Cerimonia civile nella storica sala delle Colonne della Casa dei sindacati per l'ultimo leader dell'Unione sovietica, morto lo scorso 30 agosto. Migliaia le persone in fila fra cui politici, giornalisti, attori, personaggi pubblici. Gorbaciov sarà sepolto nel cimitero di Novodevichy
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Si è conclusa, nella storica sala delle Colonne della Casa dei sindacati di Mosca, la camera ardente di Mikhail Gorbaciov: circa 2mila persone si sono messe in fila stamattina per la commemorazione civile per l'ultimo leader dell'Unione sovietica, morto il 30 agosto. Una fila che passava accanto al teatro Bolshoi e ha raggiunto la Casa dei sindacati, dove in passato si sono svolte le esequie per tutti i leader sovietici a partire da Stalin. L'addio a Gorbaciov, riferiscono i media russi, è organizzato dal servizio di protocollo dell'amministrazione presidenziale russa ma, come annunciato, non c'era il presidente Vladimir Putin. Gorbaciov sarà sepolto nel cimitero di Novodevichy, accanto alla moglie Raisa.
Medvedev alla cerimonia
In fila per l’ultimo saluto a Gorbaciov cittadini comuni, ma anche personaggi noti come una delle più famose cantanti russe, Alla Pugachiova, politici, giornalisti e attori. A dare l'ultimo saluto al leader dell'Urss anche l'ex presidente russo e vicepresidente del Consiglio di sicurezza Dmitri Medvedev. Il primo ministro russo Mikhail Mishustin e il governo hanno inviato corone di fiori alla camera ardente allestita nella sala delle Colonne. È arrivato anche il premier ungherese Viktor Orban, che in una telefonata con Putin ha espresso le sue condoglianze per la scomparsa di Gorbaciov sottolineando "il suo ruolo influente nella storia mondiale". Presenti alcuni ambasciatori di Paesi occidentali fra cui quello Usa in Russia, John Sullivan, il tedesco Geza Andreas von Geyr, quello britannico e quello giapponese in Russia, Toyohisa Kozuki. Per l'Italia ha presenziato l'incaricato d'affari italiano a Mosca, Guido De Sanctis, che ha porto le condoglianze all'unica figlia di Gorbaciov, Irina, seduta accanto alla bara con il marito. La donna ha risposto con un "grazie" detto in italiano.
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La sepoltura a Novodevichy
Gorbaciov sarà sepolto al cimitero di Novodevichy, vicino al generale Aleksandr Lebed - politico molto popolare nella Russia post-sovietica e morto in un incidente nel 2002 - e al primo presidente della Federazione russa e suo grande antagonista Boris Eltsin, sepolto proprio al centro del cimitero nel 2007 in una tomba che ha scolpito nel marmo un tricolore russo che si muove al vento. Necropoli aristocratica di Mosca già nel XVI secolo, a Novodevichy venivano sepolti i nobili russi ma col tempo finirono per trovarsi uno a fianco all'altro scrittori (Anton Chechov e Nikolai Gogol) e musicisti (il Paganini russo, David Ojstrach e il compositore Serghei Prokofiev), ingegneri (Andrei Tupolev, inventore degli omonimi aeromobili) e politici (l'ex segretario del Partito Comunista dell'Unione sovietica, Nikita Krusciov) nonché mogli di leader come la seconda consorte di Stalin, Nadezha Allilueva. Per frenare i curiosi, soprattutto quelli che affluivano alla tomba di Krusciov (padre della cosiddetta “destalinizzazione”), a partire dagli anni '70 l'accesso al cimitero fu proibito a coloro che non avevano parenti sepolti. La sua riapertura, nel 1987, fu una delle conquiste proprio della glasnost gorbacioviana. Dagli Anni '30, Novodevichy è considerato il cimitero dell'elite nazionale e la sepoltura sul suo territorio è considerata un riconoscimento pubblico dei meriti del defunto.
