Lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine ha annunciato che "dopo le pesanti battaglie per Lysychansk, le forze di difesa dell'Ucraina sono state costrette a lasciare le posizioni e i confini occupati". Zelensky però avverte: "La situazione può cambiare ogni giorno". Le forze ucraine hanno bombardato l'aeroporto della città occupata di Melitopol, sede delle truppe russe
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Zelensky: guerra non è finita, in alcune città cresce brutalità
"In molte città delle retrovie ora" ci si sente sollevati, "ma la guerra non è finita, la sua brutalità sta aumentando in alcuni luoghi e questo non può essere dimenticato". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, rivolgendo un appello agli ucraini ad "aiutare l'esercito, aiutare i volontari, aiutare tutti coloro che sono rimasti soli in questo momento", e a "diffondere la verità sulla guerra e sui crimini degli occupanti". "Non importa quanto sia difficile oggi, dobbiamo ricordare cosa accadrà domani. E domani potrebbe portare il massimo beneficio all'Ucraina", aggiunge. Zelensky, riferisce Ukrainska Pravda, ha ricordato che lunedì a Lugano, in Svizzera, si terrà una conferenza speciale sulla ricostruzione dell'Ucraina, dove Kiev presenterà il suo piano.