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Guerra Ucraina Russia. Mosca: Italia spinta a suicidio economico da Usa. Ue: parole folli

©Ansa

A dirlo è stata la portavoce del ministero degli Esteri, Zakharova. "Roma vittima della frenesia sanzionatoria euro-atlantica". "Non perdiamo tempo a commentare dichiarazioni folli", replica il portavoce della Commissione europea. Cingolani: "Parole da Stato totalitario. Italia non segue ordini". Nuovi bombardamenti nelle vicinanze di Zaporizhzhia. Gli ispettori dell'Aiea: "Grossi danni alla centrale"

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Conte: "Con Draghi sposato l'agenda di Washington"

"Il dissidio con la strategia di Draghi in politica estera, sta nel fatto che noi abbiamo sposato completamente l'agenda di Washington, ma noi dobbiamo consapevolmente afferrare che gli interessi strategici dell'Unione europea non sempre coincidono quelli degli Stati Uniti. Dobbiamo dirlo con chiarezza, e non significa essere anti-atlantisti". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte a Dimartedì, su La7. Sulle sanzioni alla Russia, "non abbiamo mai avuto ambiguità e incertezze: sono stato favorevole dall'inizio, anche sull'inasprimento", ha aggiunto. "Ci stanno facendo molto male ma, a differenza di quel che dice Salvini, ritengo che vadano mantenute, è una questione di principio. Non possiamo tornare indietro, ma guardo in faccia la realtà. Le sanzioni non stanno piegando l'economia russa".
- di Redazione Sky TG24

Energia, lo studio: da inizio guerra l'Ue ha versato alla Russia 85 miliardi di euro

Dall'inizio dell'invasione in Ucraina, l'Unione europea è stata il principale importatore di combustibili fossili russi. A fare i calcoli è stato il Centre for Research on Energy and Clean Air (Crea), secondo cui i guadagni complessivi di Mosca dalle esportazioni di petrolio, gas e carbone hanno raggiunto i 158 miliardi di euro da febbraio ad agosto, rispetto ai 100 miliardi di euro che, secondo le stime, il conflitto è costato al Cremlino. IL REPORT

- di Redazione Sky TG24

Usa: "Falso attribuire a sanzioni chiusura Nord Stream"

Che la causa della chiusura del gasdotto Nord Stream siano le sanzioni occidentali contro la Russia "è chiaramante falso". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa, riferendosi alle accuse del Cremlino.
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Non possiamo girarci dall'altra parte"

"Purtroppo non ci possiamo girare dall'altra parte. Sono convinta che la guerra sull'Ucraina sia la punta di un iceberg. Se l'Europa molla in gioco c'è l'equilibrio mondiale che sarebbe a favore della Cina". Lo afferma il leader di FdI Giorgia Meloni ospite di Porta a Porta su Rai 1.
- di Redazione Sky TG24

Ministro polacco Glinski: "Europa è impotente"

"L'Europa non era pronta per l'aggressione russa, è impotente e non sa reagire in maniera efficace". Lo ha detto il ministro polacco della cultura e del patrimonio nazionale Piotr Glinski nella sessione che ha inaugurato il 31/o Forum Economico a Karpacz in Polonia, la cosiddetta Davos dell'Est, che ha come tema di quest'anno "L'Europa di fronte a nuove sfide". "L'Europa" - ha aggiunto - "resta vincolata a vecchi schemi di ipotesi, programmi politici e ideologici, realizzati in precedenza. La prossima misura della crisi europea, che ha portato alla situazione con cui abbiamo a che fare oggi, è il fatto di avere permesso a Putin di costruire il suo potere nutrendosi con i soldi e gli scambi economici europei".
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: "Putin manipola energia, per Ue è test di unità"

"Putin sta manipolando il nostro mercato energetico e usando le forniture di gas come arma: il suo giochetto cinico è per noi un test di unità e solidarietà". È quanto sostiene Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, in un colloquio pubblicato sul sito de La Stampa e altri giornali europei, in cui parla dei contenuti generali del piano messo a punto dall'esecutivo Ue per contrastare il caro-energia (venerdì sarà discusso dai ministri dei 27 riuniti a Bruxelles). Nel pacchetto ci sarà anche il tetto al prezzo sul gas importato via gasdotto dalla Russia. "È indispensabile per limitare le entrate di Putin che servono per finanziare la sua atroce guerra contro l'Ucraina" sottolinea von der Leyen, convinta che sia "quasi impossibile per la Russia trovare nel breve periodo nuovi clienti" per il metano trasportato via gasdotto. "Le società energetiche" - continua von der Leyen - "stanno facendo altissimi guadagni non previsti che sono completamente slegati dai loro costi o dai loro investimenti" e tutto questo mentre "i clienti devono pagare bollette astronomiche". La soluzione? "Proporremo di canalizzare questi guadagni inattesi delle società energetiche verso le famiglie più vulnerabili e verso le imprese". L'altro fronte è quello del taglio dei consumi dell'elettricità, in modo analogo a quanto avvenuto col gas. "Dobbiamo ridurre il consumo dell'energia elettrica in modo intelligente: ci concentreremo sulla riduzione durante le ore di punta, proprio per appiattire i picchi". Al tempo stesso l'esecutivo Ue consentirà ai governi di "assicurare liquidità" alle società che lavorano in campo energetico che in questo momento devono far fronte alla volatilità del mercato: "Useremo tutta la nostra flessibilità e rapidità per agevolare un sostegno temporaneo da parte degli Stati membri alle società fondamentali".
- di Redazione Sky TG24

Usa non designeranno la Russia Stato sponsor terrorismo

Gli Stati Uniti non designeranno la Russia uno stato sponsor del terrorismo, come chiesto dal presidente ucraino Volodymir Zelensky. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre in un briefing con la stampa sottolineando che una misura del genere potrebbe essere "controproducente" anche per Kiev. La portavoce ha affermato che si tratta di una "decisione definitiva" dell'amministrazione Biden.
- di Redazione Sky TG24

Ungheria minaccia veto su rinnovo sanzioni Ue

L'Ungheria minaccia di porre il veto al rinnovo di alcune sanzioni imposte dall'Ue contro la Russia che dovrebbero essere prorogate entro il 15 settembre. Lo riferiscono fonti diplomatiche. La questione verrà discussa domani durante la riunione degli ambasciatori dei 27 stati membri (Coreper). In particolare, Budapest ha chiesto che siano stralciati tre nomi dalla lista nera dell'Ue, quelli degli oligarchi Alisher Usmanov, Pyotr Aven e Viktor Rashnikov. La blacklist include 1.217 individui e 108 entità.
- di Redazione Sky TG24

Gas chiude in calo a 239,8 euro in vista della riunione Ue

Il gas chiude in calo, in vista della riunione dei ministri dell'Energia dell'Ue che dovranno decidere sul price cap. Ad Amsterdam le quotazioni si attestano a 239,8 euro al megawattora, con un flessione del 2,5% e dopo aver toccato un minimo di giornata a 214 euro.
- di Redazione Sky TG24

Conte: "Basta fake news, non si rinunci a tavolo pace"

"Basta fake news ho semplicemente detto che non si può rinunciare al tavolo di pace trincerandosi dietro il fatto che Putin non vuole la pace. Bisogna lavorare giorno e notte per sbloccare negoziati". Così il leader del M5s, Giuseppe Conte, chiarisce il senso di una sua dichiarazione a Telelombardia, su cui si sono concentrate alcune polemiche. "Nel quadro euroatlantico" - erano state le parole dell'ex premier - "dobbiamo sfruttare la nostra capacità di dialogo per imprimere una svolta nel negoziato verso la pace. La pace va costruita: pace, pace, pace, nessuno ci dica che Putin non vuole".
- di Redazione Sky TG24

Zelensky apre Wall Street: "Venite a investire in Ucraina"

Il presidente ucraino Voldymir Zelensky ha aperto a distanza, e con un videomessaggio preregistrato, la Borsa di New York esortando gli investitori a puntare sull'Ucraina. "Stiamo ricostruendo la nostra economia", ha spiegato Zelensky in un discorso trasmesso sui mega schermi di Wall Street sottolineando che il suo Paese, devastato dall'invasione della Russia, rappresenta tuttavia "un'opportunità di investimento in progetti che valgono diverse centinaia di miliardi di dollari". "L'Ucraina è la storia di una vittoria futura", ha aggiunto. L'intervento di Zelensky, pochi secondi prima dell'apertura della Borsa, fa parte di una campagna promozionale, 'Advantage Ukraine' per attirare nel Paese società straniere. Gli investimenti di aziende Usa in Ucraina nel 2021 erano stati di 532 milioni di dollari, con un aumento del 32% su base annua.
- di Redazione Sky TG24

Ue stringe su 5 mld di aiuti a Kiev, verso ok informale a Ecofin

L'Ue accelera sull'ok all'erogazione di ulteriori 5 miliardi all'Ucraina nel quadro dell'assistenza macro-finanziaria da 9 miliardi annunciata nei mesi scorsi a favore di Kiev. Nella giornata di domani, spiegano fonti europee, la Commissione potrebbe ufficializzare la proposta che sarà poi sul tavolo dell'Ecofin informale previsto a Praga venerdì e sabato. Alla riunione dei ministri delle Finanze Ue è atteso infatti un accordo informale sul sì all'esborso, sul quale restano ancora le riserve dell'Ungheria. Il nodo resta quello delle garanzie sovrano dei 27 Paesi membri necessarie per erogare i fondi, che saranno sotto forma di prestiti e non potranno più essere presi - se non in una minima parte - dal budget comunitario come è accaduto per il miliardo erogato lo scorso luglio. L'ipotesi è che gli Stati membri garantiscano sul 70% della tranche. Nelle prossime ore, spiegano le stesse fonti, Budapest deciderà se mantenere o meno la sua riserva. Da un punto di vista tecnico, la percentuale di "loans" su cui serve la garanzia dell'Ungheria è molto bassa ma la presidenza ceca, in vista dell'Ecofin di venerdì prossimo, "ha l'obiettivo prioritario di mantenere l'unità dell'Ue", spiega un alto funzionario europeo. Con l'erogazione dei 5 miliardi, della somma inizialmente accordata da Bruxelles, resterebbe ancora pendente l'intesa su un'ultima tranche da tre miliardi, sui quali invece la discussione è ancora in progress. E, questa volta, sull'ipotesi che siano gli Stati membri a garantire per i prestiti a Kiev, anche Berlino avrebbe più di una riserva.
- di Redazione Sky TG24

Aiea: "Danni anche vicino a reattore Zaporizhzhia"

La missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia "ha osservato danni in diverse zone causati dagli eventi segnalati" in relazione al conflitto, "con alcuni dei danni vicino agli edifici del reattore". Lo scrive l'Aiea nel suo rapporto di 52 pagine diffuso questo pomeriggio. Gli esperti, prosegue il testo, "hanno osservato che alcuni lavori di riparazione erano già stati effettuati o erano in corso per alcuni dei danni e hanno notato che ulteriori lavori sarebbero necessari per riparare tutti i danni causati".
- di Redazione Sky TG24

Rapporto Aiea su Zaporizhzhia, "no emergenza nucleare ma rischio"

"Sebbene i bombardamenti in corso non abbiano ancora innescato un'emergenza nucleare, continuano a rappresentare una minaccia costante" per il rischio che provochino "conseguenze radioattive" rilevanti. Lo scrive l'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) nel suo rapporto diffuso in merito alla recente missione dei suoi ispettori alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina.
- di Costanza Ruggeri

Von der Leyen: "Putin fa gioco cinico, con price cap stop ricavi"

"Putin sta manipolando il nostro mercato energetico e usando le forniture di gas come arma. Il suo giochetto cinico è per noi un test di unità e solidarietà". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista rilasciata a un gruppo di quotidiani europei tra cui La Stampa. La leader dell'esecutivo europeo conferma la proposta del tetto al price "indispensabile per limitare le entrate di Putin che servono per finanziare la sua atroce guerra contro l'Ucraina", convinta che sia "quasi impossibile per la Russia trovare nel breve periodo nuovi clienti che acquistino via gasdotto". 
- di Costanza Ruggeri

Media, "Germania non fornirà carri armati a Kiev"

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha respinto la richiesta del primo ministro ucraino Denys Shmyhal di invio di armi pesanti aggiuntive a Kiev. Lo scrive il giornale tedesco Welt. In particolare, l'Ucraina confidava nella fornitura dei moderni carri armati Leopard 2.
- di Costanza Ruggeri

Aiea, "la situazione a Zaporizhzhia è insostenibile"

"L'attuale situazione" nella centrale nucleare di Zaporizhzhia "è insostenibile". Lo afferma l'Agenzia internazionale per l'energia atomica nel suo rapporto diffuso oggi dopo la missione nell'impianto, la cui zona è da settimane sotto bombardamenti per cui Russia e Ucraina si accusano a vicenda. 
- di Costanza Ruggeri

Aiea, "serve una zona di sicurezza attorno a Zaporizhzhia"

L'Aiea nel rapporto sui risultati della missione nella centrale di Zaporizhzhia ha chiesto di fermare i bombardamenti sull'impianto e nei suoi dintorni per mantenere l'integrità fisica dellimpianto e dunque di stabilire "una zona di sicurezza". E' quanto riporta Ria Novosti.
- di Costanza Ruggeri

Von der Leyen: "Visti agevolati questione fiducia, Russia l'ha distrutta"

"L'agevolazione del visto è un segnale di fiducia, che la guerra di aggressione della Russia ha completamente distrutto". Lo ha dichiarato su Twitter la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a proposito della decisione dell'Ue di sospendere l'accordo che facilita il rilascio dei visti ai cittadini russi. Von der Leyen, sottolineando che è finito il tempo del "business as usual" con Mosca, ha anche annunciato che l'Ue non riconoscerà i passaporti russi rilasciati nelle "regioni occupate dell'Ucraina".

- di Costanza Ruggeri

Mosca, risolvere rilascio visti delegazione ad assemblea Onu

Il rilascio dei visti per la delegazione russa all'assemblea generale dell'Onu rimane irrisolto. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov, citato dall'agenzia Tass, chiedendo che gli Usa accelerino la fornitura dei visti per la delegazione di Mosca all'assemblea Onu.
- di Costanza Ruggeri

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