Dopo il suo gesto simbolico, Abir Al-Sahlani, di origini irachene, si è rivolta ai leader iraniani affermando che "né la storia né Allah vi perdonerà per i crimini contro l'umanità"
Un'eurodeputata svedese di origine irachena, Abir Al-Sahlani del 'Partito di Centro', si è tagliata ieri i capelli nell'emiciclo del Parlamento europeo in un forte gesto simbolico a sostegno della lotta delle donne iraniane, dopo la morte di Mahsa Amini, la 22enne deceduta tre giorni dopo il suo arrestato da parte della polizia morale iraniana per non aver indossatto correttamente lo hijab, il velo islamico .
"In Iran donne stanno pagano il prezzo più alto per la loro libertà"
L'eurodeputata ha denunciato la situazione in Iran, dove le donne stanno protestando da tre settimane "pagando il prezzo più alto per la loro libertà, con la loro vita" e ha chiesto di "agire". Poi rivolgendosi direttamente ai leader iraniani ha affermato che "né la storia né Allah vi perdonerà per i crimini contro l'umanità". Quindi il gesto simbolico: ha preso le forbici e si è tagliata i capelli. Il video pubblicato sul canale Instagram della deputata ha ricevuto oltre 72.000 like ed è stato ripreso da molte testate svedesi ed internazionali.