Cpi: "Invieremo più procuratori per indagare crimini guerra"
La Corte penale internazionale (Cpi) invierà più procuratori in Ucraina per indagare le accuse di crimini di guerra commessi nell'est del Paese. Lo ha detto il capo procuratore, Karim Khan, intervenendo di fronte al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Parlando delle sue tre precedenti missioni in Ucraina, ha detto che "vi sono elementi ragionevoli per ritenete che siano stati commessi crimini che rientrano nella giurisdizione della Corte". Dalla prima missione a maggio, in Ucraina vi è una presenza permanente della Corte, ha aggiunto Khan, spiegando che si stanno conducendo indagini oggettive ed imparziali, con un meticoloso lavoro di raccolta dei fatti. "Il quadro che stiamo vedendo è abbastanza inquietante", ha detto, facendo riferimento alla distruzione, sofferenza e le brutalità riscontrate.