Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia, news. Tregua di Natale violata, Kiev e Mosca si accusano

©Getty

Il cessate il fuoco unilaterale annunciata da Mosca non porta la pace nemmeno per il Natale ortodosso. Le forze russe e quelle ucraine si sono accusate reciprocamente di avere continuato i raid anche durante la Vigilia. Zelensky: "Mosca vuole usare la festa come copertura per fermare la nostra avanzata nel Donbass e portare attrezzature e munizioni". Washington: "Tregua di Putin è tattica cinica". Gli Usa forniranno aiuti militari a Kiev per 3 mln di dollari

1 nuovo post

Ambasciatore russo a Washington: "Usa non vogliono accordo"

Gli Stati Uniti allungano la guerra in Ucraina inviando armi e rifiutando il cessate il fuoco: è l'opinione dell'ambasciatore russo a Washington, Anatoly Antonov. "Tutte le azioni dell'amministrazione indicano la mancanza di qualsiasi desiderio di una soluzione politica", ha detto il diplomatico, secondo una nota pubblicata dal sito della missione. Per Antonov, tutte le recenti azioni statunitensi - tra cui la decisione di assegnare un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev, del valore di quasi 3 miliardi di dollari e che comprenderà i veicoli da combattimento della fanteria americana Bradley - indicano la mancanza di desiderio di Washington per una soluzione politica. "Nessuno deve avere dubbi su chi è responsabile del prolungamento dell'attuale conflitto. Tutte le azioni dell'amministrazione indicano chiaramente una mancanza di volontà di una soluzione politica". "Anche il cessate il fuoco unilaterale da parte russa viene definito un 'tentativo di prendere fiato'". "È la conferma che i nostri interlocutori negli Stati Uniti non hanno nemmeno provato ad ascoltare i nostri numerosi appelli a tener conto delle possibili conseguenze di un corso cosi' pericoloso da parte di Washington".
- di Redazione Sky TG24

Russi continuano a bombardare vicinanze Nikopol

I russi hanno continuato a bombardare per tutta la notte con l'artiglieria pesante le comunità di Marhanetska e di Chervonohryhorivka, nei pressi di Nikopol, nell'oblast ucraino di Dnipropetrovsk. che sta fra quelli di Zaporizhzhia a sud e di Kharkiv a nord. Lo fa sapere sul suo account Telegram il governatore della regione, Valentyn Reznichenko, citato dal Kyiv Independent.
- di Redazione Sky TG24

Fonte Usa: Wagner combatte a Bakhmut per miniere sale e gesso

Ievgheni Prigozhin, l'oligarca russo e creatore della milizia mercenaria Gruppo Wagner, che ha un ruolo importante nell'invasione dell'Ucraina, starebbe combattendo a Bakhmut, nel Donbass, perché interessato a impossessarsi delle locali miniere di sale e di gesso, secondo quanto dichiara oggi un funzionario statunitense, che resta anonimo, citato da vari media fra cui il Guardian. Secondo la fonte, ci sono indicazioni che "l'ossessione di Prigozhin per Bakhmut" sia di tipo "pecuniario". Gli Stati Uniti hanno più volte accusato il Gruppo Wagner, accusato anche di atrocità e crimini di guerra, di inviare mercenari nella Repubblica centrafricana, in Mali e in Sudan per sfruttare le risorse naturali di quei Paesi africani, aiutando così il Cremlino a finanziare la guerra in Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

007 Gb, milizie filorusse Donbass integrate in esercito Mosca

Le milizie filorusse delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass ucraino, che combattono al fianco dette truppe di Mosca, sono state formalmente integrate nell'esercito russo lo scorso 31 dicembre: è quanto sostiene oggi l'intelligence britannica nel suo briefing quotidiano sulla guerra in Ucraina, citato dal Guardian. Nello stesso bollettino si ricorda che Mosca considera ora questi territori come parte della Federazione russa, ma si afferma che questi sarebbero percepiti come un elemento divisivo in Russia, dove secondo molti essi drenano risorse finanziarie e hanno un costo politico e diplomatico per il Paese.
- di Redazione Sky TG24

Germania fornirà a Kiev 40 veicoli blindati Marder 

Il governo tedesco ha in programma di inviare 40 veicoli blindati di tipo Marder in Ucraina: lo scrive il settimanale Der Spiegel, dopo che ieri Berlino e Washington avevano annunciato la decisione di fornire per la prima volta veicoli da combattimento a Kiev. I primi Marder saranno forniti nel primo trimestre di quest'anno, dopo che l'esercito tedesco ha addestrato i soldati ucraini al loro utilizzo, scrivono ancora i media tedeschi. Inoltre, secondo fonti di Der Spiegel, il governo di Olaf Scholz sta valutando la possibilità di inviare altri veicoli corazzati antiaerei di tipo Gepard all'esercito ucraino. Berlino e Washington hanno annunciato ieri in un comunicato congiunto la decisione di fornire per la prima volta veicoli da combattimento a Kiev, anche se non hanno fornito cifre (secondo l'agenzia Reuters, gli Usa forniranno 50 veicoli da combattimento di fanteria Bradley).  Inoltre, il governo tedesco consegnerà anche un sistema antiaereo di tipo Patriot, che andrà ad aggiungersi a quelli che vogliono inviare gli Stati Uniti. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev denuncia: "Da inizio guerra sono morti 453 minori"

L'ufficio del procuratore generale ucraino ha fatto sapere su Telegram che, dall'inizio della guerra, sono stati uccisi 453 minori e 877 sono rimasti feriti gravemente. Le giovanissime vittime sono state registrate soprattutto negli oblast di Donetsk, Kharkiv, Kiev, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Kherson, Chernikiv, Lugansk e Dnipropetrovsk. Solo ieri, nella città di Beryslav, nella regione di Kherson, una famiglia, con un ragazzino di 12 anni, è rimasta vittima di un attacco a un edificio residenziale.
- di Redazione Sky TG24

Tra nuovi aiuti militari Usa all'Ucraina anche 50 veicoli Bradley

L'amministrazione degli Stati Uniti inserirà anche 50 veicoli da combattimento di fanteria Bradley nel prossimo pacchetto di assistenza militare all'Ucraina, che dovrebbe essere annunciato proprio oggi. Lo ha reso noto l'agenzia Reuters, citando fonti. Mercoledì, era stato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ad anticipare che Washington stava valutando la possibilità di fornire Bradley all'Ucraina. Il pacchetto sarà di un valore pari a circa 2,8 miliardi di dollari.
- di Redazione Sky TG24

Russia, Abramovic trasferì beni a figli per evitare sanzioni

L'oligarca russo Roman Abramovic ha tentato di proteggere la sua fortuna trasferendo beni per diversi miliardi di dollari ai suoi figli subito prima di essere sanzionato da Europa e Stati Uniti, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. Lo rivela il quotidiano britannico Guardian, che parla di una riorganizzazione del sistema di fiduciarie che custodivano il suo patrimonio nelle settimane precedenti l'inizio di quella che i russi chiamano l'"operazione militare speciale" in Ucraina. Le modifiche hanno reso i sette figli di Abramovic (il più piccolo ha solo 9 anni) i beneficiari degli attivi detenuti da dieci fiduciarie, pari a oltre 4 miliardi di dollari. La riorganizzazione, secondo la ricostruzione del quotidiano, è stata fatta in modo perfettamente legale, e fra gli attivi ci sono immobili, yacht, elicotteri e jet privati.
 
- di Redazione Sky TG24

Usa: "Tregua russa è cinica, Mosca cerca solo ossigeno"

La proposta di Mosca di una tregua di 36 ore in Ucraina per il Natale ortodosso è "cinica" ed è solo un tentativo di Putin di "guadagnare una boccata di ossigeno": a dichiararlo è il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price, in un briefing con la stampa, riportato dal Guardian. "Non c'è parola che possa descrivere meglio (la proposta di tregua) che 'cinica'. La nostra preoccupazione (...) è che i russi cerchino di sfruttare ogni pausa temporanea nei combattimenti per riposarsi, riprendersi, riorganizzarsi e, alla fine, ri-attaccare", ha detto Price. La tregua proposta dovrebbe scattare a mezzogiorno (le 10 in Italia) di oggi e cessare alla mezzanotte (le 22 italiane) di domani, giorno del Natale ortodosso secondo il Calendario giuliano.
- di Redazione Sky TG24

Chi è la donna bionda che compare con ruoli sempre diversi nelle foto con Putin

Durante il discorso di fine anno, Vladimir Putin è apparso con alle spalle un gruppo di soldati. Tra loro, però, gli occhi più attenti hanno individuato alcuni volti già noti di persone che, in passato e in altri contesti, sono apparse nelle foto insieme al presidente russo. Tra tutti spicca la donna bionda alla sinistra di Putin: ora è nei panni di un soldato ma in altre occasioni è stata anche un marinaio, una devota religiosa, la madre di un soldato caduto in guerra. Ma di chi si tratta? Per alcuni è una controfigura, una comparsa usata per propaganda politica. Per altri, invece, si tratta di un bodyguard, un membro del ristretto gruppo di sicurezza composto da fedelissimi dello zar.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: tregua serve solo a preparare nuovi attacchi

"Le autorità russe vogliono usare il Natale come copertura per fermare l'avanzata dei nostri ragazzi nel Donbass, anche solo per un po', e portare attrezzature, munizioni e mobilitarsi più vicino alle nostre posizioni". Lo ha detto Volodymyr Zelensky nel messaggio serale, commentando la tregua di 36 ore per il Natale ortodosso chiesta da Vladimir Putin. "Questo porterà solo un altro aumento del numero delle vittime. Tutti nel mondo sanno come il Cremlino usa le pause della guerra per continuare la guerra con rinnovato vigore", ha aggiunto, assicurando che la "guerra finirà quando i soldati" russi "se ne andranno o li cacceremo". 
- di Redazione Sky TG24

Putin firma decreto per risarcimento a famiglie soldati morti

Il presidente russo ha promesso cinque milioni di rubli (circa 66mila euro) per i parenti dei militari deceduti e tre milioni per chi è rimasto ferito.
- di Redazione Sky TG24

Kiev: smantellato monumento allo scienziato Lomonosov a Dnipro 

Il monumento allo scienziato russo Mikhail Lomonosov a Dnipro è stato smantellato. A rivelarlo le foto pubblicate su Telegram dal sito di notizie locale DniproTV, riferisce Ukrinform. Il monumento era stato inaugurato il 25 giugno 1971. È realizzato in bronzo ed era installato accanto al museo di storia. Era l'ultimo monumento associato all'era sovietica. In totale, a Dnipro, secondo la decisione del comitato esecutivo, sono stati smantellati otto monumenti, compresi quelli di Alexander Pushkin, Andrei Bulygin, Maxim Gorky, Valery Chkalov, Alexander Matrosov, Yefim Pushkin, Volodia Dubinin e Mikhail Lomonosov.
- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti