Esplora tutte le offerte Sky
Offerte Sky
Cosa vedere:
  • Serie e show
  • Sky & Netflix
  • Cinema
  • Sport
  • Calcio
  • Sport & Calcio
  • Offerta Prova 30 giorni
Come vederlo:
  • Il decoder Sky Stream
  • La smart TV Sky Glass
Online con Sky:
  • Sky Mobile
  • FIBRA SKY WIFI
Mondo
Sky TG24 Insider
  • DAZI
  • GUERRA UCRAINA
  • Medio Oriente
  • Delitto di Garlasco
  • Sky TG24 Insider
  • Spettacolo
Cronaca Economia Mondo Politica Spettacolo Diretta TG24 Lifestyle Sport Salute e benessere Motori Tecnologia Scienze Ambiente News dalle citta Oroscopo Estrazioni Lotto e Superenalotto Meteo Podcast Video Voice Sky TG24 Insider La nostra app Sky Sport XFactor MasterChef Pechino Express Archivio Mappa del sito Chi siamo Notifiche
Mondo
  • News
  • Approfondimenti
  • Ucraina
  • Israele Iran
  • UE
  • USA
  • Coronavirus
  • UK
  • Siria

Israele, protesta record contro riforma giustizia. Licenziato il ministro della Difesa

Mondo fotogallery
26 mar 2023 - 23:03 12 foto
©Getty

Ieri il ministro della Difesa Yoav Gallant aveva chiesto pubblicamente di fermare la legislazione, primo membro del governo a farlo, e Benjamin Netanyahu ha deciso di sostituirlo. Scontri davanti alla residenza del premier. Ieri centinaia di migliaia di israeliani hanno manifestato nelle principali città contro la controversa riforma giudiziaria, nel dodicesimo sabato consecutivo di proteste

1/12 ©Getty

Circa 630mila persone, numero record, sono scese in piazza ieri nelle principali città israeliane per protestare contro la controversa riforma giudiziaria, nel 12esimo sabato consecutivo di manifestazioni, nel giorno in cui il ministro della Difesa Yoav Gallant ha chiesto di fermare la legislazione, primo membro del governo a farlo. Il premier Bejamin Netanyahu ha licenziato Gallant, che ha replicato: "La sicurezza di Israele è sempre stata e rimarrà la mia missione di vita". Scontri tra manifestanti e polizia davanti alla residenza di Netanyahu a Gerusalemme

Israele, proteste contro la riforma della Giustizia: cosa sta succedendo
2/12 ©Ansa

Secondo quanto riporta il quotidiano Haaretz, migliaia di manifestanti si stanno scontrando con la polizia e stanno tentando di sfondare le barricate fuori dalla residenza del premier, in protesta con la sua decisione di licenziare il ministro della Difesa. "Lo dico ad alta voce e pubblicamente: per il bene dello Stato di Israele e dei nostri figli, dobbiamo fermare questo processo legislativo", aveva dichiarato Gallant, leader di uno dei ministeri chiave di Israele e veterano del partito conservatore Likud del primo ministro Netanyahu, in un discorso televisivo

Israele, il nuovo governo di Netanyahu è il più a destra della storia del Paese
3/12 ©Ansa

È stata la prima dichiarazione pubblica di un membro del governo che si è apertamente espresso a favore di una sospensione temporanea dell'approvazione da parte del Parlamento delle leggi che compongono la riforma giudiziaria, al fine di mitigare la frattura sociale che ha causato e promuovere il dialogo

4/12 ©Ansa

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha quindi licenziato Gallant, come chiesto dal ministro della Sicurezza nazionale, il nazionalista religioso Itamar Ben Gvir. Il ministro dell'Agricoltura Avi Dichter che ieri sera, secondo i media, sembrava aver condiviso la posizione di Gallant, sembra invece essere tornato sulla linea del governo dichiarando di voler votare a favore della legge. Proprio di lui si parla - secondo alcune fonti - come di un possibile sostituto di Gallant

5/12 ©Getty

Due parlamentari e influenti esponenti del Likud, Yuli Edelstein e David Bitan, hanno appoggiato la richiesta del ministro della Difesa di fermare la riforma giudiziaria, anche se una delle sue leggi chiave, l'elezione dei giudici - che dà al governo un controllo quasi totale sul comitato di selezione dei giudici - dovrebbe essere approvata la prossima settimana

6/12 ©Ansa

A rappresentare la necessità per l'esecutivo di serrare i ranghi è il fattore tempo. L'intenzione del governo, nonostante il moltiplicarsi delle proteste in piazza, è infatti quella di varare l'intero provvedimento per la settimana entrante e, in ogni caso, prima della pausa della Knesset per la Pasqua ebraica. Non a caso per domani è convocato una commissione della Knesset che deve esaminare la questione chiave del Comitato di nomina dei giudici della Corte Suprema

7/12 ©Ansa

L'obiettivo di Netanyahu è di portare a 11 i membri del Comitato (invece dei 9 di oggi) assicurando la prevalenza dei componenti di nomina politica sui tecnici. Altra intenzione del premier sarebbe nominare David Amsalem (Likud e noto oppositore dei poteri della Corte Suprema) secondo ministro della Giustizia che affianchi l'attuale responsabile Yariv Levin, ritenuto uno dei due architetti della riforma

8/12 ©Ansa

Sabato la manifestazione centrale di Tel Aviv ha visto la partecipazione di circa 300mila persone; 65.000 persone hanno manifestato a Haifa, 22.000 a Gerusalemme e 20.000 a Beersheva; mentre ci sono state proteste in più di 120 diverse parti del Paese, secondo il Movimento Ombrello di Resistenza contro la Dittatura in Israele, un'organizzazione per diversi gruppi civili

9/12 ©Ansa

La polizia ha arrestato almeno tre persone a Tel Aviv quando decine di manifestanti hanno bloccato l'autostrada Ayalon, una delle arterie principali della città, e ha tirato fuori cannoni ad acqua per disperdere l’assembramento

10/12 ©Ansa

Dopo dodici sabati consecutivi di manifestazioni di massa dall'annuncio della controversa riforma giudiziaria il movimento di protesta sta guadagnando slancio mentre la legislazione passa all'esame della Knesset

11/12 ©Ansa

“Non siamo nati ieri e non stiamo protestando contro il congelamento temporaneo del golpe giudiziario. Non dormiremo. Chiediamo la piena abrogazione della legislazione e, fino ad allora, la lotta non potrà che intensificarsi", hanno dichiarato gli organizzatori della protesta dopo le parole dei ministri

12/12 ©Getty

I gruppi civili che hanno promosso le proteste hanno intanto indetto una "settimana di paralisi" con scioperi e proteste quotidiane in diverse città, in particolare davanti alle case e agli uffici dei ministri e dei parlamentari della coalizione e alla Knesset, mercoledì, giorno in cui è prevista l'approvazione della legge

Ignazio La Russa allo Yad Vashem: "Mai più odio bestiale contro Israele"

TAG:

  • fotogallery
  • israele
  • proteste
  • manifestazioni
  • tel aviv
  • gerusalemme
  • riforma giustizia

ULTIME FOTOGALLERY

Omicidio del carabinierie Cerciello Rega, le tappe della vicenda

Cronaca

Nel 2019 il vicebrigadiere dei Cc fu cciso a coltellate a Roma in una colluttazione nell'ambito...

15 lug - 14:55 23 foto

Stati Uniti, allagamenti a New York e stato d’emergenza in New Jersey

Mondo

Molte strade sono state chiuse in New Jersey, dove il governatore Phil Murphy ha invitato le...

15 lug - 09:27 5 foto

Dazi Trump, quanto pesa lo squilibrio commerciale con l’Ue? I dati

Mondo

Dopo la lettera con la quale il presidente Usa ha annunciato l’innalzamento delle tariffe...

15 lug - 08:45 10 foto
donald trump e due grafiche di numeri

Le prime pagine dei quotidiani di oggi 15 luglio: la rassegna stampa

Cronaca

Aperture dedicate principalmente alla guerra in Ucraina sulla maggior parte dei giornali in...

15 lug - 07:04 12 foto

Presa della Bastiglia, 14 luglio Festa Nazionale in Francia. FOTO

Mondo

I festeggiamenti sono iniziati ieri sera (13 luglio) e proseguono per tutta la giornata di oggi....

14 lug - 13:21 10 foto

Video in evidenza

    ALTRE NOTIZIE

    Dazi, da Ue contro-tariffe da 72 miliardi. Trump: "Stiamo discutendo"

    Mondo

    La Commissione europea ha presentato ai 27 Stati membri l'elenco dei beni americani che vorrebbe...

    15 lug - 21:13

    Fonti Tel Aviv: "Usa stanno convincendo Netanyahu su tregua". LIVE

    live Mondo

    Secondo il quotidiano israeliano Ynet, gli Stati Uniti stanno esercitando una forte pressione su...

    15 lug - 21:10

    Trump: "Mosca o Kiev? Non mi schiero". Kallas: "Ue divisa su sanzioni"

    live Mondo

    "Un peccato se non si raggiunge un accordo fra le Russia e l'Ucraina entro 50 giorni" ha detto...

    15 lug - 21:10
    • sky sport
    • sky tg24
    • sky video
    • sky arte
    • sky tv
    • sky apps
    • Now
    • sky bar
    • spazi sky
    • Programmi
    • gestione cookie
    • cookie policy
    • note legali
    • Dichiarazione di accessibilità
    • Offerta Sky Media
    • corporate
    accedi a sky go logo-sky-go

    Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Copyright 2025 Sky Italia - Sky Italia Srl  Via Monte Penice, 7 - 20138 Milano P.IVA 04619241005. SkyTG24: ISSN 3035-1537 e SkySport: ISSN 3035-1545. Segnalazione Abusi