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Nato e Ue firmano accordo di cooperazione. Stoltenberg: "Uniti contro Russia"

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Firmata terza dichiarazione congiunta sulla cooperazione. "Putin voleva dividerci ma ha fallito", ha sottolineato il segretario generale

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Alla luce della guerra in Ucraina la cooperazione tra Nato e Ue "è più importante che mai". È quanto ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che oggi ha firmato con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, la terza dichiarazione congiunta sulla cooperazione tra Ue e Nato. "Dobbiamo continuare a rafforzare la partnership tra Nato e Ue e dobbiamo rafforzare ulteriormente il nostro sostegno all'Ucraina", ha aggiunto ricordando che con l'invasione dello scorso febbraio "il presidente Putin voleva prendere l'Ucraina in pochi giorni e dividerci ed ha fallito chiaramente su entrambi i fronti".  

Nato e Ue unite più che mai

“Non dobbiamo sottostimare la Russia: stanno mobilitando più truppe, si stanno impegnando per avere più armi ed equipaggiamento". È questo il monito rivolto dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg che, durante la conferenza stampa oggi a Bruxelles, ha sottolineato come i russi stiano "mostrando la volontà di continuare la guerra". La Nato e la Ue sono più unite che mai nel sostegno all'Ucraina. "I membri della Nato stanno diminuendo le proprie scorte per fornire aiuti militari all'Ucraina, e questa è la cosa giusta da fare perché è in gioco la nostra sicurezza", ha detto Stoltenberg.

epa10308294 NATO Secretary General Jens Stoltenberg speaks during a press conference after a NATO ambassador meeting at Alliance headquarters in Brussels, Belgium, 16 November 2022. Ambassadors met after a missile strike killed two people on Poland's eastern border with Ukraine.  EPA/OLIVIER HOSLET

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Avviato un dialogo con le industrie per aumentare la produzione

La "soluzione a lungo termine è quella di produrre di più", ha detto ancora Stoltenberg spiegando che i ministri della Difesa della Nato hanno già preso la decisione politica di aumentare la portata degli stock e che si è già avviato "un dialogo con l'industria" per aumentare la produzione. Inoltre, vi è stata una revisione per ogni singolo Paese membro in modo da essere "sicuri di avere abbastanza riserve per difendere il proprio territorio e per aiutare gli ucraini".

 

La Nato è in stato di massima allerta per dei missili russi che sarebbero caduti in Polonia provocando due morti dopo la pioggia di oltre 100 razzi che si è abbattuta sull'Ucraina, 15 novembre 2022.

@wolski_jaros

+++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

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