Iran, arrestata l'attrice Taraneh Alidoosti. Coro di appelli per la sua liberazione

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L'artista, protagonista del film premio Oscar “Il cliente”, aveva manifestato sostegno alle iniziative anti-governative. Fermato anche l'avvocato delle giornaliste che svelarono il caso "Amini" e torturata a morte una dottoressa che curava i manifestanti feriti

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Taraneh Alidoosti un mese fa si era detta disposta a pagare "qualsiasi prezzo" pur di rimanere in Iran per sostenere le manifestazioni che chiedono la fine della Repubblica islamica. La famosa attrice, interprete del film “Il cliente” è stata adesso arrestata nella sua abitazione a Teheran dopo una perquisizione effettuata dalle forze di sicurezza. L'attrice è stata portata nel carcere di Evin. L'agenzia Tasnim ha riferito che il motivo dell’arresto è aver "pubblicato contenuti falsi e distorti e incitato al caos".

"Smetterò di lavorare e combatterò per la mia casa"

A inizio novembre, Alidosti aveva pubblicato sui social una sua foto senza hijab, con in mano un cartello con lo slogan delle proteste 'Donna, vita, libertà". In un altro post aveva dichiarato: "Resterò, smetterò di lavorare, sarò al fianco delle famiglie dei prigionieri e delle persone uccise ed esigerò il rispetto dei loro diritti. Combatterò per la mia casa. Pagherò qualsiasi prezzo per difendere i miei diritti e, soprattutto, credo in ciò che stiamo costruendo insieme oggi".

 

Member countries vote on the removal of Iran from membership in the Commission on the Status of Women during the 5th plenary meeting of the Economic and Social Council at the United Nations headquarters in New York City on December 14, 2022. - The UN voted to remove Iran from a women's rights body over Tehran's brutal crackdown of women-led protests. Twenty-nine members of the UN Economic and Social Council voted to expel the Islamic republic from the UN Commission on the Status of Women. (Photo by Yuki IWAMURA / AFP) (Photo by YUKI IWAMURA/AFP via Getty Images)

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L'ultimo post della Alidoosti

Il post più recente su Instagram, che contava più di 8 milioni di follower non risulta più accessibile e risale all'8 dicembre scorso, nel giorno della prima impiccagione di uno dei manifestanti arrestati nel corso della repressione messa in atto dalle autorità. "L'Iran ha giustiziato un manifestante", aveva scritto Alidoosti, "un ragazzo di 23 anni arrestato, processato e ucciso in meno di due mesi. Il suo nome è Mohsen Shekari. Ogni organizzazione internazionale che rimane a guardare questo bagno di sangue e non prende misure e' una disgrazia per l'umanità".

epa10359146 A woman holds a placard during a rally in Berlin, Germany, 10 December 2022. The women and girls rights non-profit-organization Terre des Femmes and other groups called for a rally in solidarity with protesters in Iran, on the occasion of the international Human Rights Day. Further rallies were expected to take place in Hamburg, Cologne, Frankfurt, Stuttgart und Munich.  EPA/CLEMENS BILAN

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Coro di appelli per la liberazione dell'attrice

Celebrità e gruppi per i diritti hanno lanciato appelli per la sua liberazione. "Questa coraggiosa attrice iraniana è stata arrestata", ha scritto su Instagram la collega Golshifteh Farahani, anche lei attrice e attivista, da anni emigrata all'estero per problemi con le autorità. "Taraneh Alidoosti e' una delle attrici più talentuose e acclamate dell'Iran... Spero che sia libera di continuare a rappresentare presto la forza del cinema iraniano", ha twittato Cameron Bailey, capo del Toronto International Film Festival.

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Presidio davanti al carcere di Evin

Decine di personaggi famosi del cinema hanno organizzato un raduno davanti al famigerato carcere di Evin, a nord di Teheran, per sostenere l'attrice. Tra i partecipanti la regista Rahshan Banietemad, l'attore Peiman Moadi e le attrici Hengameh Ghaziani e Mitra Hajjar. Le ultime due sono state anch'esse arrestate per un breve periodo di recente. Alidoosti è stata infine autorizzata oggi ad avere un breve colloquio telefonico con il padre per informarlo che si trova nella cella 209 di Evin, nel braccio del carcere riservato ai casi di sicurezza nazionale, e per chiedere le sue medicine

epa10246864 A fire truck stands in front of a charred building after a fire broke out at the Evin prison in Tehran, Iran, late 15 October 2022 (issued 16 October 2022). State news agency IRNA said on 16 October, that four prisoners died due to smoke inhalation and 61 others were injured after a fire broke out at Tehran's Evin prison overnight.  EPA/STRINGER

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Arrestato anche l'avvocato di attivisti e giornalisti

Arrestato anche Mohammad Ali Kamfirouzi l'avvocato di diversi attivisti e giornalisti. A riportarlo è il quotidiano di ala riformista Ham Mihan. L'arresto porta a 25 il numero degli avvocati detenuti in relazione alle proteste, secondo la testata. Il difensore di Kamfirouzi, Mohammad Ali Bagherpour, ha riferito di non essere a conoscenza delle accuse mosse nei confronti del suo assistito.

 

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Curava manifestanti: “torturata a morte”

Aida Rostami, una dottoressa di 36 anni che nelle ultime settimane aveva curato a Teheran i manifestanti feriti, è stata torturata a morte. Lo stato in cui è stato trovato il suo corpo smentisce senza alcun dubbio l'ipotesi dell'incidente stradale accreditata invece dalle autorità iraniane, come già accaduto per altri casi simili. La notizia della morte della donna, scomparsa a inizio settimana e poi restituita senza vita alla famiglia, sta destando sconcerto e shock. In Iran non si placa neanche l'ondata di arresti, migliaia da quando sono iniziate le rivolte, e sale ad almeno 469 morti il bilancio delle vittime secondo l'ong con sede in Norvegia Iran Human Rights. 

Iranian students remove their headscarf during protest for Mahsa Amini, a woman who died after being arrested by the Islamic republic's "morality police", in Tehran. Fresh protests broke out on September 19 in Iran over the death of a young woman who had been arrested by the "morality police" that enforces a strict dress code, local media reported. Public anger has grown since authorities on Friday announced the death of Mahsa Amini, 22, in a hospital after three days in a coma, following her arrest by Tehran's morality police during a visit to the capital on September 13. Tehran, Iran, on October 01, 2022. Photo by SalamPix/ABACAPRESS.COM

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