'Xi presto da Putin a Mosca, poi parlerà con Zelensky'
In assenza di significativi sviluppi sul terreno, al di là dell'altissimo numero di militari e civili uccisi, si riaccende un barlume di speranza per una possibile soluzione negoziata al conflitto in Ucraina. Il presidente cinese Xi Jinping, che cerca di accreditare il suo Paese per una mediazione, sarebbe atteso già la prossima settimana a Mosca, e poi dovrebbe parlare in videoconferenza con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questo, almeno, quanto annunciano autorevoli media internazionali, anche se dalle rispettive capitali non arriva alcuna conferma. Un segnale negativo giunge invece da Ginevra, dove, in colloqui con rappresentanti dell'Onu, la Russia si è detta disposta a prolungare solo di 60 giorni l'accordo per l'esportazione del grano dai porti ucraini, in scadenza il 18 marzo. E' stata l'agenzia Reuters ad annunciare l'arrivo a breve di Xi a Mosca per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Più presto dunque di quanto ci si aspettava, dopo che il mese scorso il Wall Street Journal aveva parlato di una missione del presidente cinese attesa tra aprile e maggio.