Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia, Erdogan e i leader occidentali: "Mosca restituisca la Crimea"

©Ansa

Al summit internazionale dedicato alla penisola il presidente turco e i capi di Stato Ue sulla stessa linea: "La Crimea torni agli ucraini". Poco prima Zelensky aveva detto: "Occorre che la regione sia liberata per conquistare la vittoria". Dura la replica del Cremlino: "Siete terroristi". L'Onu apre il vertice su Zaporizhzhia: "Demilitarizzare la centralre nucleare". Mosca: "È  l'Ucraina ad attaccarla". Kiev chiede "missione permanente Aiea". Intanto dagli Usa nuovi aiuti per 3 miliardi di dollari

1 nuovo post

Kiev, 007 Mosca pianificano stragi in Russia: Dugina solo la prima

"Il sostegno alla guerra sta calando in Russia e il Cremlino ha bisogno di una mobilitazione sociale. Per questo l'Fsb (i servizi russi, ndr) sta pianificando una serie di atti terroristici nelle città russe, con tante vittime civili. Dugina è stata solo la prima. L'Ucraina, a differenza della Russia, non è in guerra con i civili". Lo ha detto Oleksii Danilov, Segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, citato dal giornale Ukrainska Pravda. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: campionato di calcio riprende oggi senza spettatori

Il campionato di calcio ucraino riprenderà oggi per la prima volta dall'inizio dell'invasione delle truppe russe: lo riporta la Bbc, precisando che le partite si svolgeranno senza spettatori per motivi di sicurezza e che, in caso di allarme, calciatori e tecnici si dirigeranno nei rifugi antiaerei costruiti a non più di 500 metri da ogni stadio. "Questa è un'iniziativa unica nella storia. Il calcio contro la guerra in condizioni di guerra. Il calcio per la pace", ha detto il presidente della federcalcio ucraina Andriy Pavelko, citato dalla Bbc.
- di Redazione Sky TG24

Guterres, rischio nucleare al punto più alto ultimi decenni

"Il rischio nucleare ha raggiunto il punto più alto degli ultimi decenni": lo ha affermato il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, al Consiglio di sicurezza, come riporta la Bbc. "Gli strumenti che ci hanno tenuto lontano da una guerra mondiale catastrofica sono più importanti che mai, ma devono essere idonei all'ambiente di oggi in rapido deterioramento di pace e sicurezza internazionale", ha aggiunto. Guterres ha invitato i Paesi a condurre negoziati per "porre fine alla corsa agli armamenti nucleari una volta per tutte". Le sue dichiarazioni arrivano dopo la visita in Ucraina, dove ha discusso della crisi nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia, in cui i rinnovati combattimenti tra le forze di Mosca e di Kiev fanno temere un disastro della portata di quello di Chernobyl nel 1986. Guterres ha anche chiesto lo stesso impegno per il dialogo che ha portato alla all'esportazione di prodotti agricoli dai porti ucraini, consentendo inoltre il trasporto dei fertilizzanti russi. "Rinnovo il mio appello a tutti gli Stati membri nel dimostrare flessibilità e volontà di fare compromessi in tutti i negoziati", ha detto il Segretario generale dell'Onu.
- di Redazione Sky TG24

Grossi (Aiea), 'a Zaporizhzhia a giorni'

Il capo dell'Aiea Rafael Grossi guiderà personalmente la missione dell'agenzia nella centrale nucleare di Zaporizhzhia "a giorni, non settimane". Lo ha detto lui stesso alla Bbc, senza specificare al momento se gli ispettori passeranno attraverso il territorio ucraino o quello controllato dai russi.
- di Redazione Sky TG24

L'analista: "Negoziati ora sarebbero trappola per Kiev"

Sei mesi di guerra in Ucraina, dopo l'avvio dell'"operazione militare speciale" annunciata il 24 febbraio scorso da Vladimir Putin. Una ripresa a breve dei negoziati è quello che oggi "vorrebbe la Russia, ma è quello su cui l'Ucraina non può assolutamente cascare, perché in questo momento non sarebbero negoziati, ma una trappola", una "guerra posticipata". Nona Mikhelidze, responsabile di ricerca dello Iai, risponde alle domande dell'Adnkronos, dipinge un quadro della situazione sul campo, ma anche all'interno dell'establishment russo - dove "ormai è matura la consapevolezza che questa guerra non si può vincere" - e spiega quali sarebbero quindi le intenzioni del Cremlino. Nei mesi scorsi in "tanti" non credevano "nella resistenza militare e soprattutto civica in Ucraina", mentre oggi "è difficile immaginare uno scenario in cui la Russia riesca a vincere militarmente questa guerra", un quadro che "non si traduce automaticamente in vittoria per l'Ucraina". Perché, precisa, "non so dire con esattezza se realmente esista il problema della quantità di armi" fornite dall'Occidente (Kiev insiste per maggiore assistenza) o se "l'Occidente stia mandando deliberatamente quella quantità di armi all'Ucraina che le consente di resistere, di fermare l'avanzata dei russi". Detto più chiaramente Mikhelidze non è "sicura che l'Occidente stia fornendo abbastanza armi con cui gli ucraini possono fare il salto di qualità", andare "realmente verso la de-occupazione".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Cavusoglu: "vari Paesi Nato, non solo Usa, vogliono che guerra continui"

Vari Paesi della Nato, non solo gli Stati Uniti, vogliono che la guerra tra Russia e Ucraina continui. E' quanto sostiene il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, denunciando tra l'altro che "c'è chi voleva sabotare l'accordo sul grano" firmato a Istanbul un mese fa. "Ma non sono gli Stati Uniti", ha detto, ricordando che "il contributo di Washington è stato la rimozione delle restrizioni all'esportazione di fertilizzanti russi, lo sblocco dei porti, (la rimozione delle restrizioni) sulle operazioni bancarie". "C'erano anche paesi europei che volevano sabotare questo accordo", ha accusato in un'intervista ad Haber Global, assicurando che Ankara "non ha perso la speranza" di avviare negoziati tra Mosca e Kiev per la fine della guerra, "continuiamo i nostri sforzi".
 
- di Maurizio Odor

Zelensky: nostra bandiera tornerà a sventolare anche in Crimea

La bandiera ucraina tornerà a sventolare in tutte le aree occupate dalla Russia, compresa la penisola di Crimea. Lo ha assicurato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un discorso in occasione della Giornata nazionale della bandiera. Zelensky ha partecipato a Kiev ad una cerimonia per l'innalzamento della bandiera nazionale. "La bandiera blu e gialla dell'Ucraina sventolerà di nuovo dove è casa, dove dovrebbe esserlo di diritto: in tutti gli insediamenti temporaneamente occupati in Ucraina", ha ribadito il presidente, assicurando che la bandiera sarà nuovamente visibile nelle città occupate come Melitopol o a Kherson e anche nella centrale nucleare di Zaporizhia, ora in mano russa.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Usa: cittadini americani lascino subito il Paese

La Russia pianifica di intensificare gli attacchi alle infrastrutture civili e agli edifici governativi in Ucraina, mentre il Paese si prepara a celebrare, domani, il suo giorno dell'indipendenza. Lo denuncia l'ambasciata Usa a Kiev. "Il Dipartimento di Stato ha informazioni secondo le quali la Russia sta intensificando gli sforzi per lanciare attacchi contro le infrastrutture civili e le strutture governative dell'Ucraina nei prossimi giorni", si legge nell'ultimo avviso con cui l'ambasciata esorta i cittadini americani a lasciare subito l'Ucraina, se possibile.
- di Maurizio Odor

Ucraina, sindaco: bombe su case a Dnipro

Il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, conferma esplosioni in corso nella città, nel sud ucraino, e denuncia che alcuni missili hanno centrato delle case. Lo riferisce il Guardian. "State al coperto, ci sono missili caduti su alcune case", ha scritto il sindaco.
- di Maurizio Odor

Russia: centinaia di persone partecipano ai funerali di Dugina

Centinaia di persone hanno partecipato ai funerali a Mosca di Daria Dugina, figlia dell'intellettuale ultranazionalista, Alexander Dugin, uccisa la notte del 20 agosto con un'autobomba. Il padre, accanito sostenitore della guerra in Ucraina nonché uomo di fiducia del presidente Vladimir Putin, potrebbe essere stato il vero obiettivo dell'attacco che ha ucciso la figlia di 29 anni. Tra le persone che hanno partecipato al lutto della famiglia, molti hanno portato fiori e hanno reso omaggio a Dugina in una sala del centro televisivo Ostankino di Mosca, dove il suo ritratto in bianco e nero è stato esposto sulla bara.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Salvini: non vorrei sanzioni alimentino guerra

"Sulle sanzioni alla Russia bisogna guardare i numeri: l'avanzo commercial della Russia è 70 miliardi di dollari, per la prima volta nella storia il sanzionato ci guadagna. Chiedo di valutare l'utilità dello strumento: se funziona andiamo avanti ma se funziona al contrario rischiamo di andare avanti dieci anni: uno strumento che doveva dissuadere Putin nell'attacco finisce con il favorirne l'economia". Lo dice Matteo Salvini al Meeting di Cl.   "Non vorrei che le sanzioni stiano alimentando la guerra. Spero che a Bruxelles stiano facendo una riflessione", conclude.
- di Maurizio Odor

Zelensky a cerimonia della Giornata della Bandiera nazionale

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è congratulato con il popolo ucraino per la Giornata della Bandiera nazionale e ha assicurato che la Bandiera dell'Ucraina tornerà a sventolare in ogni città e villaggio, ora temporaneamente occupati dalla Russia. La dichiarazione è stata rilasciata da Zelensky durante una solenne cerimonia di innalzamento della bandiera nazionale dell'Ucraina nella città di Kiev, come riferisce un corrispondente di Ukrinform. "La bandiera blu e gialla dell'Ucraina tornerà a sventolare dove è la sua casa. Dove dovrebbe sventolare di diritto: in tutti gli insediamenti dell'Ucraina occupati temporaneamente" ha detto il Presidente secondo il quale la bandiera ucraina sventolerà anche nelle città della Crimea e sicuramente nella Regione di Donetsk e nella Regione di Luhansk. Alla cerimonia di innalzamento della Bandiera nazionale dell'Ucraina hanno partecipato i rappresentanti dell'Ufficio del Presidente dell'Ucraina, della Verkhovna Rada dell'Ucraina, funzionari governativi e militari. I partecipanti hanno osservato un momento di silenzio per coloro che sono stati uccisi in azione, difendendo la bandiera e l'Ucraina.
- di Maurizio Odor

Russia, l'addio a Darya Dugina: "è morta per il popolo"

In Russia è il giorno dell'ultimo saluto a Darya Dugina, figlia di Alexander Dugin morta nell'esplosione della sua auto sabato notte. La funzione commemorativa, riporta la Bbc, si tiene presso il Centro televisivo di Ostankino. "E' morta per il popolo, per la Russia", ha detto Dugin. Ieri il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto sull'assegnazione postuma dell'Ordine del Coraggio alla Dugina. Per Dugin la morte della figlia è stata causata da "un atto di terrorismo del regime nazista ucraino" e ora, ha commentato ieri con un riferimento al conflitto in Ucraina, "abbiamo bisogno solo della vittoria"
 
- di Maurizio Odor

Ucraina, von der Leyen: "grati a ucraini che danno vita per proteggere nostri valori"

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen rende omaggio agli ucraini che "danno le loro vite per proteggere i valori" su cui è costruita l'Ue. In un messaggio in occasione della Giornata europea del ricordo delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, von der Leyen scrive: "Il 23 agosto onoriamo la memoria delle vittime dei regimi totalitari e autoritari, in Europa e altrove. Oggi, nell'83° anniversario della firma del Patto Molotov-Ribbentrop, questa data ha un significato speciale. Quest'anno Putin ha riportato in Europa gli orrori della guerra, ricordando che la pace non può essere data per scontata".
 
- di Maurizio Odor

Ucraina: ripristinata linea ferroviaria verso Moldova

Dopo aver effettuato lavori di ripristino sulla linea, Moldova e Ucraina hanno riaperto al traffico merci il tratto ferroviario tra Basarabeasca in Moldova e Berezine in Ucraina. Lo ha annunciato oggi su Twitter il portavoce del ministero degli Affari esteri moldavo, Daniel Voda. La linea, lunga circa 22 chilometri, era chiusa al traffico da più di vent'anni, hanno ricordato i media locali. Da ora la Moldova "potrà esportare e importare merci attraverso il porto di Ismail", il più grande porto ucraino sul delta del Danubio, mentre l'Ucraina "sfrutterà la linea ferroviaria per esportare merci nel nostro Paese" e da lì anche verso "Stati membri della Ue", ha aggiunto Voda. 
- di Maurizio Odor

Ucraina, Usa: no a bando visti russi, non vogliamo negare accesso a vulnerabili

"Gli Stati Uniti non vorrebbero chiudere l'accesso al rifugio e sicurezza ai dissidenti russi e gli altri vulnerabili agli abusi di diritti umani". Così un portavoce del dipartimento di Stato americano ha ribadito la contrarietà di Washington all'idea chiudere l'accesso all'Europa a tutti i russi.
 
- di Maurizio Odor

Erdogan: "vogliamo far incontrare presto Putin e Zelensky in Turchia"

"Il nostro obiettivo è riunire Putin e Zelensky nel nostro Paese, speriamo in un futuro non troppo lontano". Si è espresso così il leader turco, Recep Tayyip Erdogan, insistendo sulla disponibilità a ospitare un incontro tra i presidenti di Ucraina e Russia. L'agenzia ufficiale turca Anadolu riporta le dichiarazioni di Erdogan dopo che l'agenzia russa Sputnik, citando fonti diplomatiche, ha scritto che questa settimana è previsto un nuovo colloquio telefonico tra Putin ed Erdogan.
- di Maurizio Odor

Kiev, uccisione Dugina è opera dei servizi russi, non nostra

"Non siamo affatto coinvolti nell'esplosione che ha ucciso questa donna: è opera dei servizi segreti russi". Lo ha dichiarato Oleksii Danilov, Segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina citato dal giornale Ukrainska Pravda, a proposito dell'uccisione di Darya Dugina, figlia dell'ideologo di Putin. "'Fsb (i servizi russi) ha fatto questo e sta dicendo che è stato qualcuno della nostra parte a farlo. Non lavoriamo così. I nostri uomini e donne hanno compiti più importanti", ha aggiunto.
- di Maurizio Odor

Gas, dai gradi in meno ai tagli alle imprese: il piano d’emergenza

L’Europa si sta preparando ad affrontare l’inverno, tenendo conto di tutti gli scenari possibili. L’obiettivo è abbassare la domanda di metano con una riduzione dei consumi di famiglie e aziende
- di Maurizio Odor

Ucraina: Duda in visita a Kiev, vede Zelensky

Il presidente polacco Andrzej Duda è arrivato in visita a Kiev per colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. E' quanto si legge sull'account twitter del presidente, alla vigilia del sesto mese di guerra in Ucraina e del giorno dell'indipendenza. Al centro dei colloqui il sostegno economico e umanitario a Kiev e la cooperazione bilaterale.
- di Maurizio Odor

Mondo: I più letti