Chicago, sparatoria durante parata per il 4 luglio. Sei i morti e 31 i feriti

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La sparatoria è avvenuta nell’area di Highland Park, periferia nord della città. L'autore, non ancora identificato e ancora in fuga, avrebbe sparato con un fucile da un tetto. Lo scorso anno, in occasione della festa dell’Indipendenza, erano state uccise 19 persone e ferite oltre 100. Il presidente Biden: "Io e Jill siamo scioccati"

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Almeno sei persone sono morte durante una sparatoria a Highland Park, periferia nord di Chicago, nel corso di una parata per celebrare il 4 luglio, giornata dell’Indipendenza per gli Stati Uniti. I feriti - ha riferito la polizia - sarebbero invece 31, tra cui un bambino in gravi condizioni. Adesso è caccia all'uomo per trovare il colpevole: un dirigente delle forze dell'ordine ha detto che si sta cercando un uomo bianco, tra i 18 e i 20 anni, con lunghi capelli neri. Avrebbe sparato sulla folla da un tetto usando un fucile che poi è stato ritrovato, riferiscono diversi media statunitensi. Il sospetto sarebbe però ancora armato e pericoloso. Non ci sono indicazioni che lascino supporre che l'uomo si sia barricato in un qualche posto o abbia preso ostaggi. Le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere in casa mentre proseguono le ricerche. Sul luogo della sparatoria è arrivata anche l'Fbi. Lo scorso anno, durante i festeggiamenti per il 4 luglio, a Chicago erano state uccise 19 persone e ferite oltre 100. 

Parata interrotta dopo 10 minuti

La parata era iniziata alle 10 (ora locale). Solo 10 minuti dopo è però stata interrotta per l’esplosione di colpi d’arma da fuoco sui partecipanti. Secondo alcuni testimoni sarebbero state sparate tra le 20 e le 25 pallottole. La zona è stata poi chiusa al pubblico. "Non è sicuro qui, tornate a casa", hanno detto gli agenti di polizia alle persone che stavano partecipando all'evento.

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I controlli dei militari dopo la sparatoria - ©Ansa

Joe Biden: "Io e Jill siamo scioccati"

il presidente americano Joe Biden, in un comunicato ha commentato l'ultima sparatoria: "Io e Jill siamo scioccati da questo atto di violenza senza senso che ha portato l'ennesimo dolore alla comunità americana nel giorno dell'indipendenza. Come sempre, siamo grati innanzitutto ai soccorritori e le forze dell'ordine sul posto". Biden ha detto di aver parlato con il governatore e il sindaco Rotering e di aver "offerto il pieno sostegno del governo federale alle loro comunità" sollecitando l'invio degli agenti dell'Fbi per collaborare alla ricerca del killer. "Di recente - ha ricordato il presidente - ho firmato la prima grande legge bipartisan su una riforma delle armi in quasi trent'anni che prevede azioni che salveranno vite". "C'è ancora molto lavoro da fare e non rinuncerò a combattere questa epidemia della violenza delle armi", ha assicurato.

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