![kfor](https://static.sky.it/editorialimages/f5aaa68e4edb1770f1048027c6f2c7646dfac857/skytg24/it/mondo/2023/05/30/kosovo-missione-kfor-nato/hero_kfor_ansa.jpg?im=Resize,width=375)
Lunedì 29 maggio 11 militari italiani appartenenti agli Alpini sono rimasti feriti in alcuni scontri con manifestanti serbi. Tutti fanno parte della Kfor, la forza militare internazionale di oaceguidata dall’Alleanza atlantica. Arrivata nel giugno 1999, quando il Paese era sotto protettorato Onu, non è più andata via
![KOSOVO SERBIA TENSIONS epa10662151 Soldiers of NATO-led international peacekeeping Kosovo Force (KFOR) scuffle with ethnic Serbs in front of the building of the municipality in Zvecan, Kosovo, 29 May 2023. Protests and clashes in Zvecan continue as tensions in northern Kosovo s region, with
majority of ethnic Serbian people, arose after ethnic Albanians mayors took
offices in four towns following elections boycotted by Serbian community.
Serbian President Vucic on 26 May has put Serbian Army on high alert. EPA/GEORGI LICOVSKI](https://static.sky.it/editorialimages/8751fc4cea951168c85f936046f427c50fd97564/skytg24/it/mondo/2023/05/29/kosovo-serbia-nato-cosa-succede/kosovo_ansa4.jpg?im=Resize,width=335)
Sono circa 24 anni che le forze Nato sono stanziate sul territorio del Kosovo. Era il 12 giugno 1999 quando, su mandato dell’Onu, su uno dei territori europei più a rischio per le mai risolte tensioni interne iniziava a operare la Kfor (Kosovo Force), forza militare internazionale guidata dall’Alleanza atlantica con il compito di mantenere pace e ordine nel Paese. Proprio alla Kfor appartenevano gli 11 militari italiani rimasti feriti negli scontri con la minoranza serba in Kosovo del Nord di lunedì 29 maggio (in foto)
Kosovo del Nord, cosa sta succedendo tra la popolazione serba e le truppe Nato![BLACE12/6/99 SOLDATI INGLESI ENTRANO IN KOSOVO FESTEGGIATI DAI PROFUGHI ANSA C.FERRARO](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Il primo ingresso delle truppe Nato in Kosovo fu motivato dalla grave crisi umanitaria che il territorio stava vivendo verso la fine del secolo scorso, quando tutti i giorni i militari della Repubblica Federale di Jugoslavia si scontravano con l’UCK, l’Esercito di liberazione del Kosovo. Le tensioni alla base di quella crisi erano le stesse che preoccupano ancora oggi: la contrapposizione tra la popolazione di etnia serba e quella di etnia albanese. In foto: autocarri Kfor si dirigono in Kosovo, 12 giugno 1999
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo![YUGOSLAVIA-KOSOV0-ITALIAN KFOR PRS08 - 19990709 - DJAKOVICA, KOSOVO, YUGOSLAVIA : An Italian KFOR soldier mans a machine gun atop an armored vehicle in front of the NATO destroyed Serbian police headquarters at the entrance to the western Kosovo town of Djakovica Friay 09 July, 1999. The Kosovo peace-keeping force (KFOR) reported the discovery of a "possible mass grave site" which could contain 350 victims, the largest mass grave yet found in Kosovo. (ELECTRONIC IMAGE) EPA PHOTO AFP/MIKE NELSON/mn/cg](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Parallelamente all’istituzione della Kfor, il Kosovo nel 1999 passò sotto il protettorato internazionale delle Nazioni Unite. Ci furono anni di relativa tregua, anche se episodi di violenza etnica continuarono a verificarsi. In sede Nato, la missione fu denominata Operazione Joint Guardian e, dalla fine del 2004, ha preso il nome di Operazione Joint Enterprise. In foto: un soldato Kfor italiano, Djakovica, 9 luglio 1999
Kosovo, la Serbia invia esercito al confine dopo le nuove proteste![soldati kfor](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Tecnicamente, il Kosovo fu considerato provincia serba fino al 2008, quando si dichiarò unilateralmente indipendente, senza che Belgrado e buona parte della comunità internazionale riconoscessero mai la legittimità di questa mossa. In foto: militari Kfor pattugliano le strade di Mitrovica durante una manifestazione dei serbi contro l'indipendenza del Kosovo, 17 febbraio 2008
Il Kosovo e i suoi 15 anni di difficile indipendenza![KOSOVO MUNICIPAL ELECTIONS epa03953969 KFOR soldiers guard a polling station in the ethnically divided city of Kosovska Mitrovica, Kosovo, 17 November 2013. Three election centers are opened 17 November where Kosovo Serbs are repeating voting for the municipal elections under heavy security. EPA/DJORDJE SAVIC](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
Proprio in relazione alla dichiarazione d’indipendenza, nel 2008 la presenza della Kfor fu incrementata. Come spiega il sito del ministero della Difesa, dal primo marzo 2011 all’agosto 2019 Kfor ha schierato in Kosovo “due Multinational Battle Group (di cui uno a comando italiano), un Reggimento Carabinieri MSU (composto esclusivamente da militari dell'Arma dei Carabinieri), un Reggimento con funzioni di Riserva Tattica (multinazionale), tre unità multinazionali Joint Regional Detachment (JRDs) di cui uno a leadership italiana”. In foto, carri armati Kfor nel 2013
![Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, con il comandante di KFOR, generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia, nella base Kfor in Kosovo, 22 novembre 2022. ANSA/MASSIMO PERCOSSI](https://static.sky.it/editorialimages/a66d4ff06235ba3603de83c547f047c012d42bc5/skytg24/it/mondo/2023/05/30/kosovo-missione-kfor-nato/ristuccia_kosovo_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LA PRESENZA ITALIANA - Il ministero della Difesa riporta che "la consistenza massima annuale autorizzata dall’Italia per il contingente nazionale impiegato nella missione è di 852 militari, 137 mezzi terrestri e 1 mezzo aereo". Dal 10 ottobre 2022, il Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia è diventato il 13° Comandante Italiano alla guida della missione. In foto: Ristuccia con il capo della Farnesina Antonio Tajani, 22 novembre 2022
![KOSOVO SERBIA TENSION epa10657353 Italian members of the Kosovo Force (KFOR) secure the bridge bewteen South and North Mitrovica, Kosovo, 27 May 2023. At least ten people were injured in violence between Kosovo police and Serbs in the town of Zvecan on 26 May, as protesters gathered outside state buildings while Albanian mayors were heading to assume office. EPA/GEORGI LICOVSKI](https://static.sky.it/editorialimages/76e52547e2375284bd81475c447ac280df014f67/skytg24/it/mondo/2023/05/30/kosovo-missione-kfor-nato/kfor_ansa8.jpg?im=Resize,width=335)
Il contingente italiano svolge diverse mansioni in Kosovo. Parte del personale è ad esempio dislocata presso il Comando NATO a Pristina, il Quartier Generale di Kfor. Qui, operano circa 90 militari appartenenti alle tre Forze Armate e all'Arma dei Carabinieri. In foto: membri italiani Kfor
![KOSOVO SERBIA TENSIONS epa10662157 Soldiers of NATO-led international peacekeeping Kosovo Force (KFOR) lie injured after a scuffle with ethnic Serbs in front of the building of the municipality in Zvecan, Kosovo, 29 May 2023. Protests and clashes in Zvecan continue as tensions in northern Kosovo s region, with majority of ethnic Serbian people, arose after ethnic Albanians mayors took
offices in four towns following elections boycotted by Serbian community.
Serbian President Vucic on 26 May has put Serbian Army on high alert. EPA/GEORGI LICOVSKI](https://static.sky.it/editorialimages/7776f52bffbd7566a05185b5ab621525535b78ab/skytg24/it/mondo/2023/05/29/kosovo-serbia-nato-cosa-succede/kosovo_ansa8.jpg?im=Resize,width=335)
C’è poi un’unità a livello di Reggimento (Regional Command West/RC-WEST), dislocato nei pressi della città di Pec. Il nucleo principale è formato dal Nono Reggimento Alpini della Brigata Alpina “Taurinense” insieme a militari di Albania, Austria, Croazia, Macedonia del Nord, Moldavia, Polonia, Svizzera e Turchia. Sono proprio gli appartenenti agli Alpini a essere rimasti feriti negli scontri del 29 maggio. L'RC-WEST è comandato dal Colonnello dell’Esercito Mario Bozzi
![KOSOVO SERBIA TENSIONS epa10662252 Ethnic Serbs sit on the street in front of the cordon of soldiers of NATO-led international peacekeeping Kosovo Force (KFOR) in front of the building of the municipality in Zvecan, Kosovo, 29 May 2023. Protests and clashes in Zvecan continue as tensions in northern Kosovo s region, with majority of ethnic Serbian people, arose after ethnic Albanians mayors took offices in four towns following elections boycotted by Serbian community. Serbian President Vucic on 26 May has put Serbian Army on high alert. EPA/GEORGI LICOVSKI](https://static.sky.it/editorialimages/939bd2f531a003d8c80ccd92a1eb33fb08a51378/skytg24/it/mondo/2023/05/29/kosovo-serbia-nato-cosa-succede/kosovo_ansa7.jpg?im=Resize,width=335)
E ancora, c’è un battaglione multinazionale di ricerca informativa – l'Intelligence, Surveillance and Reconnaissance Multinational Battalion - costituito dal 1°giugno 2016 e alle dipendenze di KFOR; un LMT a leadership italiana, inquadrato nel Regional Command East a guida Stati Uniti d'America, che opera nella municipalità della capitale Pristina; un reggimento Carabinieri denominato Multinational Specialized Unit (MSU-Unità Multinazionale Specializzata) situato nella città di Pristina e comandato dal Colonnello dell'Arma dei Carabinieri Ruggiero Capodivento
Nord del Kosovo, nelle miniere contese con la Serbia: il reportage