La Cina si opporrà "con fermezza alle interferenze esterne e alle attività separatiste per l'indipendenza di Taiwan promuovendo con decisione il processo di riunificazione nazionale", ha detto il presidente cinese chiudendo i lavori del Congresso nazionale del popolo
Continuano i segnali di tensione tra Cina e Taiwan. Questa volta il presidente Xi Jinping ha chiesto di attuare la "strategia generale del Partito comunista per risolvere la questione di Taiwan nella nuova era".
Xi Jinping: “Adesione al principio della Unica Cina”
Chiudendo i lavori del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del parlamento cinese, Xi ha menzionato i requisiti di "adesione al principio della 'Unica Cina' e il Consenso del 1992" e la promozione attiva "dello sviluppo pacifico delle relazioni tra le due sponde dello Stretto di Taiwan". La Cina si opporrà "con fermezza alle interferenze esterne e alle attività separatiste per l'indipendenza di Taiwan promuovendo con decisione il processo di riunificazione nazionale".
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Xi: “Le forze armate siano una Grande muraglia d'acciaio”
Nel primo discorso dal terzo mandato di fila al vertice della Repubblica popolare, Xi Jinping ha rimarcato che "la sicurezza è il fondamento dello sviluppo, mentre la stabilità è un prerequisito per la prosperità", chiedendo "sforzi per modernizzare la difesa nazionale e l'Esercito popolare di liberazione su tutti i fronti" al fine di "trasformare le forze armate in una 'Grande muraglia d'acciaio' capace di salvaguardare con efficacia la sovranità nazionale, la sicurezza e gli interessi di sviluppo".
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Il discorso di Xi Jinping
Il Paese deve raggiungere una maggiore autosufficienza e diventare una forza in scienza e tecnologia, promuovendo la trasformazione industriale. Una risposta, in altri termini, agli Stati Uniti che hanno imposto misure di controllo ad ottobre 2022 per bloccare l'accesso della Cina alle apparecchiature di produzione dei microchip e di altre tecnologie. Pechino, inoltre, dove attuare in via "completa, fedele e decisa" la dottrina di 'un Paese, due sistemi', indispensabile per garantire prosperità e stabilità a lungo termine sia a Hong Kong sia a Macao, le due ex colonie britannica e portoghese. Il presidente ha anche affermato che la Cina dovrebbe rafforzare gli sforzi per migliorare ed espandere l'economia, aumentare la forza economica del Paese perché "il grande ringiovanimento della nazione è entrato in un processo storico irreversibile. Il popolo cinese è diventato padrone del proprio destino". La Cina era stata ridotta "a società semi-coloniale e semi-feudale" dalle potenze straniere di cui ha sofferto il bullismo nei tempi moderni, ma "la fondazione del Partito comunista ha permesso di unire tutti i cinesi. Dopo un secolo di lotte l'umiliazione nazionale è stata spazzata via e il popolo cinese è diventato padrone del proprio destino".