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Guerra Ucraina Russia, news. Filorussi: vinti referendum. Kiev: annessioni criminali

©Ansa

Le autorità pro Putin nelle regioni di Zaporizhzhia e Kherson annunciano la vittoria del 'sì' nel voto per decidere l'annessione a Mosca.  Al consiglio di sicurezza Onu, il presidente ucraino Zelensky attacca "Ogni annessione è un crimine". Poi si congratula via Twitter con Giorgia Meloni. Lei replica: "Conta sul nostro leale sostegno".  Intanto ancora giallo sulle falle dei gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico. Danimarca: "Atto deliberato, perdite dureranno 7 giorni". L'Ue: "Se volute, pronti a forte reazione"

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Ucraina: legge finanziaria 2023 prevede guerra tutto l'anno

La bozza di legge finanziaria in Ucraina è stata predisposta sulla base della previsione che le ostilità nel Paese continueranno per tutto il 2023. Lo ha detto in un'intervista a Ukrinform il presidente della commissione Bilancio del Parlamento di Kiev, Yuriy Aristov. "In queste difficili condizioni per l'Ucraina, la Verkhovna Rada prevede di accelerare il processo per approvare il bilancio statale per il 2023 non prima del primo dicembre, come previsto dalla legge, ma entro la fine o addirittura la metà di ottobre. A tal fine, i rappresentanti del popolo hanno convenuto di non presentare troppi emendamenti, limitandosi solo alle proposte più urgenti per il Paese. La commissione Bilancio del Parlamento si augura che sia così, e che si eviti il ;;tradizionale invio dei desiderata dei deputati", ha spiegato Aristov. 
- di Redazione Sky TG24

Il patriarca russo Kirill chiede una 'mobilitazione spirituale'

Il patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill ha sottolineato l'importanza d in una "mobilitazione spirituale", che - a suo dire - porterà alla fine alla riconciliazione tra Russia e Ucraina. Lo riporta l'agenzia russa Interfax.  "La nostra mobilitazione spirituale, alla quale ora chiamo tutti, aiuterà anche a mobilitare tutte le forze della nostra Patria e allo stesso tempo faciliterà sicuramente alla fine la piena riconciliazione di Russia e Ucraina, che condividono uno spazio comune della Chiesa ortodossa russa", ha affermato il patriarca in un sermone dopo la liturgia nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. "Molti si stanno ribellando contro la Russia, e molti hanno piegato la testa nel desiderio di distruggere la Russia, la sua identità, la sua indipendenza e la sua libertà - ha aggiunto -. Oggi dobbiamo rafforzare soprattutto noi stessi nella nostra fede, riempire le nostre chiese, pregare per la autorità e per i militari, per i nostri parenti e cari e pregate anche per la Chiesa ortodossa, che in queste difficili condizioni preserva l'unità spirituale della Santa Russia'. La settimana scorsa il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato la mobilitazione parziale dei riservisti per la guerra in Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

In fuga dalla Russia, coda di oltre 16 km al confine con Georgia

L'annuncio della mobilitazione parziale da parte del presidente russo Vladimir Putin legato alla guerra in Ucraina ha portato molti russi a fuggire dall'arruolamento.  In base alle "immagini del satellite Maxar una coda di russi lunga oltre 16 km si è formata lungo il confine con la Georgia. "Tale mobilitazione ha costretto più di 115mila persone ad andare all'estero", scrive su Twitter Труха, il sito di informazione sulla situazione in Ucraina. 
- di Redazione Sky TG24

Russia: esercitazione fucilieri sulle isole Curili

Unita' motorizzate di fucilieri delle forze armate russe stanno tenendo un'esercitazione sulle isole Curili, contese con il Giappone, e Sakhalin. Lo riferisce un comunicato del Distretto Militare Orientale russo. Le esercitazioni militari russe sulle isole Curili sono frequenti - le ultime risalgono allo scorso 3 settembre - ma in questa occasione assumono una valenza particolare per via della crisi diplomatica in corso con Tokyo in seguito all'arresto per spionaggio del console nipponico a
Vladivostok.
 
- di Redazione Sky TG24

Kazakistan, 98 mila i russi entrati dopo mobilitazione

Sono circa 98mila i russi fuggiti in Kazakistan dalla Russia da quando, mercoledì scorso, è stata annunciata la mobilitazione militare voluta dal Cremlino per far fronte alla guerra in Ucraina. Lo ha reso noto il ministero dell'interno ad Astana, aggiungendo che 64mila russi hanno invece lasciato il Paese. Il governo di Astana non ha dato i numeri delle settimane precedenti, cosicché non è possibile un confronto. Ma poco prima il presidente kazako aveva fatto sapere che il suo Paese
proteggerà i russi in fuga, segnalando un'indiretta condanna dell'invasione in Ucraina da parte di quello che è un regime tradizionalmente alleato di Mosca. "In questi ultimi giorni, molte persone sono arrivate dalla Russia nel nostro Paese. La maggior parte di loro e' costretta ad andarsene a causa di una situazione senza via d'uscita", ha detto Kassym Jomart Tokayev. "Dobbiamo prenderci cura di loro, garantire la loro sicurezza", ha continuato Tokayev. Allo stesso tempo, il presidente kazako ha osservato che l'integrità territoriale degli Stati dovrebbe essere un principio incrollabile: "È un principio chiave. Ne ho sempre parlato apertamente e chiaramente in ambito internazionale. Non è un caso che nel mio recente discorso dal più alto podio dell'Onu, l'ho ribadito".
- di Redazione Sky TG24

Putin: "Mi aspetto record di cereali"

Vladimir Putin ha detto di aspettarsi un raccolto "record" di 150 milioni di tonnellate di cereali in Russia nel 2022, nel momento in cui Mosca accusa le sanzioni occidentali di ostacolare le sue esportazioni, soprattutto verso i paesi poveri. Lo riporta Tass. "Sono già state raccolte 138,7 milioni di tonnellate di cereali (...) e le stime preliminari (per il 2022) ammontano già a 150 milioni, di cui 100 milioni di tonnellate di grano. Questo sarà un record nella storia della Russia", ha detto Putin durante una riunione di governo le sui immagini sono state trasmesse in televisione.
- di Redazione Sky TG24

Ue: "Fughe in Nord Stream non hanno impatto su forniture"

"La Commissione europea è stata informata riguardo a tre fughe individuate nei gasdotti Nordstream 1 e Nordstream 2, due nel primo e una nel secondo" ma "per il momento queste fughe non hanno messo a repentaglio la sicurezza degli approvvigionamenti dal momento che le consegne di gas sul Nordstream 1 sono azzerate da settimane e il Nordstream 2 non e' ancora autorizzato ad operare". Lo ha dichiarato Tim McPhie, portavoce della Commissione europea, nel briefing quotidiano con la stampa. "Seguiamo l'impatto potenziale della fuga di metano, un gas con effetti importanti sul cambiamento climatico e l'inquinamento dell'aria, e siamo in contatto con gli Stati membri sulla navigazione marittima", ha aggiunto il portavoce. "È prematuro speculare sulle cause", ha detto McPhie rispondendo a una domanda su un potenziale sabotaggio delle condotte. 
- di Redazione Sky TG24

Italia e 12 Paesi a Ue, price cap a tutto import di gas 


"Il price cap, chiesto sin dall'inizio da un numero sempre crescente di Stati Ue, è l'unica misura che aiuterà ogni Paese a mitigare la pressione inflazionistica, gestire le aspettative, fornire un quadro in caso di potenziali interruzioni dell'approvvigionamento e limitare gli extraprofitti del settore". Si legge in una lettera firmata dall'Italia, insieme ad altri 12 Paesi (Spagna, Polonia, Grecia, Belgio, Malta, Lituania, Lettonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Croazia e Romania), e indirizzata a Bruxelles. "Il tetto dovrebbe essere applicato a tutte le transazioni" e "non limitato all'import da giurisdizioni specifiche".

- di Redazione Sky TG24

Putin: con i referendum salviamo popolazione 

"Nelle attuali circostanze dell'operazione militare speciale e dei referendum che si stanno svolgendo nel Donbass, il salvataggio delle persone nei territori in cui si sta svolgendo il referendum è al primo posto, è al centro dell'attenzione di tutta la nostra società a livello nazionale". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro per discutere dei lavori stagionali sul campo, secondo quanto riporta Tass.

- di Redazione Sky TG24

Putin: Mi aspetto raccolta record di cereali

Vladimir Putin ha detto di aspettarsi un raccolto "record" di 150 milioni di tonnellate di cereali in Russia nel 2022, nel momento in cui Mosca accusa le sanzioni occidentali di ostacolare le sue esportazioni, soprattutto verso i paesi poveri. Lo riporta Tass. "Sono già state raccolte 138,7 milioni di tonnellate di cereali (...) e le stime preliminari (per il 2022) ammontano già a 150 milioni, di cui 100 milioni di tonnellate di grano. Questo sarà un record nella storia della Russia", ha detto Putin durante una riunione di governo le sui immagini sono state trasmesse in televisione.
 
- di Redazione Sky TG24

Russia, in Ossezia Nord ufficio leva a confine con la Georgia

In Ossezia del Nord, repubblica della Federazione Russa nel Caucaso Settentrionale, sarà allestito un punto di mobilitazione con la consegna dei documenti di leva al checkpoint di Verkhny Lars al confine con la Georgia: lo ha riferito il dipartimento del ministero degli Affari interni della regione, citato da Ria Novosti. "Questa decisione - riferisce l'agenzia statale russa -  è stata presa sullo sfondo di un significativo aumento del traffico". 
 
- di Redazione Sky TG24

Onu, rilasciare manifestanti arrestati arbitrariamente in Russia

Quasi 2.400 manifestanti sono stati arrestati in Russia per aver protestato a seguito dell'annuncio lo scorso 21 settembre della mobilitazione parziale delle truppe nel contesto del conflitto armato in Ucraina: lo ha affermato oggi a Ginevra l'Ufficio dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani chiedendo il rilascio di tutte le persone arrestate "arbitrariamente". "Siamo profondamente turbati dal gran numero di persone arrestate", ha detto la portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Ravina Shamdasani. "Al 26 settembre, secondo notizie credibili, circa 2.377 manifestanti erano stati arrestati in varie località del Paese. Non è chiaro quante persone rimangano in detenzione", ha aggiunto. "L'arresto di persone solo  per aver esercitato i loro diritti di riunione pacifica e libertà di espressione costituisce una privazione arbitraria della libertà. Chiediamo l'immediato rilascio di tutti coloro che sono detenuti arbitrariamente e che le autorità rispettino i loro obblighi internazionali di rispettare e garantire i diritti alla libertà di espressione e di riunione pacifica", ha aggiunto la portavoce. 
- di Redazione Sky TG24

Ue, possibile sanzionare europei che sostengono referendum 

La Commissione Europea considera "certamente un'opzione" imporre sanzioni individuali ai cittadini europei che si trovano nelle regioni ucraine dove sono in corso i referendum "come osservatori". Lo sostiene un portavoce dell'esecutivo Ue, sottolineando come "non ci siano solo europei". "Ogni sostegno a questi referendum sarà considerato come illegale e ovviamente tutto dipenderà dal livello di partecipazione accordato. Certo, la responsabilità di capire se vanno adottate misure, caso per caso, è degli Stati membri".
- di Redazione Sky TG24

Ue, nessun impatto su sicurezza dopo fughe gas Nord Stream 

"La Commissione è stata informata di tre fughe di gas, due nel Nord Stream 1 e uno nel Nord Stream 2". Lo spiega Tim McPhie, portavoce dell'esecutivo, spiegando che l'Ue sta monitorando la situazione e sottolineando che "non c'è alcun impatto sulla sicurezza": Sulla possibilità di un sabotaggio ai due condotti il portavoce della Commissione ha affermato che "è prematuro speculare" sulle cause delle fughe di gas.
- di Redazione Sky TG24

Mosca, la Russia interverrà per garantire sicurezza aree liberate

La Russia adotterà misure "per garantire la sicurezza nei territori liberati dopo il referendum". Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov sostenendo, riporta la Tass, che "la situazione cambierà naturalmente in modo radicale in termini di diritto internazionale. Ciò avrà conseguenze corrispondenti sugli sforzi per proteggere questi territori e garantirne la sicurezza".
- di Redazione Sky TG24

Ue, in Russia oltre 2 mila arrestati in proteste

"Piu' di 2 mila persone sono state arrestate in queste proteste" in Russia contro la mobilitazione militare, "ma abbiamo visto anche molti piu' russi protestare
con i propri piedi, lasciando il proprio Paese. Abbiamo visto le file alla frontiera della Russia con la Mongolia, il Kazakistan, la Georgia, l'Azerbaigian allungarsi per chilometri e chilometri. Abbiamo osservato anche i prezzi alle stelle dei voli per lasciare la Russia o la loro indisponibilita'". Lo ha dichiarato Luc Pierre Devigne, vice direttore generale del Seae (Servizio europeo per l'azione esterna) nell'audizione alle commissioni congiunte per gli Affari esteri e la Difesa del Parlamento europeo.
 
- di Redazione Sky TG24

Prezzi guerra: il gas riparte con i danni al Nord Stream

Il prezzo del gas riprende a salire, dopo quattro sedute in calo, in scia all'annuncio, da parte del Nord Stream, di danni senza precedenti all'infrastruttura, con la Germania che sospetta siano frutto di atti di sabotaggio. I future Ttf viaggiano ad Amsterdam in rialzo del 10% a 191,5 euro al megawattora, riprendendosi dopo quattro sedute in calo. In ripresa anche i prezzi del petrolio, con il wti che sale dell'1,1% a 77,6 dollari al barile e il brent che avanza dell'1,5% a 85,30 dollari. Aumenti anche per le principali commodities alimentari con il grano duro che sale dell'1% e quello tenero dell'1,1%. 
- di Redazione Sky TG24

Gas: stoccaggi dell'Italia sfiorano il 90%

Gli stoccaggi italiani di gas sfiorano la soglia del 90%. La piattaforma europea che certifica il dato segna stamattina 173,36 TWh come quantità di gas iniettata, pari al 89,62% della capacità complessiva. In Europa sono stati immagazzinati 976,95 TWh con un indice medio di riempimento dell'87,73%. 
- di Redazione Sky TG24

Cremlino, 'Russia pronta a negoziati ma situazioni cambiano'

Nel corso di una conversazione con il leader turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia rimane pronta a negoziare con l'Ucraina, ma con il mutare della situazione cambiano anche le condizioni: lo ha dichiarato ai media il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov, come riporta La Tass.  "Il presidente ha detto che, naturalmente, la Russia è pronta a negoziare. Ma quando la situazione cambia, cambiano anche le condizioni", ha detto Peskov. Ieri  il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha affermato che in una conversazione con Erdogan a Samarcanda Putin aveva ammesso che la ripresa del dialogo con Kiev rimane una possibilità.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, carcere a chi collabora organizzazione referendum

I cittadini ucraini che hanno attivamente aiutato nell'organizzazione e nella realizzazione dei referendum nei territori occupati saranno processati come traditori: lo ha reso noto il principale consigliere del presidente Volodymyr Zelensky. "Ci sono persone di nazionalita' ucraina che hanno attivamente contribuito a organizzare questa parodia dei referendum. Abbiamo elenchi con i nomi di persone che sono state coinvolte in un modo o nell'altro", ha spiegato Mykhailo Podolyak, parlando al
quotidiano svizzero Blick. Secondo Kiev, ci sono "centinaia di collaboratori che saranno processati per tradimento", il che comporta una pena di "un minimo di cinque anni di carcere". Al contrario, i cittadini ucraini che sono stati costretti a partecipare ai referendum non saranno puniti. Riguardo alla mobilitazione decretata dal governo russo, Podolyak ha ripetuto che "viene reclutato chiunque, compresi quelli con poca formazione e nessuna esperienza in guerra. In realta' vengono utilizzati per coprire le vittime ed e' molto probabile che questi soldati muoiano". Il consigliere di Zelensky ha raccomandato ancora una volta la resa ai russi che
vengono reclutati e inviati in prima linea: potranno rifiutarsi di essere rimandati in Russia, nel rispetto delle Convenzioni di Ginevra. 
- di Redazione Sky TG24

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