Guerra Ucraina Russia, news. Elicottero caduto a Brovary, morto ministro Interno. LIVE

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Il veivolo è caduto vicino ad un asilo nella regione di Kiev, era diretto a Kharkiv. Almeno 14 vittime, tra cui un bambino. Oltre a Monastyrskyi, deceduti anche il viceministro Yevhen Yenin ed il segretario di Stato del Ministero degli affari interni, Yurii Lubkovich. NYT: Usa inviano armi prese da depositi in Israele e Sud Corea. Lavrov: "Gli Usa e i suoi alleati vogliono mettere in pratica una soluzione finale contro la Russia come Hitler per gli ebrei". Michel: "Fornire carri armati e più armi a Kiev"

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Mattarella a Zelensky: "Colpiti da tragedia che si aggiunge a immani lutti"

“Nel farmi interprete dei sentimenti di partecipe vicinanza del popolo italiano desidero porgere le espressioni del più sincero cordoglio a Lei, signor Presidente, al Governo e all’amico popolo ucraino, già provato in questi mesi da immani lutti e gravissime sofferenze a causa della brutale aggressione russa. Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime, incluse quelle dei bambini di una scuola locale coinvolti nella caduta dell’elicottero, mentre auguriamo ai feriti un pronto e completo ristabilimento". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Oleksandrovych Zelensky, dopo aver appreso la notizia della tragedia che questa mattina ha coinvolto l’elicottero che trasportava il ministro Monastyrskyi, il viceministro Yenin e diversi altri funzionari del ministero degli Affari interni.  
- di Redazione Sky TG24

Urso scrive a Yermak: "Cordoglio per vittime incidente elicottero"

"Ho inviato una nota di cordoglio a Andriy Yermak per la caduta dell’elicottero in Ucraina in cui hanno perso la vita il ministro dell’Interno Monastyrskyi, il vice ministro Yenin e altri collaboratori. Sono vicino alle famiglie delle vittime dell’incidente, tra cui 3 bambini". Lo scrive su Twitter il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni a Zelensky: "Cordoglio governo per il tragico incidente"

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e tutto il Governo esprimono profondo cordoglio e vicinanza al presidente dell'Ucraina Zelensky, al primo ministro Shmyhal e a tutto il popolo ucraino per il tragico incidente nel quale hanno perso la vita il ministro dell'Interno Monastyrsky, il vice ministro Yenin, il sottosegretario Lubkovych e l'equipaggio dell'elicottero. Lo comunica Palazzo Chigi.   Il Governo italiano si unisce al dolore dell'Ucraina e rivolge alle famiglie delle vittime il suo pensiero commosso.      
 
- di Redazione Sky TG24

Germania offre aiuto per inchiesta schianto elicottero

La Germania ha offerto il suo aiuto al governo di Kiev per chiarire le cause dello schianto dell'elicottero precipitato stamane vicino alla capitale e in cui sono morte almeno 16 persone. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno tedesco Nancy Faeser che ha definito "terribile" la sciagura e si è detta  molto "addolorata" per le vittime (tra le quali il ministro dell'Interno ucraino Denys Monastyrsky e due suoi stretti collaboratori) e per il fatto che siano morti anche dei bambini. 
 
- di Redazione Sky TG24

Moglie Zelensky: "Maggior tragedia elicottero è morte bambini"

"E' un giorno orribile per l'Ucraina". La first lady ucraina Olena Zelenska parla così del drammatico incidente di elicottero, sottolineando che "la maggior tragedia è la morte dei bambini".
"E' un giorno orribile per l'Ucraina. Nello schianto dell'elicottero abbiamo perso il ministro dell'Interno e i suoi colleghi. Ma la maggior tragedia è la morte dei bambini. Loro hanno fiducia nel fatto che noi, come adulti, possiamo proteggerli. I miei pensieri sono con i famigliari delle vittime. Auguro ai feriti un pronto ristabilimento", ha twittato Zelenska. 
Almeno 18 persone, fra cui tre bambini, sono morte nello schianto dell'elicottero del ministero dell'Interno su una scuola materna a Brovary, vicino Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Spagna: "Consegna carri armati Leopard al momento non è sul tavolo"

La possibilità di consegna di carri armati Leopard da parte della Spagna all'Ucraina "non è sul tavolo al momento". Lo ha detto il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albaresal al World Economic Summit di Davos, ripreso dall'agenzia Europa Press. Il capo della diplomazia spagnola non ha escluso tuttavia una consegna in un secondo momento e, facendo riferimento all'incontro di venerdì scorso alla base aerea statunitense di Ramstein in Germania, ha affermato che è preferibile prendere tali decisioni "insieme e uniti". "L'atteggiamento della Spagna in questa guerra - ha spiegato - è quello di fare ciò che pensiamo sia meglio per aiutare gli ucraini a difendere la loro sovranità e integrità territoriale e portare la pace nel paese il prima possibile". 
All'interno del governo spagnolo, il partito di centro sinistra Psoe del primo ministro Pedro Sánchez è affiancato dal più piccolo Unidas Podemos, più di sinistra, che è critico nei confronti delle consegne di armi all'Ucraina. A giugno, secondo i media, la Spagna stava prendendo in considerazione la consegna di Leopard del vecchio tipo 2 A4. Dopo settimane di speculazioni su questa consegna, ad agosto il ministro della Difesa spagnolo Margarita Robles ha affermato che i carri armati erano in cattivo stato e che non era più possibile ripararli.
 
- di Redazione Sky TG24

Putin: "Tentata soluzione nel Donbass ma presi in giro"

ll presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato che la Russia ha cercato una soluzione pacifica al conflitto nel Donbass, ma "è stata presa in giro". "Abbiamo resistito a lungo, abbiamo cercato di raggiungere un accordo", ma "ci hanno semplicemente preso in giro, ci hanno ingannati". Lo riferisce l'agenzia Tass. Il capo del Cremlino ha parlato a San Pietroburgo, dove ha partecipato agli eventi commemorativi per l'ottantesimo
anniversario della rottura dell'assedio di Leningrado. Putin ha assicurato che la Russia "ha fatto tutto il possibile" per risolvere la situazione con mezzi pacifici. "Ora è diventato chiaro che, per definizione, era impossibile". Il leader russo ha insistito sul fatto che l'attuale leadership ucraina "è uscita da un golpe" ed è qualcosa "che non va dimenticato".
 
- di Redazione Sky TG24

Colleghi ricordano ministro Interni Kiev: "Era sempre disponibile"

Un politico sempre disponibile che rispondeva "alle telefonate 24 ore su 24, 7 giorni su 7", "una persona sorridente, amichevole, patriottica e un funzionario pubblico dell'Ucraina". Così la deputata ucraina Mariia Mezentseva ricorda il ministro dell'Interno Denys Monastyrskyi, morto oggi a bordo dell'elicottero precipitato a Brovary, vicino Kiev. La donna, parlando alla Bbc, sostiene che lei e i suoi colleghi conservano grandi ricordi di un uomo che secondo lei è stato un membro chiave dello sforzo bellico in Ucraina. "Le mie prime sensazioni quando ho visto la notizia pensavo che fosse falsa - ha detto la deputata - "ma sfortunatamente è vero. Era un uomo molto brillante, una persona amichevole, patriottica, era molto vicino al presidente Zelensky, essendogli accanto fin dal primo giorno all'inizio della sua campagna elettorale". 
- di Redazione Sky TG24

Michel: "Monastyrsky era un grande amico della Ue"

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Nordio: "Impegno contro crimini internazionali, codice indifferibile"

"La scelta di introdurre nel nostro ordinamento un codice ad hoc non ha solo una valenza simbolica, ma vuole mettere in luce che l'oggetto della tutela sono i beni giuridici estremi e universali che si pongono fuori dall'ordine comune e della normale vita sociali, in quanto sono collegati a situazioni di eccezionalità come le atrocità dei crimini commessi nell'attuale conflitto in Ucraina". Lo ha detto al Senato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ribadendo "l'mpegno nella lotta contro i crimini commessi dalla Russia nell'aggressione all'Ucraina" e ricordando l'istituzione di una commissione con lo scopo di elaborare un codice dei crimini internazionali.
"La drammatica contingenza che stiamo attraversando richiede di portare a termine, e lo faremo entro il 2023, la riflessione già avviata sull'adozione di un codice dei crimini internazionali - ha spiegato - finalizzato ad assicurare il compiuto adempimento degli obblighi assunti dall'Italia con la ratifica dello Statuto di Roma, istitutivo della Corte penale internazionale. Solo attraverso questo strumento, che appare indifferibile, sarà possibile assicurare il perseguimento anche nella giurisdizione italiana dei crimini contro l'umanità e dei crimini di guerra".

- di Redazione Sky TG24

Elicottero in fiamme in volo, Kiev non esclude sabotaggio

L'elicottero ucraino caduto elle porte di Kiev era in fiamme in volo pochi secondi prima di precipitare: lo afferma una testimone oculare in un video postato sui social dal consigliere del ministero degli Interni ucraino, Anton Gerashchenko. "L'elicottero girava in tondo, bruciava e volava in quella direzione...", racconta la donna. E Gerashchenko non esclude il sabotaggio: "Le cause della tragedia sono in corso di accertamento", scrive l'alto funzionario su Telegram: "Presto sapremo se si è trattato di un sabotaggio, di un malfunzionamento delle apparecchiature, di una violazione delle regole di sicurezza del volo". 
- di Redazione Sky TG24

Elicottero con ministro a bordo stava andando a Kharkiv

Si stava dirigendo nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, l'elicottero con la delegazione del governo di Kiev guidata dal ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi che si è schiantato vicino ad un asilo in un sobborgo della capitale. Lo ha annunciato Volodymyr Tymoshko, capo della Direzione principale della polizia nazionale di Kharkiv raccontando che sia ieri che questa mattina aveva parlato con tutti coloro che erano a bordo e avrebbe dovuto incortrarli. Lo riporta Unian.  "Oggi avrei dovuto incontrarli, stringergli la mano, vedere non solo funzionari dello Stato ma amici che rispettavo e aspettavo", ha affermato. 
- di Redazione Sky TG24

Dolore governo Gb, 'ministro eroe resistenza a Russia'

Il governo britannico di Rishi Sunak si dice addolorato per lo schianto dell'elicottero ucraino in cui oggi hanno perso la vita il ministro dell'Interno di Kiev,  Denys Monastyrsky, un suo vice, un sottosegretario del dicastero e almeno altre 15 persone. Ed esalta in particolare nella prima reazione la figura di Monastyrsky.  Quanto accaduto a Brovary, scrive sul proprio profilo Twitter la ministra dell'Interno di Londra, Suella Braverman - "ci spezza il cuore. Il ministro Denys Monastyrsky è stato una luce ispiratrice per il popolo ucraino di fronte all'invasione illegale di Putin. Avevamo parlato a ottobre ed ero rimasta impressionata dalla sua determinazione, dal suo ottimismo, dal suo patriottismo". 
- di Redazione Sky TG24

Intelligence Kiev, varie ipotesi aperte come causa dell'incidente

- Sono varie le ipotesi al vaglio del servizio di sicurezza ucraino Sbu sulle cause dell'incidente che ha portato alla caduta dell'elicottero, dalla violazione delle regole di volo ad "azioni intenzionali per distruggere il veicolo". Lo riporta Ukrainska Pravda. "Gli investigatori della Sbu hanno avviato un'indagine preliminare sullo schianto di un elicottero a Brovary, nella regione di Kiev. Diverse versioni della tragedia sono attualmente allo studio, tra cui: violazione delle regole di volo;️ malfunzionamento tecnico dell'elicottero;️ azioni intenzionali per distruggere un veicolo". Ora gli ufficiali della Sbu stanno eseguendo un complesso di misure investigative e operative per stabilire tutte le relazioni causali e i dettagli della tragedia. 
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Putin, 'invasione tentativo fermare guerra Donbass'

Il presidente russo Vladimir Putin ha definito la sanguinosa invasione dell'Ucraina che lui ha ordinato "un tentativo di fermare la guerra" nel Donbass iniziata nel 2014. Lo riporta l'agenzia Interfax. Si stima che decine di migliaia di persone, tra cui moltissimi civili, siano morte nel conflitto in Ucraina dopo l'invasione da parte delle truppe russe iniziata nel febbraio dello scorso anno. "Tutto ciò che stiamo facendo oggi, anche nel corso dell'operazione militare speciale, è un tentativo di fermare questa guerra" nel Donbass. "Questo è il significato della nostra operazione", ha dichiarato Putin in un incontro dedicato all'assedio di Leningrado. 
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Kiev, oggi stesso nomina ministro Interni ad interim

Oggi stesso il Gabinetto dei ministri nominerà un ministro degli Interni ad interim in sostituzione di Denys Monastyrsky, morto nell'incidente dell'elicottero su cui si trovava a Brovary, popoloso sobborgo di Kiev. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando l'addetta stampa del premier Tamara Huseinova. 
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Lollobrigida, guerra pesa ancora molto su economia

"La guerra in Ucraina pesa ancora molto" sull'economia, ha detto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, a margine del convegno inaugurale di Marca a Bologna. "Noi dobbiamo arrivare il più presto possibile alla pace, l'unica cosa è che dobbiamo essere consapevoli che la pace è vera se è giusta e quindi dobbiamo riuscire a far vincere le ragioni di un popolo democratico, libero che è stato invaso dalla Russia e questo vede la nostra nazione impegnata insieme alle altre nazioni occidentali a difendere il diritto internazionale con un principio di democrazia, di libertà e di rispetto che noi pretendiamo come cittadini e crediamo sia giusto lo pretendano anche i cittadini ucraini", ha concluso Lollobrigida.
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 Lavrov, 'sorpresi da Italia leader fronte anti-russo'

"La rapidità con cui l'Italia si è spostata non solo nel campo di coloro che hanno aderito alle sanzioni, ma nel campo dei leader del fronte anti-russo, almeno sotto il precedente governo, è stato in qualche modo sorprendente per noi". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, nel corso di una conferenza stampa, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Tass.
 
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Guterres, al momento no condizioni per negoziare pace

"Al momento non ci sono le condizioni per negoziare una pace" fra Ucraina e Russia. Lo ha affermato il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, intervenendo al World Economic Forum di Davos. "Le due parti - ha osservato il numero delle Nazioni Unite - hanno disaccordi sul passato e questo fa si' che e' piu' difficile trovare una soluzione". "Ad ogni modo - ha chiarito Guterres - la soluzione dovra' basarsi sul diritto internazionale". "Noi stiamo facendo tutto il possibile per limitare i danni e ridurre la sofferenza della gente e anche l'impatto devastante sull'economia mondiale", ha concluso Guterres. 
- di Redazione Sky TG24

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