Guerra Ucraina Russia. Berlino invia i Leopard, gli Usa 31 tank Abrams

©Ansa

Il presidente americano Biden annuncia l'invio di 31 tank Abrams M1: "Sono l'equivalente di un battaglione ucraino". Anche il cancelliere tedesco Scholz ha comunicato l'invio di 14 carri armati Leopard 2A6 all'Ucraina.  Zelensky chiede agli alleati jet e missili lungo raggio

1 nuovo post

Finlandia parteciperà a invio Leopard

La Finlandia si unisce ai Paesi europei che invieranno carri armati Leopard 2 all'Ucraina. Lo ha annunciato il ministro della Difesa finlandese Mikko Savola riferendo in Parlamento e definendo ''un grande progetto'' la decisione della Germania in merito. "La decisione della comunità internazionale di trasferire Leopard in Ucraina va avanti. E la Finlandia vi prenderà parte", ha detto Savola. Spiegando che è necessario una consultazione con i partner per definire i modi in cui Helsinki parteciperà all'invio dei tank di fabbricazione tedesca, Savola ha aggiunto che ''non posso dirvi il calendario esatto in questa fase, ma le forze di difesa, da parte loro, inizieranno i preparativi".
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Spiegel, oggi colloquio Biden-Scholz-Macron-Sunak

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico, Rishi Sunak, stanno programmando per il pomeriggio un colloquio telefonico in videoconferenza per coordinare gli ulteriori passi riguardanti i carri armati Leopard 2 da consegnare all'Ucraina. Lo scrive il settimanale tedesco Spiegel. 
 
- di Redazione Sky TG24

Putin: "In Germania ci sono truppe Usa d'occupazione"

"Le forze americane in Germania sono truppe d'occupazione, in termini legali ed effettivi". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass.     
 
- di Redazione Sky TG24

Putin: "Prima o poi l'Europa tornerà sovrana"

Prima o poi l'Europa si riprenderà la sua sovranità, ma a quanto pare ci vorrà ancora del tempo. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall'agenzia Tass.
- di Costanza Ruggeri

Madrid, "pronti a invio Leopard a Kiev coordinato con alleati"

La Spagna è disponibile a inviare carri armati Leopard in Ucraina, ma sempre "coordinandosi" con i suoi alleati europei: lo ha affermato la ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, in dichiarazioni all'agenzia di stampa Efe. Parole che confermano quanto anticipato stamattina dal quotidiano El País. Madrid, ha aggiunto Robles, è disponibile sia a mandare unità Leopard sia a curare l'addestramento necessario per utilizzarle, ma per stabilire con precisione tali questioni bisognerà attendere le decisioni coordinate con Berlino e altri partner internazionali. "La Spagna ha degli impegni internazionali e si colloca dove si deve collocare", aveva affermato in mattinata il ministro della Presidenza, Félix Bolaños, in un evento organizzato dall'agenzia di stampa Europa Press. 
- di Costanza Ruggeri

Sanremo, l'intervento di Zelensky sarà a fine gara

L'intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky annunciato per la serata finale del Festival di Sanremo, sabato 11 febbraio, dovrebbe durare un paio di minuti e andare in onda alla fine della gara dei cantanti. E' questo, a quanto si apprende, l'orientamento che sta maturando negli ambienti del festival. Il videomessaggio del leader ucraino dovrebbe essere registrato nei prossimi giorni. Ad annunciare il desiderio di Zelensky di intervenire al festival era stato dieci giorni fa Bruno Vespa, in collegamento con Domenica in da Kiev, dove era andato a intervistare il presidente ucraino. Una richiesta che il conduttore di Porta a porta ha 'girato' ad Amadeus. "Sono felice di avere questo collegamento" ed "è giusto che sia nella serata finale", aveva poi spiegato il direttore artistico. La presenza in video di Zelensky - che tra l'altro è già intervenuto ai festival di Cannes e Venezia e, due settimane fa, ai Golden Globes - ha animato il dibattito di questi giorni ed è destinata a movimentare anche il giorno della finale: una manifestazione è stata indetta per sabato 11 febbraio dal Comitato di liberazione nazionale (Cln) con Pecora nera, nel piazzale di Pian di Nave, a Sanremo, in segno di protesta contro la presenza del leader ucraino e l'invio di armi da parte dell'Italia a Kiev; lo stesso giorno gli ucraini sono pronti a scendere in piazza a sostegno del proprio presidente, probabilmente davanti all'Ariston.
- di Costanza Ruggeri

Pistorius: "Leopard operativi in circa tre mesi"

I carri armati Leopard 2 potrebbero essere operativi in Ucraina in circa tre mesi. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius. Il ministro ha definito "storica" la decisione di Berlino di inviare carri armati in Ucraina. 
- di Costanza Ruggeri

Scholz conferma consegna tank: "Giusto non esserci lasciati travolgere"

"Forniremo all'Ucraina i carri armati Leopard". La conferma della decisione della Germania è arrivata al Bundestag dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha sottolineato come sia stato opportuno non lasciarsi semplicemente "travolgere". "Non c'è alcuna base matematica per queste decisioni, ci siamo mossi passo dopo passo, e questo vale anche per quest'ultima decisione". 

- di Costanza Ruggeri
- di Costanza Ruggeri

Nato: "Bene Berlino sui tank, aiuteranno Kiev a vincere"

"Accolgo con grande favore la leadership del cancelliere Olaf Scholz e della Germania nel fornire i carri armati Leopard 2 all'Ucraina in consultazione con altri alleati e partner della Nato: in un momento critico della guerra contro la Russia, questi tank possono aiutare l'Ucraina a difendersi, vincere e prevalere come nazione indipendente". Lo scrive su Twitter il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
- di Costanza Ruggeri

Spagna, arrestato uomo che inviò pacco incendiario a Sanchez e ambasciata

Le autorità spagnole hanno arrestato l'uomo che lo scorso novembre inviò lettere incendiarie all'ambasciata dell'Ucraina a Madrid e al primo ministro della Spagna Pedro Sanchez, oltre che all'azienda Instalaza di fabbricazione di armi a Saragozza e alla base militare di Torrejón de Ardoz . Lo rende noto El Mundo citando fonti della polizia locale, secondo le quali gli agenti stanno conducendo perquisizioni nell'abitazione dell'uomo a Miranda de Ebro. La persona arrestata è un pensionato di 74, ex funzionario del Consiglio comunale di Vitoria.
 
- di Costanza Ruggeri

Acli: "Subito negoziati per evitare escalation"

Le notizie sull'aggiornamento del cosiddetto "Orologio dell'Apocalisse" sono, secondo le Acli, altamente preoccupanti. Secondo i curatori del Bollettino degli Scienziati Atomici, che ogni anno misura simbolicamente quanto la Terra si approssimi a un disastro nucleare, mancherebbe solo 90 secondi alla catastrofe. A determinare lo spostamento delle lancette in avanti sono state le notizie sulla corsa al riarmo indotta dall'aggressione russa all'Ucraina di cui ancora non si vede la fine. "La decisione dei Governi di Germania e USA di concedere all'esercito ucraino i tank richiesti va nel senso di un rafforzamento delle linee difensive ucraine e potrebbe portare ad una escalation della crisi con un possibile coinvolgimento diretto delle forze Nato", rilevano le Acli, che aggiungono: "una volta di più vogliamo alzare la nostra voce contro la follia e l'orrore di questa e di tutte le guerre, ricordando che nulla è mai perduto se si dà una chance alla pace".  
- di Costanza Ruggeri

Kiev: "Inevitabile un'escalation della guerra in Russia"

"Confermo ufficialmente che un'escalation interna della guerra in Russia è inevitabile. E saranno effettuati attacchi diversi contro obiettivi diversi. Perché, da chi e per quale scopo è un'altra questione, e non ne possiamo discutere oggi. Mancano le informazioni sufficienti", ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky, in un'intervista al blogger Michael Nucky, citata da Unian. Podolyak ha sottolineato che le forze armate ucraine non stanno attaccando la Russia, ma che i russi, anche nelle grandi città, potranno "sentire la guerra". 
- di Redazione Sky TG24

Pistorius: "Bene che siano tutti a bordo con noi"

"Sono molto felice che siano tutti a bordo con noi". Lo ha detto il ministro della Difesa Boris Pistorius, commentando il via libera ai Leopard. Non sono decisioni che si prendono da soli. "Leadership non significa marciare avanti, ma condurre insieme quelli che devono procedere insieme", ha aggiunto.      
 
- di Redazione Sky TG24

Berlino, per i Leopard in Ucraina servono "circa tre mesi"

"I Leopard potranno essere in Ucraina nel giro di tre mesi". Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, parlando alla stampa a Berlino. 
- di Redazione Sky TG24

Pistorius: "Su tank decisione storica e necessaria"

"Ritengo che la decisione sia giusta. È una decisione storica". Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, a margine della commissione di difesa parlamentare davanti alla quale ha conferito stamani, commentando il via libera tedesco ai Leopard per Kiev. "Ed è stata una decisione necessaria", ha aggiunto.     
 
- di Redazione Sky TG24

Premier giapponese valuta ipotesi visita a Kiev

Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, sta valutando l'ipotesi di una visita a Kiev dove è stato invitato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Niente è stato ancora deciso per il momento circa una mia visita in Ucraina" ha detto Kishida in Parlamento. "La valuterò alla luce di varie circostanze e condizioni" ha aggiunto. Il Giappone ha aderito alle sanzioni emanate nei confronti della Russia dagli altri membri del G7 dopo l'invasione dell'Ucraina e
sostiene il governo di Kiev, anche con l'offerta (inusuale per il Paese) di ospitare rifugiati. 
 

- di Redazione Sky TG24

Pistorius: "Su tank decisione storica e necessaria"

"Non c'è alcuna ragione per festeggiare. Ho grande comprensione per i concittadini che si preoccupano, e che temono che la guerra andrà avanti". Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius  a Berlino. "Una cosa è chiara. La Nato non entrerà come parte nel conflitto". 
- di Costanza Ruggeri

Cremlino, "minacce Podolyak confermano che siamo nel giusto"

Le dichiarazioni del consigliere presidenziale ucraino Mikhaylo Podolyak su possibili attacchi contro città russe è "una conferma della correttezza" della decisione di Mosca di avviare l'operazione militare in Ucraina "per proteggerci da questo pericolo". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Il portavoce ha ricordato il coinvolgimento di Kiev "nell'organizzazione di attacchi terroristici" in Russia, come l'uccisione nell'agosto scorso vicino a Mosca di Darya Dugina, fatta saltare in aria con la sua auto.
- di Costanza Ruggeri

Mondo: I più letti