Il presidente degli Stati Uniti parlerà questa sera di fronte al Congresso in seduta plenaria. Al centro del suo discorso le questioni impellenti della politica interna, ma si attendono anche dichiarazioni sulle dinamiche internazionali, soprattutto alla luce degli avvenimenti degli ultimi giorni
Si terrà questa sera di fronte al Congresso degli Stati Uniti, riunito per l'occasione in seduta plenaria, il discorso del presidente Joe Biden sullo Stato dell'Unione. Nell'appuntamento tradizionale, il presidente dovrà delineare la sua idea dell'America per i prossimi anni e gettare le basi per una nuova candidatura alla Casa Bianca.
Un discorso particolarmente importante per Biden, che sentirà alle spalle la pressione repubblicana, data la maggioranza che questi ultimi godono nella House, con lo speaker Kevin McCarthy che sarà seduto esattamente dietro di lui durante l'intervento.
Sono già emerse alcune indiscrezioni sui temi di cui si occuperà Biden nel discorso, che non dovrebbe durare più di 80 minuti. In primis, le questioni della politica interna, come su tutte l'innalzamento del tetto del debito, a cui i Repubblicani si oppongono con forza. Altro tema caldissimo, soprattutto a seguito delle recenti violenze della polizia a danno degli afroamericani, è quello della riforma delle forze di polizia, senza però verosimilmente tagliare i fondi come vorrebbero in molti tra i Democratici.
Il bando alle armi d'assalto e l'inflazione, oltre alle questioni sociali dell'aborto e la riduzione dei costi della sanità, entreranno sicuramente nel discorso del presidente.
Cina e Ucraina temi caldi
Gli avvenimenti degli ultimi giorni, con la vicenda del pallone-spia cinese in volo sopra gli Stati Uniti e abbattuto al largo della South Carolina, hanno cambiato le carte in tavola per quanto riguarda i temi internazionali di cui tratterà Biden nel suo intervento, anche se dalla Casa Bianca fanno sapere che non ci sono state riscritture in corsa, come accaduto l'anno scorso, quando il presidente parlò quattro giorni dopo l'invasione russa dell'Ucraina.
La competizione strategica con la Cina sarà uno dei temi del discorso, con le relazioni tra le due potenze che in questo momento appaiono chiaramente tese. Non è chiaro quanto saranno dure le parole di Biden in proposito, con i Repubblicani che in questi giorni hanno lamentato poca autorevolezza da parte del presidente.
Non mancheranno poi dichiarazioni sulla guerra in Ucraina, con almeno la metà dell'opposizione che si è dichiarata contraria al continuo invio di armi a Kiev. Biden con tutta probabilità ribadirà l'importanza del sostegno agli ucraini come ingrediente fondamentale per la lotta all'autoritarismo e a difesa della libertà e potrebbe anche cominciare a tracciare una roadmap per la conclusione del conflitto, anche se a tal proposito non arrivano conferme dalla Casa Bianca.
Non appena Biden avrà concluso il suo discorso, come da tradizione, gli risponderanno punto su punto i Repubblicani, con il compito che spetterà quest'anno a Sarah Huckabee Sanders, neo-governatrice dell'Arkansas e in passato portavoce di Donald Trump.