India, bambina rapita a Mumbai riesce a tornare a casa dopo 9 anni

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La giovane era scomparsa quando aveva 7 anni, nel 2013. Come riporta la Bbc, era stata rapita davanti alla sua scuola da una coppia: l'avevano portata via perché volevano un figlio. Dopo anni di sequestro e violenze, la ragazza - ormai sedicenne - è riuscita a organizzare una rocambolesca fuga, tornando dai suoi genitori. Per i due rapitori è scattata la denuncia e l'arresto

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Storia a lieto fine per una bambina scomparsa 9 anni fa in India. La giovane, rapita quando aveva 7 anni e oggi sedicenne, è stata ritrovata ed è tornata dai suoi genitori. Lo riporta la Bbc in un articolo. La ragazza, Pooja Gaud, era scomparsa il 22 gennaio 2013 davanti alla sua scuola a Mumbai. Una coppia, con la scusa di offrirle un gelato, l'aveva rapita: si tratta di Harry D'Souza e sua moglie Soni. Dietro il loro gesto criminale c'era la voglia di avere un figlio. Le autorità di Mumbai hanno arrestato i due, dopo che la ragazza è riuscita a fuggire: è stata ritrovata lo scorso 4 agosto.

Il rapimento e la fuga

Dopo la fuga con la bimba, i rapitori si erano diretti nel Goa e poi nel Karnataka, nel sud dell'India. Minacciata ripetutamente e soggetta a numerosi abusi e violenze, la bimba era stata ridotta al silenzio e costretta a lavorare in casa per la coppia. I due, qualche tempo dopo, avevano avuto un figlio ed erano tornati a Mumbai, non lontano dalla zona in cui abitava la bambina con la sua famiglia di origine. Dopo anni in semi-isolamento, la giovane, ormai sedicenne, è riuscita a impossessarsi di uno dei cellulari della coppia e ha visto su internet i numeri da contattare legati alle ricerche sul suo rapimento. Dopo mesi di attesa e terrore, la giovane ha trovato il coraggio ed è riuscita a contattare una collaboratrice domestica con cui aveva lavorato in passato e grazie a lei a organizzare la fuga. Una volta arrivata a casa, ha raccontato la vicenda alla famiglia: da lì è scattata la denuncia per la coppia di rapitori.

KHARTOUM, SUDAN - DECEMBER 25: A nun prays as determined number of worshipers are being allowed to attend Christmas Eve Mass amid the coronavirus (Covid- 19) pandemic at St. Matthew Cathedral in Khartoum, Sudan on December 25, 2020. (Photo by Mahmoud Hjaj/Anadolu Agency via Getty Images)

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