Addio alla regina Elisabetta II, anche David Beckham in fila 12 ore per la camera ardente

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L'ex campione di calcio non ha voluto favori per saltare la fila. Ai giornalisti ha detto di essersi messo in coda alle 2 del mattino, pensando ci fosse meno gente, ma ha capito molto presto di aver sbagliato i calcoli. Nel 2003, Beckham venne insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero britannico per meriti sportivi

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In tanti stanno rendendo omaggio al feretro della regina Elisabetta II, migliaia in attesa per un saluto seguendo code chilometriche. Tra i personaggi noti, anche l'ex campione di calcio David Beckham, bandiera del Manchester United, è rimasto in fila per ore a Londra per raggiungere Westminster Hall, fin dalle 2 del mattino. Non ha voluto favori, né aiuti per saltare la fila: ha rispettato la coda chilometrica come tutti gli altri per raggiungere il feretro della sovrana (ADDIO ALLA REGINA ELISABETTA, LO SPECIALE - LA DIRETTA).

Beckham in coda dalle due del mattino

Intervistato dai giornalisti, Beckham ha detto di essersi messo in coda alle 2 del mattino pensando ci fosse meno gente, ma ha capito molto presto di aver sbagliato i calcoli. Nel 2003, Beckham venne insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero britannico per meriti sportivi. Mentre qualche anno dopo mancò per un soffio il titolo di baronetto (sir) per un controllo dell'agenzia delle Entrate britannica su una ipotesi di elusione fiscale.

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