
Usa Weekly News, Trump in tribunale a New York: “Non sono colpevole”. Biden non commenta
Nessuna foto segnaletica, nessuna telecamera in aula, nessuna “sfilata dell’imputato” prima e dopo l’udienza, nessuna protesta: l’atteso show mediatico non si è svolto, ma Donald Trump è il primo presidente americano ad essere incriminato penalmente e messo in stato d’arresto. Lui si è dichiarato “Non colpevole” e promette di combattere fino alla fine. Dalla Casa Bianca solo un commento della portavoce: “L’incriminazione di Trump non è una priorità”
A cura di Valentina Clemente

Trump arrestato – L’atteso arresto dell’ex presidente Donald Trump si è consumato, e tra i 34 capi d'accusa spicca quella di aver “cospirato per minare l’integrità delle presidenziali del 2016” comprando il silenzio della pornostar Stormy Daniels e dell’ex coniglietta di Playboy Karen McDougal nonché quello di un portiere della Trump Tower che minacciava di rivelare un suo presunto figlio illegittimo

Una storica udienza al tribunale di Manhattan su 34 capi di imputazione accompagnata da immagini eclatanti: Trump accompagnato in tribunale da un corteo di auto del Secret service, fan e oppositori a fronteggiarsi per ore davanti all’edificio. Subito dopo, la partenza per Mar-a-Lago, da dove, davanti ai suoi sostenitori, ha respinto le accuse: “L’unico crimine che ho commesso è stato difendere l’America da chi la vuole distruggere”, ha detto

“Combatterò” - Ha promesso che combatterà, accusato il procuratore distrettuale Alvin Bragg di “essere finanziato da George Soros” e parlato dei brogli elettorali del 2020. Donald Trump ha lanciato il suo messaggio da Mar-a-Lago, in Florida, dove è tornato da New York, al termine di una giornata storica e pesante. Il giudice Juan Merchan gli ha contestato trentaquattro capi d’accusa, tutti felony, cioè reati non marginali, anche se non gravi, punibili nello Stato di New York per un massimo di quattro anni

“Biden vuole Terza Guerra Mondiale” – “Biden vuole iniziare la Terza Guerra Mondiale. Lo ha detto Donald Trump parlando ai suoi sostenitori da Mar-a-Lago, in Florida. L’ex presidente ha accusato il presidente di “averne commesse di tuti i colori quando era senatore” in riferimento alla questione delle carte top secret trovate nei suoi uffici. Attaccando l’Fbi per l’indagine documenti segreti portati dalla Casa Bianca al resort l’ex presidente è anche tornato ad accusare l’ex avversaria Hillary Clinton per le l’uso del suo account e-mail personale

“Sapeva” – “Sapeva che non c’era nessun caso. Ecco perché la scorsa settimana ha ritardato di un mese e poi l’ha immediatamente ripreso e ha lanciato questa ridicola accusa”. Così Donald Trump alla fine del suo intervento a Mar-a-Lago di fronte a una folla di sostenitori, dopo la sua incriminazione a New York, riferendosi al procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg. Nel suo discorso, l’ex presidente non ha risparmiato nemmeno Juan Merchan, il giudice della Corte Suprema di New York che presiede il processo contro di lui: “Mi odia” ha detto il tycoon

“Abuso di potere” – “I repubblicani in Congresso dovrebbero togliere fondi al Dipartimento di Giustizia e all’Fbi. I democratici hanno trasformato la giustizia in un’arma nel nostro paese e stanno usando questo abuso di potere per interferire nelle nostre elezioni già sotto assedio”. Così Donald Trump su Truth tornando ad attaccare la giustizia americana dopo la sua incriminazione

Gadget - Donald Trump cerca di monetizzare il suo storico arresto a New York La sua campagna ora offre tra i vari gadget anche le t-shirt con la foto segnaletica (falsa) del tycoon e la scritta “Not guilty” a caratteri cubitali. A chi è iscritto alla mailing list e dona 47 dollari verrà data gratis. Nello store online ci sono tanti altri oggetti, dalle felpe con cappuccio decorate con fotografie di Joe Biden che cade dalle scale agli adesivi per paraurti con lo slogan “Trump aveva ragione su tutto”

Parla Stormy Daniels - La pornostar Stormy Daniels vuole “assolutamente” testimoniare contro Donald Trump. “Mi fa paura. Ogni volta che si è in pubblico si ha paura. Ma non vedo l’ora. Non ho nulla da nascondere”, ha detto Stormy Daniels in un’intervista a Piers Morgan riportata da New York Post. “Non penso che quello che ha fatto a me meriti la sua incarcerazione”, aggiunge Stormy Daniels descrivendo la loro relazione sessuale come consensuale

“Se però sarà riconosciuto colpevole di tutte le altre cose, allora assolutamente merita il carcere”, spiega la pornostar mettendo in evidenza che se non sarà chiamata come testimone al processo la validità della sua storia sarà messa in dubbio. “Se mi chiamano e mi fanno testimoniare legittimano me e la mia storia, se non lo fanno molti assumeranno automaticamente che non sono una buona testimone, che non sono credibile”, osserva Stormy Daniels

L’attacco di Trump prima di arrivare a NY- Nell’aereo che l’ha portato a New York, Donald Trump ha attaccato gli inquirenti, accusandoli di non aver perseguito Joe Biden e il figlio Hunter. “Quando – ha scritto sul social Truth - cercheranno i documenti di Biden, molti dei quali sono stati portati a Chinatown e poi mandati a Boston”. È per questo - ha aggiunto - che la Cina ha pagato milioni di dollari a lui e a Hunter?”. Trump ha ricordato i documenti riservati trovati nel garage di casa di Biden e in uno dei suoi uffici

Minacce dopo l’udienza - Il giudice Juan Merchan, che presiede il procedimento penale contro Donald Trump, la sua famiglia e il tribunale di Manhattan hanno ricevuto decine di minacce dopo l’udienza di martedì. Anche il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg e altri alti funzionari del suo ufficio continuano a ricevere minacce. Secondo quanto rivelato da fonti delle forze dell’ordine a Nbc News, le minacce sono arrivate sotto forma di telefonate, e-mail e lettere: il giudice e anche il procuratore distrettuale hanno ottenuto ulteriore protezione

Questione imparzialità - Juan Merchan, il giudice che presiede il procedimento contro Donald Trump a New York, ha donato 35 dollari ai democratici nel 2020, compresi 15 dollari alla campagna di Joe Biden. Lo rivelano i media Usa, sollevando la questione dell’imparzialità del giudice, la cui figlia inoltre ha lavorato per la campagna di Kamala Harris. Il tycoon ha già accusato Merchan e la sua famiglia di odiarlo

La risposta della Casa Bianca – “Condanniamo qualsiasi attacco contro i giudici o il sistema giudiziario”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa, rispondendo ad una domanda sulle invettive dell'ex presidente Donald Trump contro procuratori e giudici

Biden & espulsi in Tennessee – “L’espulsione in Tennessee di parlamentari impegnati in proteste pacifiche è scioccante, antidemocratica e senza precedenti”: così Joe Biden dopo che i repubblicani hanno votato per cacciare due deputati statali democratici (afroamericani) che hanno partecipato a una protesta contro le armi in seguito alla strage di Nashville. “Piuttosto che discutere i meriti della questione hanno scelto di punire, mettere a tacere ed espellere rappresentanti debitamente eletti del popolo”, ha aggiunto

L’invito alla Casa Bianca - Joe Biden ha parlato per telefono con i tre deputati democratici del Tennessee: il presidente li ha “ringraziati per essere in prima linea nel cercare di vietare le armi d’assalto e nel difendere i nostri valori democratici”, prima di invitare i tre esponenti democratici alla Casa Bianca

Pillola abortiva - Un giudice federale dello stato di Washington, Thomas O. Rice, ha deciso in via preliminare che il mifepristone, usato come pillola abortiva, deve restare disponibile sul mercato in almeno 12 stati democratici, quelli che hanno promosso una azione legale per il suo mantenimento. La decisione - sospesa sette giorni per eventuali appelli - è opposta a quella presa da un altro giudice federale del Texas, Matthew Kacsmaryk, nominato da Donald Trump e noto per le posizioni antiaborto e anti-Lgbt. Lo stallo legale potrebbe finire alla Corte suprema

“Ci opporremo” - Joe Biden ha definito la decisione di un giudice federale di sospendere l’approvazione di una pillola abortiva come un “passo senza precedenti nel togliere alle donne le libertà fondamentali. La mia amministrazione si opporrà a questa sentenza”, ha dichiarato. La sentenza, se dovesse essere confermata, renderebbe ogni farmaco regolamentato vulnerabile a “questo tipo di attacchi politici e ideologici”, ha detto Biden

Stato di emergenza - Il presidente Biden ha rinnovato per un altro anno lo stato di emergenza nazionale istituito con l’ordine esecutivo 14024 del 15 aprile 2021, ai sensi dell’International Emergency Economic Powers Act, “per far fronte alla minaccia insolita e straordinaria alla sicurezza nazionale, alla politica estera e all’economia degli Stati Uniti costituita da specifiche attività estere dannose del governo della Federazione Russa”. “Rinnovo per un anno l’emergenza nazionale dichiarata nell’ordine esecutivo 14024”, afferma Biden

Bufera su Thomas - La deputata star dei democratici Alexandria Ocasio-Cortez chiede l’impeachment del giudice della Corte Suprema Clarence Thomas per i regali di lusso ricevuti da un miliardario finanziatore del partito repubblicano. “Questo va al di là del partito. Questo livello di corruzione è scioccante. Per Thomas serve l’impeachment”, twitta la pasionaria liberal