
Sri Lanka nel caos. Calma a Colombo, ma situazione ancora incerta. FOTO
Una crisi senza precedenti: l'inflazione sfiora il 60%, crolla il Pil e mancano le materie prime. Il presidente Gotabaya Rajapaksa ha accettato di dimettersi entro mercoledì, ma è stato costretto a fuggire dalla sua residenza, invasa dalla folla. I manifestanti hanno dato alle fiamme anche la residenza del premier. Nuovi scontri nella notte, almeno 40 i feriti

Al momento è tornata la calma nelle strade di Colombo, ma la situazione in Sri Lanka resta incerta dopo le violente manifestazioni contro il governo per la gestione della crisi economica
Sri Lanka, invasa residenza presidenziale. Si dimettono primo ministro e presidente. FOTO
In attesa delle dimissioni del presidente Gotabaya Rajapaksa, entro la prossima settimana, si sono fatti da parte anche due persone a lui molto vicine: il capo del servizio stampa, Sudewa Hettiarachchi, ed il ministro dei media Bandula Gunawardana, che ha lasciato anche il suo incarico alla guida del partito presidenziale
GUARDA IL VIDEO: Sri Lanka, manifestanti assaltano residenza del presidente
Sull'onda delle oceaniche proteste, il premier Ranil Wickremesinghe ha cercato di aprire la strada a un governo di unità nazionale, convocando d'urgenza un incontro con i partiti di opposizione a cui ha proposto le sue dimissioni
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo
Gli Stati Uniti hanno esortato il futuro nuovo governo a "lavorare rapidamente" su soluzioni per ripristinare la stabilità economica e affrontare il malcontento popolare per il peggioramento delle condizioni economiche. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) si augura la ripresa dei colloqui per il salvataggio finanziario, come si legge in una nota
Sri Lanka in default, inflazione al 40%: mancato pagamento di cedole da 78 milioni
Una marea umana si è riversata, in queste ultime ore, nella capitale Colombo per cacciare il capo dello Stato Gotabaya Rajapaksa, ritenuto responsabile della drammatica recessione in cui è piombato il Paese

Gotabaya Rajapaksa, 72 anni, è stato accusato in passato di aver guidato squadroni della morte e per questo è soprannominato "Terminator". Ha ricoperto anche la carica di segretario del ministero della Difesa, controllando le forze armate e la polizia

Sotto la sua presidenza, iniziata nel 2019, il Paese ha affrontato la peggiore crisi economica dall'indipendenza del 1948, con un default sul debito estero di 51 miliardi di dollari nell'aprile 2022

L'economia dello Sri Lanka, che si basa sul turismo, è stata colpita prima dagli attacchi islamisti della Pasqua 2019, per poi essere affondata dalla pandemia di Covid. L'aumento dell'inflazione negli ultimi mesi ha portato, oltre che al rialzo dei prezzi, ad una grave carenza di alimenti, farmaci e carburante

In migliaia ieri hanno invaso la residenza presidenziale, costringendo Rajapaksa a fuggire. La protesta si è spinta poi fino all'abitazione del primo ministro Ranil Wickremesinghe, che in serata è stata data alle fiamme

Poche ore prima era stato lo stesso premier a dimettersi per primo, dopo le richieste dei leader dei principali partiti, che ora intendono formare un governo di unità nazionale

Tenendo in mano bandiere ed elmetti dello Sri Lanka, alcuni manifestanti hanno sfondato le barricate della polizia e sono entrati nella residenza del presidente, portando le forze dell'ordine a sparare in aria per disperderli