Guerra Ucraina Russia, le news. Usa: stop a scambio dati con Mosca su armi nucleari

Un drone ucraino si è schiantato a 70 chilometri dal centro di Mosca. I combattimenti si sono intensificati intorno a Zaporizhzhia, aumentando la possibilità di un incidente nucleare, ha detto il capo dell'Aiea. Il portavoce del Cremlino ha dichiarato che la Germiania svolge un ruolo attivo nel "pompare armi l'Ucraina" e ciò "aumenta il suo coinvolgimento nel conflitto". Gli Usa hanno espresso il loro sostegno alla creazione di un tribunale speciale per perseguire la Russia per il "crimine di aggressione"

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Zelensky nella regione di Sumy: "Onoriamo i nostri eroi"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato oggi la regione di Sumy e ha conferito alla città di Okhtyrka il titolo onorifico di Hero City, Defender City e Victor City. "In Sumy Oblast, nella nostra Okhtyrka, onoriamo il vero coraggio cosacco e l'indomabilità del nostro popolo: i nostri eroi, tutti uomini e donne ucraini. Coloro che hanno combattuto qui per la loro città, per la loro terra e quindi per tutto il nostro Stato: lo Stato dell'Ucraina. Coloro che hanno distrutto qui le colonne russe e quindi hanno rotto l'intero piano ostile contro l'Ucraina, contro il popolo ucraino", ha detto Zelensky su Telegram.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: "L'Ucraina ha schierato i razzi statunitensi Glsdb"

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver abbattuto un razzo Glsdb degli Stati Uniti, la prima conferma che le munizioni sono state consegnate all'Ucraina, che le considera cruciali per la sua imminente controffensiva. "La difesa antiaerea (...) ha abbattuto 18 razzi del sistema Himars e un razzo guidato Glsdb", ha dichiarato il ministero nel suo comunicato quotidiano sulle bombe con una gittata fino a 150 km, promesse a Kiev dagli Stati Uniti all'inizio di febbraio.
- di Redazione Sky TG24

Russia, mandato d'arresto per attivista Pussy Riot

Il tribunale Basmanny di Mosca ha emesso in contumacia un mandato d'arresto nei confronti di Pyotr Verzilov, noto attivista del gruppo Pussy Riot ed editore del giornale MediaZona. Lo riporta proprio la testata MediaZona precisando che Verzilov è accusato sulla base della nuova legge bavaglio che prevede lunghe pene detentive per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere giudicate "false" dalle autorità russe e che di fatto vieta di esprimersi contro l'operazione speciale in Ucraina. Verzilov sarebbe stato accusato per dei post su internet in cui denunciava le atrocità di Bucha. Tornando in Russia rischierebbe fino a 10 anni di reclusione.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, distrutto a Bakhmut un 'rifugio' dei mercenari Wagner

Le guardie di frontiera ucraine hanno distrutto un "rifugio" dei mercenari del Gruppo Wagner a Bakhmut, nella regione di Donetsk, dove continuano pesanti combattimenti: lo ha reso noto su Telegram il servizio di frontiera statale del Paese, come riporta RBC-Ucraina. Da questa sorta di base, spiega la testata, i 'wagneriani' attaccavano con fuoco mirato le posizioni delle forze armate ucraine. L'edificio, situato in uno dei quartieri della città, è stato attaccato con lanciagranate dalle guardie di frontiera del distaccamento di Lugansk, insieme ad altro personale militare.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, colpiti centinaia di edifici religiosi

"Centinaia di edifici religiosi sono stati distrutti, danneggiati o saccheggiati in seguito all'invasione russa dell'Ucraina": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Tutte le religioni e le denominazioni sono state colpite, comprese chiese, moschee, sinagoghe, edifici scolastici e amministrativi delle comunità religiose dell'Ucraina", prosegue Zelensky. "Per la Russia, tutto è solo un obiettivo - conclude il leader ucraino -. Ma i missili e l'artiglieria dello Stato terrorista non hanno spezzato la nostra umanità e fede. L'Ucraina vincerà, la vita vincerà".
- di Redazione Sky TG24

Media, video di un drone riprende la devastazione di Bakhmut

Fumo e macerie. È tutto quello che rimane di Bakhmut, città della regione del Donetsk, luogo della battaglia più sanguinosa dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Le immagini appaiono in un video della Cnn che unisce riprese fatte da alcuni droni in diversi momenti e pubblicate su Telegram. Nella città, dove si continua a combattere, rimane solo questo. Cinquanta chilometri più a nord ovest, a Kramatorsk, le bombe dei russi continuano a cadere. Ieri notte, riporta il media statunitense, un missile ha colpito la città danneggiando un asilo nido e una scuola, oltre a sei case e un edificio non residenziale. il consiglio comunale della città ha affermato su Telegram che non sono state segnalate vittime.
- di Redazione Sky TG24

Ministro degli Esteri iraniano domani a Mosca

Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian è atteso domani in visita ufficiale a Mosca dove incontrerà l'omologo russo Serghei Lavrov. Lo ha fatto sapere l'ambasciatore iraniano in Russia Kazem Jalali, come riporta Tasnim, affermando che si parlerà della messa in pratica di accordi raggiunti tra Teheran e Mosca nei mesi scorsi. Al centro dei colloqui anche gli ultimi sviluppi a livello regionale.
- di Redazione Sky TG24

Gb e Polonia costruiranno due villaggi temporanei in Ucraina

Il Regno Unito e la Polonia costruiranno due villaggi temporanei nell'Ucraina occidentale e centrale per dare alloggio alle persone che sono state costrette a lasciare le loro case dall'invasione russa. Lo ha dichiarato il governo britannico, come riporta il Guardian. I villaggi di Leopoli e Poltava offriranno alloggio a più di 700 ucraini, una piccola parte dei milioni di sfollati in Ucraina o che sono fuggiti dal paese dall'inizio della guerra, più di un anno fa. Il Regno Unito ha annunciato un finanziamento fino a 10 milioni di sterline.
- di Redazione Sky TG24

Gas, Ue: 'Impossibile tornare allo status quo con la Russia'

"Non possiamo tornare allo status quo con la Russia come principale fornitore di gas: la capacità degli Stati membri di limitare le capacità di gas, incluso il gnl, proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è importante". Lo ha detto la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, durante la sessione pubblica del Consiglio Energia, evidenziando la necessità per l'Ue di "proteggere la sicurezza degli stock". Il tempo per l'approvazione del pacchetto Ue sulla decarbonizzazione del settore del gas "è un fattore fondamentale", ha sottolineato Simson, ricordando che la prima proposta di Bruxelles risale al dicembre 2021. "La crisi energetica senza precedenti ha reso sempre più importante la decarbonizzazione del mercato attraverso gas e rinnovabili a basso tenere di carbonio e idrogeno", ha spiegato la commissaria, precisando che anche il maxi-piano energetico RePowerEu "prevede un ruolo importante per l'idrogeno e il biometano per sostituire le importazioni di combustibili fossili dalla Russia".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Lombardia: 17 mln per allevamenti colpiti da crisi

La Regione Lombardia stanzia oltre 17,4 milioni di euro per dare un sostegno agli allevamenti bovini di montagna e alle aziende suinicole colpite dalle conseguenze della guerra in Ucraina. "Con questa azione - sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi - saranno ammesse a finanziamento 1951 domande arrivate dai nostri allevamenti, messi a dura prova dalla scarsita' di materie prime e dall'impennata dei costi energetici che si e' verificata dopo lo scoppio della guerra". La cosiddetta "Misura Ucraina" ammette direttamente a finanziamento 1718 aziende, per un totale di 15.3 milioni di euro, mentre altri 2.1 milioni sono a disposizione di 233 beneficiari ammessi 'sotto condizione', cioè liquidabili al termine di controlli ancora in corso. Le aziende del comparto suinicolo con un patrimonio da 10 a 500 capi riceveranno 6565 euro di finanziamento straordinario e 14.069 euro se superiore a 500 capi, mentre per gli allevamenti di bovini da latte in montagna il contributo è di 4.690 euro per un patrimonio da 5 a 30 capi e 9.380 se superiore. "Dalla Regione - conclude Beduschi - arriva un ulteriore segnale di vicinanza e sostegno per due parti fondamentali del nostro comparto zootecnico e per chi quotidianamente lavora per alimentare le filiere dei formaggi, delle carni e dei salumi che fanno della Lombardia un punto di riferimento nazionale".
- di Redazione Sky TG24

Russia: cancellata l'assoluzione di un'attivista Lgbt

La Corte di Cassazione di Vladivostok, nell'estremo oriente russo, ha cancellato la sentenza d'Appello con la quale l'artista e attivista per la difesa dei diritti delle minoranze sessuali Iulia Tsvetkova era stata assolta dalle accuse di "produrre e distribuire materiale pornografico": le imputazioni le erano state mosse nel 2019 per il solo fatto di aver pubblicato su internet dei propri lavori artistici, tra cui alcuni disegni che ritraevano in modo astratto gli organi genitali femminili, accuse giudicate assurde da numerosi osservatori e difensori dei diritti umani. A riportare la notizia sono diverse testate, tra cui Novaya Gazeta Europa, che cita la madre della giovane. Secondo Meduza, ora il processo dovrebbe iniziare di nuovo dal primo grado. Amnesty International riferisce che la giovane artista e attivista era stata fermata arbitrariamente il 20 novembre 2019 ed era rimasta agli arresti domiciliari fino al 16 marzo 2020. Inoltre era stata multata due volte per accuse legate alla famigerata legge russa che ufficialmente punisce la promozione tra i minori delle "relazioni non tradizionali" ma di fatto ostacola ogni manifestazione pubblica in favore dei diritti delle minoranze sessuali. Si tratta di una legge già bocciata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo perché è discriminatoria e lede il diritto alla libertà d'espressione ma che la Russia ha recentemente ampliato proibendo anche tra gli adulti "la promozione" di quelle che vengono definite "relazioni sessuali non tradizionali". Nel maggio del 2021 Tsvetkova aveva annunciato uno sciopero della fame chiedendo che il processo contro di lei si svolgesse a porte aperte.    

- di Redazione Sky TG24

Nord Stream: Cremlino, rammarico per mancata risoluzione Onu

Mosca "si rammarica" che il Consiglio di Sicurezza dell'Onu non abbia approvato ieri sera una risoluzione presentata dalla stessa Russia in cui si condannava il sabotaggio al gasdotto Nord Stream e si chiedeva un'inchiesta internazionale sull'accaduto. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Chiaramente continueremo i nostri sforzi per impedire che la questione venga posta in stallo", ha aggiunto il portavoce, citato dall'agenzia Interfax. La risoluzione ha ottenuto il voto favorevole di Russia, Cina e Brasile e 12 astensioni. 
- di Redazione Sky TG24

Cremlino, 'coinvolgimento diretto Germania in conflitto'

La Germania svolge un ruolo attivo nel "pompare armi l'Ucraina" e ciò "aumenta il suo coinvolgimento diretto e indiretto nel conflitto". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando la fornitura di carri armati Leopard.
- di Redazione Sky TG24

Kuleba, adesione Kiev a Ue e Nato porta sicurezza per 10 anni

"Il futuro della sicurezza euro-atlantica è determinato sul campo di battaglia in Ucraina, e l'ingresso del nostro Paese nell'Ue e nella Nato completerà il ridisegno dell'architettura di sicurezza mondiale e garantirà la sicurezza del continente europeo per dieci anni". Lo ha detto il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, intervenendo all'evento ministeriale della Carta adriatica su invito del suo collega macedone Buyar Osmani, riferisce il ministero ucraino degli Esteri. "La Carta Adriatica ha contribuito all'adesione degli Stati balcanici alla Nato. L'Ucraina è attualmente sulla buona strada per diventare un membro dell'Alleanza, quindi capiamo quanto sia importante", ha osservato il ministro. Kuleba ha quindi sottolineato che oggi l'Ucraina "è un donatore di sicurezza per l'intera comunità euro-atlantica. Con il sostegno militare dei partner, il popolo ucraino e le forze armate stanno ora frenando la Russia, che è la potenza più distruttiva e aggressiva della storia moderna".
- di Redazione Sky TG24

Bombe russe su Kherson, colpito un ospedale

Le forze russe hanno attaccato la notte scorsa la città di Kherson, nell'Ucraina meridionale, colpendo anche un ospedale: lo ha reso noto la Procura Generale ucraina su Telegram, come riporta Ukrinform. Secondo le prime indicazioni, la città è stata colpita con fuoco di artiglieria. "I proiettili nemici hanno colpito un edificio dell'ospedale della città di Kherson intitolato a O. S. Luchanskyi e un ufficio postale locale", si legge nel messaggio. Inoltre, sono state danneggiate abitazioni, condominii e un asilo, oltre ad alcune automobili. 
- di Redazione Sky TG24

Media, Zelensky potrebbe andare presto a Varsavia

A breve il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, potrebbe andare a Varsavia . Come riporta l'agenzia polacca Pap, ripresa dai media ucraini,  il viceministro degli affari esteri della Polonia Pawel Jablonski ha accennato alla visita di Zelensky. Secondo lui, la visita potrebbe avvenire presto, ma anche quando verrà raggiunto un accordo, non sarà annunciato fino all'ultimo momento per motivi di sicurezza. "Penso che (la visita di Zelensky, ndr) accadrà presto, ma non anticipiamo i fatti. Sicuramente non annunceremo questa visita per motivi di sicurezza", ha detto Yablonsky. 
- di Redazione Sky TG24

Wsj, la Russia in cambio droni fornisce a Iran armi informatiche

La Russia sta aiutando l'Iran ad acquisire capacità avanzate di sorveglianza digitale e Teheran cerca una cooperazione più profonda sulla guerra informatica: lo hanno detto al Wall Street Journal persone che hanno familiarità con la questione, aggiungendo un altro livello a una fiorente alleanza militare che gli Stati Uniti vedono come una minaccia. La potenziale collaborazione nella guerra informatica arriva dopo che l'Iran, secondo funzionari statunitensi e iraniani, ha venduto alla Russia droni da utilizzare in Ucraina, ha accettato di fornire anche missili a corto raggio e ha spedito carri armati e proiettili di artiglieria sul campo di battaglia. Teheran sta cercando di ottenere l'aiuto informatico insieme a quelle che, secondo i funzionari statunitensi e iraniani, sono richieste di decine di elicotteri d'attacco e jet da combattimento russi d'élite e di aiuti per il suo programma di missili a lungo raggio. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca, 'ci rammarichiamo per Guterres a summit democrazia'

Mosca esprime "profondo rammarico" per la decisione del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres di partecipare al secondo 'summit per la democrazia' organizzato dagli Usa, che secondo la Russia è "uno spettacolo indegno". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. Il summit, aggiunge la portavoce, citata dall'agenzia Ria Novosti, è una manifestazione delle pratiche neocoloniali da parte degli Usa. "Consideriamo il massimo dell'ipocrisia da parte delle autorità americane rivendicare una leadership nel promuovere i valori democratici su scala globale" un campo, afferma ancora Zakharova, in cui la loro reputazione è andata "distrutta". L'intenzione di Washington è quella di "formare una piattaforma ideologica per combattere coloro che l'elite politica americana cerca di etichettare come 'autocrazie', primi fra tutti la Russia e la Cina", conclude la portavoce. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 24 raid aerei e 12 raid missilistici russi in ultime 24 ore, vittime

Nelle ultime 24 ore i russi hanno condotto 12 raid missilistici, 24 raid aerei e 55 attacchi con razzi. Lo ha reso noto lo Stato maggiore ucraino nell'ultimo aggiornamento, precisando che un raid sulla città di Slovyansk ha danneggiato edifici e case private, provocando vittime. Un  attacco aereo su Bersyslav ha danneggiato infrastrutture civili. Secondo l'aggiornamento, le forze russe hanno anche condotto attacchi con 15 droni kamikaze di fabbricazione iraniana Shahed-136, 14 dei quali sono stati distrutti.
 
- di Redazione Sky TG24

Mosca, l'export di petrolio verso l'India è cresciuto di 22 volte

La Russia ha aumentato in modo sostanziale le esportazioni di petrolio verso l'India nel 2022 e ha incrementato le forniture alla Cina: lo ha dichiarato il vice primo ministro Alexander Novak durante il suo intervento alla riunione conclusiva del consiglio di amministrazione del Ministero dell'Energia, secondo Interfax. "La maggior parte delle nostre risorse energetiche è stata reindirizzata verso altri mercati, verso i mercati dei Paesi 'amici'. Vi ricordo che le forniture di petrolio all'India sono aumentate di 22 volte l'anno scorso. Le forniture alla Repubblica Popolare Cinese e ad altri mercati sono aumentate. Questo è anche il risultato dell'eccellente lavoro svolto nel settore", ha dichiarato Novak.
- di Redazione Sky TG24

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