L'incontro con il collega cinese Xi Jinping era previsto per martedì prossimo ed è stato rimandato a data da destinarsi. Al centro dell'incontro ci sarebbero stati anche la guerra in Ucraina e, soprattutto, i rapporti commerciali tra i due Paesi
Il presidente brasiliano, Inacio Lula da Silva, ha rinviato il suo viaggio in Cina a causa di una polmomite batterica causata dall'influenza. Lo rende noto l'ufficio della presidenza. L'incontro con il collega cinese Xi Jinping era previsto per martedì prossimo. Al riguardo i servizi stampa della presidenza brasiliana hanno diffuso il seguente comunicato: "A causa di disposizioni del suo team medico, il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha deciso di posticipare il suo viaggio in Cina". "Il rinvio - si precisa - è già stato comunicato alle autorità cinesi con la reiterazione della volontà di programmare la visita in una nuova data".
Rapporti commerciali al centro dell'incontro
Il viaggio, rimandato 'sine die', avrebbe rappresentato la terza visita ufficiale del presidente brasiliano dal suo insediamento, il 1 gennaio scorso, dopo Stati Uniti e Argentina. Lula avrebbe dovuto imbarcarsi per Pechino domani, dopo un primo rinvio nei giorni scorsi, per incontrare Xi Jinping il 28 marzo. Per il viaggio del presidente brasiliano c'era grande attesa. Il Brasile avrebbe dovuto, in quell'occasione, segnare l'ingresso del Paese nella Nuova via della Seta, dando un nuovo impulso alla cosiddetta Banca dei "Brics". Tra gli argomenti di confronto con il presidente cinese anche la guerra in Ucraina e, soprattutto, i rapporti commerciali tra i due Paesi. La Cina infatti è il primo partner commerciale del Brasile, seguita da Usa e Argentina.