Ucraina, attacco con drone in Crimea: a fuoco deposito di carburante. VIDEO

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L'incendio è scoppiato in un deposito di petrolio a Sebastopoli. La causa sarebbe legata all'attacco di un drone ucraino, come riportato da Mikhail Razvozhaev, governatore della regione annessa dalla Russia, citato dall'agenzia Tass. Le fiamme hanno danneggiato quattro serbatoi, ma non sono stati registrati feriti

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Fiamme si sono registrate in un deposito di petrolio a Sebastopoli, in Crimea. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l’incendio sarebbe stato provocato dall'attacco di un drone ucraino. La situazione risulta sotto controllo, come confermato anche da Mikhail Razvozhaev, governatore della regione annessa dalla Russia, citato dall'agenzia Tass. Il governatore ha aggiunto che l'incendio ha danneggiato quattro serbatoi.  (GUERRA RUSSIA - UCRAINA, LO SPECIALE DI SKY TG24)

L’area interessata dalle fiamme

Il deposito in cui è avvenuto l’incendio, in particolare, è situato nel porto di Sebastopoli, base della Flotta russa del Mar Nero nella penisola della Crimea. Razvozhaev ha confermato che "secondo i dati preliminari, l'incendio è stato causato dall'impatto di un drone”.  Le fiamme si sono estese su un'area di quasi 1.000 metri quadrati, controllate grazie all’intervento dei servizi di emergenza. Non si sono registrati feriti e nemmeno danni significativi per le infrastrutture civili presenti nella zona. Inoltre, il governatore ha spiegato che l'incidente non influirà sulle forniture di carburante alla città.

Gli attacchi con droni d’assalto

L’episodio rientra in una serie di attacchi nella penisola, come riferito negli ultimi mesi dalle autorità russe, per lo più con l'utilizzo di droni d'assalto. Anche per questo motivo, sia la Crimea sia il porto di Sebastopoli hanno deciso di sospendere la parata militare del 9 maggio, che ogni anno celebra la Giornata della Vittoria sulla Germania nazista. E, nell’ottica della prevista controffensiva ucraina, il leader della Crimea, Sergey Axyonov ha già fatto predisporre la costruzione di una linea difensiva fortificata tra la penisola e il resto dell'Ucraina.

Esplosioni sono state udite la notte scorsa nella città russa di Tuapse, nella regione di Krasnodar, seguite da un incendio in una locale raffineria del colosso petrolifero controllato dal governo russo, Rosneft. +++ Canale Telegram Forze Armate Ucraina +++ ATTTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE CUI SI RINVIA +++ NPK +++

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