Guerra Ucraina Russia, news. Moldavia, filorussi tentano irruzione in sede governo

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Centinaia di manifestanti del partito filorusso Sor sono scesi in piazza a Chisinau, chiedendo le dimissioni del governo e le elezioni anticipate. Alcuni sono stati arrestati a seguito delle tensioni. Putin firma la sospensione del trattato New Start sulle armi nucleari. Secondo Mosca non ci sono condizioni per sviluppi pacifici del conflitto. "L'operazione militare russa continuerà", ha detto il portavoce del Cremlino

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Finlandia, avvio costruzione recinzione a confine

La Finlandia ha annunciato l'avvio della costruzione di una recinzione al confine con la Russia. I lavori prevedono in una prima fase "il disboscamento" per poi proseguire a marzo con "la costruzione di strade e l'installazione della recinzione", ha riferito la guardia di frontiera finlandese in una nota. Il progetto, che riguarda al momento solo tre chilometri al valico di frontiera vicino a Imatra, dovrebbe essere completato entro la fine di giugno, mentre altri 70 km, principalmente nella Finlandia sud-orientale, arriveranno tra 2023-2025. La recinzione sarà alta più di tre metri con filo spinato e nelle zone particolarmente sensibili ci saranno telecamere per la visione notturna, luci e altoparlanti. 
- di Redazione Sky TG24

Pentagono, 'Mosca non ha risorse per corsa al riarmo nucleare'

"Francamente, la Russia non è nella posizione per una sfrenata corsa al riarmo nucleare". E' quanto ha detto il sottosegretario alla Difesa Usa, Colin Kahl, rispondendo oggi, durante un'audizione al Congresso, a domande sulla recente decisione di Mosca di sospendere la sua partecipazione al New Start. 
"Non hanno fondi, specialmente considerata la pressione imposta sull'esercito dalla guerra, le sanzioni, i controlli sulle esportazioni" ha continuato il funzionario del Pentagono, aggiungendo di ritenere che Vladimir Putin abbia fatto questo annuncio "per ottenere dei titoli retorici, ma non credo - ha detto ancora - che abbia cambiato la situazione". 
Kahl infatti ha ricordato che la Russia, "usando il Covid ed altre cose come scuse, già non rispettava il regime di ispezioni" previsto dallo Start. "E' interessante che Putin abbia deciso di sospendere il trattato, invece di lasciarlo - ha concluso il sottosegretario - credo che questa sia effettivamente un'indicazione che non c'e' una vera pressione su di noi". 
- di Redazione Sky TG24

Usa, "nessuna prova" Kiev faccia uso improprio aiuti

Non ci sono prove che l'Ucraina stia facendo un uso improprio delle decine di miliardi di dollari di aiuti che gli sono stati forniti per contrastare l'invasione russa. Lo ha affermato il numero tre del Pentagono, Colin Kahl, di fronte alla commissione Forze armate del Congresso americano. "Non c'è nessuna prova che gli ucraini li stiano deviando verso il mercato nero", ha affermato Kahl. "Non è sorprendente data l'intensità della lotta e il fatto che stanno chiaramente usando ciò che noi e gli alleati stanno fornendo loro per ottenere il massimo effetto", ha spiegato.
- di Redazione Sky TG24

Grossi (Aiea), 'preoccupato per Zaporizhzhia, urgente zona protezione'

Il capo dell'agenzia Onu per l'energia nucleare, Rafael Grossi, ha ribadito oggi la "preoccupazione" per la situazione nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia occupata dai russi, chiedendo nuovamente l'istituzione di una zona di protezione attorno all'impianto, che si trova in prossimità della linea del fronte. 
"Il suono dell'artiglieria presso la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia e la perdita temporanea dell'unica linea elettrica di back up hanno nuovamente sottolineato i persistenti rischi nucleari e di sicurezza durante il conflitto nel paese", si legge in un comunicato del capo dell'Aiea, dopo che gli esperti dell'agenzia sul posto hanno riferito di almeno 20 detonazioni nel pomeriggio di ieri vicino all'impianto.
"Si tratta di un trend preoccupante che dimostra l'urgenza e l'importanza di stabilire una zona di protezione e sicurezza nella centrale di Zaporizhzhia", sottolinea Grossi.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: generale Portolano vede vice ministro difesa Havrylov

Il tema del contributo italiano alla risoluzione della crisi innescata dall'attacco militare russo all'Ucraina e dell'approfondimento della conoscenza delle esigenze ucraine per avviare un processo di cooperazione costruttivo e reciprocamente soddisfacente sono stati al centro dei lavori oggi a palazzo Guidoni, sede di Segredifesa, della 3 Commissione congiunta Italia-Ucraina, rappresentate rispettivamente dal Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, generale di Corpo d'armata Luciano Portolano, e dal vice ministro della Difesa e National Armaments Director ucraino, Volodymyr Havrylov, il quale già a dicembre era stato in visita in Italia per una serie di appuntamenti istituzionali finalizzati a incrementare la cooperazione tecnica e militare tra i due Paesi.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky vede capo Ocse, plaude ad apertura ufficio a Kiev

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato oggi a Kiev il segretario generale dell'Ocse, Mathias Cormann, e ha accolto con favore la notizia dell'apertura di un ufficio dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico in Ucraina, un passo importante nella cooperazione, fa sapere l'ufficio della presidenza. Tra le altre cose, nell'incontro si è discusso della creazione di un sistema fiscale che risponderà agli interessi per le imprese durante la ricostruzione postbellica dell'Ucraina. Zelensky ha sottolineato che un sistema fiscale attraente sarebbe di particolare importanza per attrarre capitali privati per ricostruire il Paese. Così nell'incontro si è convenuto di preparare e realizzare un modello fiscale con il coinvolgimento di esperti dell'Ocse che creerebbe vantaggi competitivi e incentivi speciali per il mondo del business durante il periodo di ricostruzione. Si è parlato inoltre delle prospettive di adesione dell'Ucraina all'Ocse. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca, 'drone abbattuto voleva attaccare infrastrutture civili'

Il drone UJ-22  di fabbricazione ucraina abbattuto vicino a Mosca "probabilmente era un tentativo di prendere di mira le infrastrutture civili". A dirlo sul suo canale Telegram è il governatore regionale Andrei Vorobyov, anche se l'Ucraina non ha rivendicato la responsabilità degli attacchi all'interno della Russia. Il drone è caduto nei pressi di Guabastovo, nella regione di Kolomna, a 100 chilometri da Mosca, vicino a una sede di Gazprom, ma il gigante russo ha fatto sapere che le sue operazioni nella regione non sono state interrotte. "Non ci sono vittime o danni sul terreno", ha aggiunto Vorobyov: "L'Fsb (il servizio di sicurezza russo) e altre autorità competenti stanno indagando". 
- di Redazione Sky TG24

Russia vuole criminalizzare la "russofobia"

La Russia potrebbe varare una legge per rendere un reato la "russofobia". A chiederlo è Valery Fadeyev, presidente del Consiglio russo per i diritti umani, un organismo pubblico vicino al Cremlino. "Il nostro compito è arrivare ad una definizione legale di russofobia, con una lista di articoli di legge penali applicabili", ha detto Fadeyev, citato dal sito indipendente russo Meduza.
Secondo Fadeyev, il progetto di legge si accorda con la richiesta del presidente Vladimir Putin di stabilire pene per chi discrimina i russi all'estero. Fadeyev ha tuttavia ammesso che Mosca non ha i mezzi per perseguire stranieri all'estero per il reato di russofobia, aggiungendo che è una questione su cui si dovrà "lavorare". L'ufficio della procura russa ha intanto proposto che il reato di russofobia possa essere classificato come una forma di estremismo.
Le autorità di mosca hanno più volte accusato l'Occidente di "russofobia" dopo l'invasione russa dell'Ucraina. 
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, altre 2 camere di tortura trovate nell'area di Kharkiv

Altre due camere di tortura sono state scoperte nella regione di Kharkiv, dove le forze russe tenevano prigionieri durante l'occupazione. Lo riferiscono i vertici della Polizia locale citati da Ukrinform, secondo cui sono ad oggi 27 i luoghi simili rinvenuti nella zona. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky incontra a Kiev il procuratore della Cpi

"I crimini commessi dalla Federazione Russa nei territori dell'Ucraina non devono rimanere impuniti, tutti i colpevoli devono essere assicurati alla giustizia". Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky durante un incontro con il procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan oggi, stando al canale Telegram del presidente citato da Ukrinform. Dell'incontro ha dato conto la stessa presidenza, sottolineando anche che Zelensky durante l'incontro ha rimarcato l'importanza dell'apertura prevista a breve dell'ufficio del procuratore della Corte penale internazionale in Ucraina, affermando che Kiev è pronta a facilitare il suo lavoro in ogni modo possibile. Il presidente ucraina ha anche parlato della grande importanza per la società ucraina, in particolare per le generazioni future, di vedere una reazione ai casi di deportazione di bambini ucraini dai territori occupati del Paese. Da parte sua Karim Khan ha affermato che la Corte penale internazionale è pronta a una cooperazione a tutto campo: "Siamo pronti ad accelerare il nostro lavoro affinché gli ucraini e le persone di tutto il mondo vedano che sia fatta giustizia il prima possibile e affinché gli autori vengano puniti", ha spiegato.
- di Redazione Sky TG24

Russia: processo a Zurigo sulle tracce del denaro di Putin

Dipendenti della filiale svizzera di Gazprombank saranno a processo mercoledì 8 marzo a Zurigo, per depositi a nome del violoncellista russo Sergei Rodulgin, somme che in realtà potrebbero essere collegate al presidente russo Vladimir Putin. 
La banca ha nel frattempo cessato l'attività. Il Ministero pubblico del Canton Zurigo ha rinviato a giudizio il Ceo e altri tre dirigenti di Gazprombank Schweiz (Gpbs) e ha intenzione di chiedere per ognuno una condanna a sette mesi di detenzione con la condizionale. È quanto emerge dall'atto d'accusa di cui hanno riferito oggi le testate online di Tamedia, visto anche da Keystone-ATS.
Il sospetto è che su due conti aperti nel 2014 e gestiti fino al 2016 - quando cioè la Russia aveva già annesso la Crimea - siano stati depositati, a nome del violoncellista e direttore d'orchestra russo, circa 50 milioni di franchi che in realtà provenivano dell'establishment russo. I quattro imputati respingono le accuse e per loro si applica la presunzione d'innocenza. Nell'atto d'accusa viene fatto esplicitamente il nome del presidente russo Vladimir Putin: "È noto che il presidente russo Putin ufficialmente ha un reddito di soli 100.000 franchi e non è ricco, ma in realtà ha un enorme patrimonio che viene gestito da persone a lui vicine", scrivono gli inquirenti zurighesi.
- di Redazione Sky TG24

Finlandia, iniziati i lavori per il muro al confine con Russia

In Finlandia sono iniziati i lavori per costruire il muro al confine orientale con la Russia. Si è cominciato ieri, riferisce il giornale locale Yle, con la rimozione degli alberi su entrambi i lati del valico di frontiera di Imatra e si procederà ad issare tre chilometri di recinto per testare se resisterà alle gelate invernali o un eventuale massiccio afflusso di persone da est. Questa prima parte di muro di prova dovrebbe essere pronta a giugno. A novembre, tra le crescenti tensioni con la Russia per l'invasione in Ucraina, il governo finlandese aveva presentato un piano per blindare il suo confine con una recinzione di 200 chilometri sui 1.300 chilometri totali della sua frontiera: oltre tre metri con filo spinato, telecamere per la visione notturna, luci e altoparlanti. 
- di Redazione Sky TG24

Papa: "Guerra atroce, bambini torturati"

 "Questa guerra è terribile, è un'immensa atrocità. Ci sono lì molti mercenari che combattono. Alcuni sono molto crudeli, molto crudeli. C'è la tortura; dei bambini vengono torturati". Così Papa Francesco in una conversazione con il settimanale cattolico belga Tertio, della quale i media vaticani anticipano ampi stralci. "Molti bambini che si trovano in Italia con le loro madri, che sono rifugiati, sono venuti a trovarmi", ha continuato il Pontefice". "Non ho mai visto un bambino ucraino ridere. Perché questi bambini non ridono? Che cosa hanno visto? È terrificante, davvero terrificante"
- di Redazione Sky TG24

Blinken a Cina: "Problema serio e conseguenze se fornisce armi a Russia"

Gli Stati Uniti ''sono stati molto chiari con la Cina'', circa le ''implicazioni e conseguenze'' di un aiuto militare alla Russia, che rappresenterebbe ''un problema serio'' nelle relazioni tra Washington e Pechino. Lo ha detto il Segretario di Stato americano Antony Blinken nel corso di una conferenza stampa in Kazakistan, dove ha spiegato che "non esiteremo, ad esempio, a prendere di mira aziende o individui cinesi che violano le nostre sanzioni o sono comunque impegnati a sostenere lo sforzo bellico russo". Blinken ha spiegato di aver sollevato la questione "direttamente" con il capo della diplomazia cinese Wang Yi incontrato a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco e lo stesso ha fatto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden con l'omologo cinese Xi Jinping in Indonesia a novembre. Secondo Blinken ''la Cina non può avere entrambe le cose quando si tratta dell'aggressione russa in Ucraina. Non può avanzare proposte di pace da un lato e dall'altro alimentare le fiamme del fuoco che la Russia ha appiccato''.
- di Redazione Sky TG24

Putin promulga la legge per la sospensione del New Start

Il presidente Vladimir Putin ha firmato e promulgato oggi la legge che prevede la sospensione da parte della Russia del New Start, l'ultimo trattato bilaterale con gli Usa sulla limitazione delle armi nucleari. Lo riferiscono le agenzie russe. La legge era stata approvata all'unanimità dalle due camere del Parlamento su proposta dello stesso presidente.
- di Redazione Sky TG24

Russia: descrive suo tatuaggio contro guerra, reporter multata

La giornalista russa Yulia Starostina è stata multata con l'accusa di "discredito dell'esercito russo" per aver descritto il suo tatuaggio contro la guerra in un intervento sulla tv indipendente "Dozhd". Lo riporta la testata online MediaZona precisando che la multa inflitta alla reporter da un tribunale di Mosca ammonta a circa 628 euro. Starostina aveva spiegato nell'intervista che il tatuaggio sul suo braccio, sul quale si legge "Più forte della guerra", sottolinea come "l'amore e l'amicizia siano più forti della guerra". La Russia di Putin sta inasprendo la repressione contro l'opposizione prendendo di mira dissidenti, giornali indipendenti, attivisti. Una nuova legge "bavaglio" prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere ritenute "false" dalle autorità, vietando di fatto di criticare la guerra in Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Taiwan cancella il concerto del soprano russo Netrebko

L'Orchestra Sinfonica Nazionale di Taiwan ha annullato stamane il concerto del soprano russo Anna Netrebko, al centro di polemiche, dopo l'invasione dell'Ucraina, per il sostegno espresso al presidente Vladimir Putin. L'orchestra non ha fornito una ragione specifica per la cancellazione, affermando di aver discusso con i rappresentanti dell'artista a causa di "preoccupazioni all'interno della società taiwanese". Netrebko, una delle più grandi voci liriche al mondo, si è ritirata dal Metropolitan Opera di New York nel marzo dello scorso anno, dopo che il principale teatro d'opera aveva annunciato che non avrebbe lavorato con artisti filorussi. In seguito l'artista ha condannato la guerra, ma il suo imminente concerto a Taipei ha comunque suscitato polemiche a Taiwan che sostiene Kiev. Taiwan vive sotto la costante minaccia di un'invasione da parte della Cina, che rivendica l'isola autogovernata come parte del proprio territorio da conquistare un giorno, se necessario, con la forza. L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha alimentato il timore che Pechino possa muoversi in modo simile verso l'isola. Il ministero della Cultura di Taiwan ha espresso il proprio favore alla cancellazione del concerto.
- di Redazione Sky TG24

Lukashenko atterra a Pechino, al via visita

Il presidente bielorusso, Aleksandr Lukashenko, è all'aeroporto di Pechino, per una vista di tre giorni in Cina. La visita di Stato di Lukashenko in Cina "sarà una continuazione della costruzione di relazioni amichevoli di lungo termine e di cooperazione reciprocamente vantaggiosa con la Repubblica Popolare Cinese", riferisce l'agenzia Belta all'arrivo del leader bielorusso nella capitale cinese. Lukashenko, alleato del presidente russo, Vladimir Putin, è in Cina su invito del presidente cinese, Xi Jinping, e rimarrà nel Paese fino al 2 marzo prossimo. La visita viene osservata con attenzione dall'estero, soprattutto rispetto alla situazione della guerra in Ucraina: la Cina ha proposto un piano in 12 punti per la soluzione politica della crisi, accolto con scetticismo in Occidente, e lo scorso anno ha siglato una partnership "senza limiti" con la Russia proprio poche settimane prima dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Russia multa Wikipedia per articoli su guerra in Ucraina

Le autorità russe hanno inflitto una multa di due milioni di rubli, circa 25 mila euro, alla Fondazione Wikimedia per non aver cancellato da Wikipedia alcuni articoli sulla guerra in Ucraina che il governo di Mosca definisce di "informazione incorretta". Lo riporta la Deutsche Welle, precisando che Wikipedia era già stata multata l'anno scorso in Russia per non aver cancellato due articoli sull'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. In Russia, una nuova legge "bavaglio" prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere ritenute "false" dalle autorità di Mosca, vietando di fatto di criticare l'aggressione militare contro l'Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Putin ammette: "Morti tra file servizio sicurezza"

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ammesso che alcuni membri del Servizio di sicurezza federale (Fsb) russo sono stati uccisi in Ucraina. "Purtroppo ci sono perdite tra le nostre file", ha detto Putin in una riunione del consiglio dell'Fsb, senza specificare quante. "La leadership dell'Fsb deve fare di tutto per sostenere ulteriormente le famiglie dei nostri compagni caduti. Ricorderemo sempre il loro eroismo e coraggio", ha detto Putin, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa statale Ria Novosti. "Le unità dell'Fsb sono state coinvolte direttamente nell'operazione militare speciale. Hanno risolto compiti operativi complessi e non standard, coprendo il confine di Stato, combattendo attivamente il terrorismo, la criminalità organizzata, la corruzione e l'estremismo", ha aggiunto Putin.
- di Redazione Sky TG24

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