Aiea: "Danneggiata la linea elettrica del reattore 6 di Zaporizhzhia". Il portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre:"Non abbiamo indicazioni che la Russia si stia preparando ad usare l'arma nucleare ma la retorica di Putin rischia di creare un'escalation". Zelensky: "Siamo sull'orlo del disastro nucleare". Poi aggiunge: "Liberati finora 2.500 kmq di territorio". La magistratura russa ha ordinato il sequestro degli uffici a Mosca dell'ong Memorial, insignita del Nobel per la pace
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Squadra esperti Aiea attesa a centrale Zaporizhzhia
Una squadra di quattro esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) si recherà alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, nella regione ucraina occupata dalle forze russe. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando le autorità locali.
Premier ceco: "Aiuto finanziario a Kiev sia permanente"
"Dobbiamo trovare fonti per aiutare l'Ucraina sia economicamente sia sul piano militare", Lo ha detto il premier ceco Petr Fiala all'arrivo al Castello di Praga. Secondo Fiala, "l'Ucraina non combatte solo per se ma per la sicurezza di tutta l'Europa. L'Europa ha promesso l'aiuto finanziario di 9 miliardi euro che non è stato ancora completamente fornito, ed è questo di cui dobbiamo parlare oggi", ha detto Fiala, aggiungendo che l'aiuto all'Ucraina "deve essere permanente".
Lavrov: "Kiev potrebbe usare armi di distruzione di massa"
L'Ucraina potrebbe usare vari tipi di armi di distruzione di massa: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, intervenendo in collegamento video a una riunione del partito putiniano Russia Unita. Lo riporta la Tass. "Quando parliamo di sicurezza ambientale, ovviamente, non possiamo mettere a tacere l'intensificarsi delle discussioni sul possibile uso di armi nucleari, soprattutto a questo proposito (non possiamo) ignorare le azioni sconsiderate del regime di Kiev, che mirano a creare rischi di utilizzo di vari tipi di armi di distruzione di massa", ha detto il ministro.
Von der Leyen: "Ue con Ucraina finché sarà necessario"
"Noi saremo con l'Ucraina finché sarà necessario". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen arrivando al Castello di Praga. "La guerra ha un impatto sull'economia globale. I prezzi dell'energia sono schizzati, ma se guardiamo agli ultimi sette mesi vediamo che la Russia e deliberatamente tagliato le forniture all'Ue, e noi siamo stati capaci di compensare"; ha aggiunto.
Grossi (Aiea): "Per noi Zaporizhzhia è un impianto ucraino"
Rafael Grossi, capo dell'Agenzia atomica internazionale (Aiea), ha ricordato che la centrale di Zaporizhzhia è un impianto ucraino e che possibili cambiamenti di questo implicherebbero "una questione complessa" di cui dovrà discutere nella visita che farà nei prossimi giorni a Mosca.
Rispondendo, durante una conferenza stampa a Kiev, ieri sera, alle domande dei giornalisti riguardo al possibile boicottaggio da parte dell'Aiea del processo con cui la Russia, che ha appena dichiarato Zaporizhzhia di sua proprietà, intende assumere nella sua agenzia nucleare Rosatom i dipendenti ucraini della centrale, ha risposto: "non si tratta di boicottare o stare al gioco, io devo fare le cose giuste e la cosa giusta in questo caso è prima di tutto garantire che il personale sia al sicuro e stia bene".
Rispondendo, durante una conferenza stampa a Kiev, ieri sera, alle domande dei giornalisti riguardo al possibile boicottaggio da parte dell'Aiea del processo con cui la Russia, che ha appena dichiarato Zaporizhzhia di sua proprietà, intende assumere nella sua agenzia nucleare Rosatom i dipendenti ucraini della centrale, ha risposto: "non si tratta di boicottare o stare al gioco, io devo fare le cose giuste e la cosa giusta in questo caso è prima di tutto garantire che il personale sia al sicuro e stia bene".
Grossi (Aiea): "Mio lavoro è prevenire incidente nucleare, presto sarò a Mosca"
"Il mio lavoro è prevenire un incidente nucleare, ed è quello che sto facendo". Così Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia atomica internazionale (Aiea), ha spiegato, durante una conferenza stampa ieri a Kiev, perché "molto presto" andrà a Mosca per discutere della sicurezza nucleare e della situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, di cui Vladimir Putin ieri ha rivendicato la proprietà firmando un decreto.
"Per la prima volta dai tempi della crisi dei missili a Cuba c'è una minaccia reale" ha detto il presidente americano, durante un evento elettorale a New York. "Putin non scherza quando parla del possibile uso di armi nucleari, chimiche o biolgiche, perché il suo esercito è in difficoltà”, ha aggiunto
Erdogan: "Pace equa non ha alcun perdente"
Durante i colloqui con gli altri leader europei nella Comunità Politica Europea "ho attirato l'attenzione sul fatto che una pace equa non avrà alcun perdente". Lo dice il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, in conferenza stampa a Praga ieri sera. "La peggior pace sarà sempre molto meglio della guerra", aggiunge.
Lavrov: "Usa evitino ogni altro coinvolgimento in conflitto"
"Ancora una volta, mettiamo in guardia gli Stati Uniti e gli altri sponsor del regime di Kiev da qualsiasi ulteriore coinvolgimento nella situazione come parti del conflitto". E' l'avvertimento del ministro degli esteri russo, Serghei Lavrov, all'Occidente, parlando ad un forum internazionale sulle politiche ambientali e lo sviluppo sostenibile in videoconferenza, come riporta Tass.
Von der Leyen: "Parliamo di price cap ma oggi non si decide"
"Ora è tempo di discutere di come limitare i picchi nei prezzi dell'energia e la manipolazione operata da Putin. La second cosa importante da discutere è il level playing field, ovvero che le aziende di ogni Paese abbia la stessa possibilità di partecipare al mercato unico, con equità. Il terzo punto è il RePower, e come potenziarlo. Non ci saranno decisioni oggi, essendo un Consiglio informale ma è in preparazione del Consiglio di ottobre". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, arrivando al Castello di Praga.
Lavrov: "Kiev crea rischi per uso armi distruzione massa"
Kiev sta creando i rischi perché vengano usate armi di distruzione di massa, come dimostra anche la dichiarazione del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sugli attacchi "preventivi" della Nato alla Russia. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, durante una riunione del partito di governo Russia Unita, secondo quanto riferito dall'agenzia Sputnik. "Non possiamo passare sotto silenzio le azioni incaute del regime di Kiev, che punta a creare rischi che vengano usate vari tipi di armi di distruzione di massa", ha detto Lavrov, secondo cui l'appello di Zelensky è "un'altra prova delle minacce che provengono dal regime di Kiev per neutralizzare le quali è stata lanciata un'operazione militare speciale".
Filorussi, "missile ucraino colpisce bus a Kherson, 5 morti"
Cinque civili sono morti a causa di un bombardamento ucraino ad un ponte di nella regione di Kherson. Lo riportano i media russi citando le autorità filorusse e affermando che almeno cinque persone sono rimaste uccise e altrettante ferite dopo che le forze ucraine hanno colpito un autobus. Le autorità russe installate nella regione hanno dichiarato che l'attacco ha avuto luogo mentre l'autobus conduceva dei civili attraverso il ponte vicino al villaggio di Darivka. Il ponte Daryivskiy, che si estende per quasi 100 metri, è uno dei pochi attraversamenti controllati dalla Russia sul fiume Inhulets, un affluente del vasto Dnipro. Il ponte è strategicamente importante perché unisce due aree della regione occupate dai russi e si trova a soli circa 20 km a nord-est della città di Kherson. Si trova in una delle aree dell'Ucraina che la Russia ha dichiarato di voler annettere.
Blinken: "Pronti a risolvere crisi con diplomazia"
Gli Usa sono "pronti" a risolvere la guerra in Ucraina attraverso la diplomazia quando Mosca dimostrerà di essere "seriamente intenzionata" a percorrere questa strada: così il Segretario di Stato Antony Blinken durante una conferenza stampa a Lima. Lo riporta il Dipartimento di Stato sul suo sito.
Vertice Praga, Michel: "Comunità europea per garantire pace"
"La Comunità politica europea rappresenta l'occasione di cambiare profondamente la nostra maniera di cooperare per la pace, la sicurezza e la stabilità. Abbiamo dato un messaggio di unità". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al suo arrivo al Consiglio europeo informale a Praga e all'indomani della prima riunione della Comunità politica europea. "Abbiamo deciso che le prossime riunioni si terranno in Moldavia, poi in Spagna e nel Regno Unito", ha aggiunto.
Lituania, "costruire deterrenza credibile contro Mosca"
"Prima di tutto dobbiamo costruire una deterrenza credibile affinché il regime del Cremlino non voglia testare la nostra capacità di rispondere. Quindi: deterrenza, deterrenza e ancora una volta deterrenza. E non lasciarci manipolare, il Cremlino è abile a farlo". Lo ha detto il presidente della Lituania, Gitanas Nausėda, entrando al vertice informale dei leader europei.
Borrell: "C'e' fronte comune europeo contro Russia"
"Penso che sia molto importante inviare il messaggio che dal confine con la Russia fino ad ovest tutti nel Continente europeo, membri dell'Ue o meno, stanno fianco a fianco. C'è l'U-E: alcuni sono la U dell'Unione e gli altri sono la E, sono gli europei. Qualcuno vuole diventare membro dell'Unione europea, qualcun altro no, qualcuno lo è stato e non lo è più, ma tutti si siedono insieme, discutono e presentano un fronte comune contro la Russia". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio europeo informale a Praga.
Lavrov: "Occidente vuole espellerci da regione Asia-Pacifico"
"I Paesi dell'Occidente stanno cercando di isolare la Russia e spingerla fuori dalla regione Asia-Pacifico, ma la stragrande maggioranza degli Stati della regione è determinata a continuare una cooperazione costruttiva e diversificata con Mosca": lo ha affermato venerdì il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, intervenendo in collegamento video a una riunione del partito putiniano Russia Unita, citato dalla Tass. Lavrov ha ribadito il concetto che "oggi il centro della politica e dell'economia mondiali si sta spostando irreversibilmente dall'Euro-Atlantico all'Eurasia e alla regione Asia-Pacifico. Quindi va da sé che lo sviluppo delle relazioni con i Paesi di questa regione in una varietà di formati è tra le nostre priorità costanti in politica estera", ha sottolineato il ministro russo.
Ucraini manifestano davanti vertice Praga, no veto adesione
Un gruppo di cittadini ucraini manifesta davanti all'ingresso del Castello di Praga dove si tiene oggi il vertice informale dell'Ue. I manifestanti chiedono "no veto per l'adesione all'Ue". Il presidente lituano, Gitanas Nauseda, al suo arrivo si è recato dai manifestanti per confermare il suo sostegno a Kiev e al percorso di adesione all'Unione.
Borrell: "Chiedo a leader Ue fondi per addestramento"
"Chiederò ai leader europei di fornire a una nuova tranche del Fondo europeo per la pace all'Ucraina, in particolare per finanziare la missione Ue di addestramento. Spero che ci sarà una proposta già al prossimo Consiglio Esteri". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio europeo informale a Praga.
Metsola: "Serve price cap europeo ma governi divisi"
Per contrastare il caro gas "c'e' la necessità di un price cap europeo e lo dirò nel mio discorso" ai leader Ue. Tuttavia, "gli Stati membri hanno diverse opinioni e ci sono differenze anche su cosa significhi price cap". Lo ha
dichiarato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, al suo arrivo al Consiglio europeo informale a Praga.
dichiarato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, al suo arrivo al Consiglio europeo informale a Praga.
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