Iran, 23enne nel braccio della morte: nonne lanciano appello su social

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È imminente un'altra pena capitale, anche in questo caso di un giovanissimo manifestante. La Corte Suprema della Repubblica islamica ha infatti confermato la condanna di Mahan Sadrat Marni

 

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In Iran un altro giovane manifestante sta per essere giustiziato e le sue due nonne hanno chiesto in un video di risparmiare la vita del nipote. Mahan è stato condannato a morte con l'accusa di "muovere guerra contro Dio", aver partecipato cioè a un atto di protesta sullo sfondo delle manifestazioni seguite alla morte di Mahsa Amini, brandendo un coltello; ed è ora nel braccio della morte, in attesa di essere giustiziato. 

Le nonne hanno postato un video sui social

Secondo fonti della dissidenza, Mahan Sadrat ha telefonato agli amici ogni giorno dal carcere, ma ieri non ho fatto alcuna chiamata il che fa pensare che sia stato messo in isolamento all'interno della prigione di Rajai Shahr dove potrebbe essere giustiziato. Le due nonne di Mahan Sadrat hanno chiesto alle autorità di Teheran di risparmiare la vita del nipote e lo hanno fatto con un video che sta circolando sui social network.

 

epa10359146 A woman holds a placard during a rally in Berlin, Germany, 10 December 2022. The women and girls rights non-profit-organization Terre des Femmes and other groups called for a rally in solidarity with protesters in Iran, on the occasion of the international Human Rights Day. Further rallies were expected to take place in Hamburg, Cologne, Frankfurt, Stuttgart und Munich.  EPA/CLEMENS BILAN

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Il report di Amnesty

In Iran la repressione su chi ha osato protestare contro il regime non ha risparmiato nessuno, nemmeno i giovanissimi. Amnesty International parla di almeno 44 minorenni uccisi dalle forze di sicurezza iraniane: 34 di loro, si legge nel rapporto, sarebbero stati uccisi da proiettili mirati al cuore, al capo e ad altri organi vitali. L’età di 39 delle vittime di sesso maschile andava dai due ai 17 anni; una bambina aveva sei anni, le altre quattro tra i 16 e i 17 anni. I minorenni rappresentano finora il 14 per cento del totale delle persone uccise durante le manifestazioni che scuotono il Paese da circa mesi, scatenate dalla morte della giovane Mahsa Amini, arrestata a settembre per aver indossato male il velo.

epaselect epa10286230 Egyptian police officer guards in front of the International Congress Center before the 2022 United Nations Climate Change Conference (COP27),  in Sharm El-Sheikh, in Egypt, 04 November 2022. The 2022 United Nations Climate Change Conference (COP27), running from 06 till 18 November in Sharm El-Sheikh, is expected to host one of the largest number of participants in the annual global climate conference of over 40,000 estimated attendees including heads of states and governments, civil society, media and other relevant stakeholders. The events will include Climate Implementation Summit, thematic days, flagship initiatives, and Green Zone activities engaging with climate and other global challenges.  EPA/SEDAT SUNA

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New YorK: vernice rossa contro la residenza dell'ambasciatore islamico

Intanto sabato, un gruppo di manifestanti ha lanciato vernice rossa, sabato, contro la residenza dell'ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran a New York e ha chiesto lo stop all'esecuzione dei manifestanti arrestati per le proteste. Dinanzi all'abitazione si è tenuta una manifestazione di attivisti, alcuni con le corde al collo, a simboleggiare la forca utilizzata per giustiziare i detenuti in Iran. Era la prima volta in tre mesi che si tenevano proteste a New York davanti alla residenza dell'ambasciatore.  

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