nostri alleati e valutando insieme che cosa si debba fare sia per aiutare gli ucraini a difendersi sia per favorire un percorso che ci porti a terminate questo conflitto. Un percorso che però non può passare sulla testa del popolo ucraino". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, arrivata al secondo summit della Comunità politica europea (Epc), in corso in Moldavia. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Italia sostiene politiche porte aperte della Nato"

"L'Italia sostiene la politica delle porte aperte della Nato, ma il tema dell'adesione dell'Ucraina sarà oggetto di un altro vertice, quello di Vilnius che è molto importante": Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rispondendo alla stampa che le chiedeva se il sostegno di Roma a Kiev arriva fino ad appoggiare il suo ingresso nell'Alleanza atlantica. 
- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti